Vettel: “Alcune cose mi impediscono di guidare come voglio”
Anno nuovo, auto nuova, stessa vita… Almeno per ora è questo il riassunto dei primi mesi di Sebastian Vettel all’interno del team Aston Martin. Il campione tedesco aveva lasciato Maranello (non certo di volontà propria) scegliendo Silverstone come destinazione, speranzoso di poter contare sulla bontà del progetto dell’ex Racing Point. Squadra che nel 2020 aveva così ben figurato e sulla quale vi erano anche molte aspettative. Purtroppo però, le cose, almeno per il momento, non sembrano andare secondo i piani.
Qualificatosi 18° al sabato, costretto a partire dal fondo per non aver rispettato le doppie bandiere gialle in Q1, e arrivato 15° al termine di un Gp che lo ha visto provocare anche un incidente andando a tamponare Ocon (Alpine) in staccata alla prima curva nel corso del 45° giro, Vettel ha riassunto così il suo esordio con il nuovo team: “Non è stato il weekend migliore in assoluto per noi…”
Una delle possibili cause, la ricomparsa di alcuni fantasmi del passato: una vettura complicata e con la quale il quattro volte campione del mondo avrebbe difficoltà a trovare il giusto feeling: “La verità è che in macchina non mi sento a mio agio” la chiosa di Vettel al portale ‘Motorsport Magazine’. “Ci sono molte cose che non vanno bene e che mi impediscono di guidare come voglio, cose che mi distraggono anche dalla guida. Sto facendo il massimo per adeguare il mio stile alla vettura, ma ci sono delle incongruenze che di certo non aiutano a velocizzare questo processo: spezzano il ritmo, le sensazioni alla guida sono spesso diverse e questo non aiuta nella comprensione della vettura. Non riesco a capire cosa devo fare per riuscire ad essere più veloce”.
No. Se stesse pensando a delle scuse, vi garantiamo che non lo sono. L’introduzione dei nuovi regolamenti, andati a ridurre il carico aerodinamico al posteriore (approfondisci qui), sembrano aver penalizzato molto le vetture che in passato erano abituate ad utilizzare un angolo di rake molto basso… Toto Wolff (team principal Mercedes ) e Otmar Szafnauer (team principal Aston Martin) in questi giorni hanno insistito molto su questo aspetto e non è un caso se le prestazioni del team campione del mondo appaiano adesso ridimensionate e la squadra di proprietà del magnate canadese abbia avuto un inizio particolarmente difficile (Lance Stroll è riuscito quantomeno a raccogliere un punto arrivando decimo).
Problemi a parte, Sebastian Vettel si sente comunque in forma e guarda con ottimismo agli appuntamenti venturi, fermamente convinto delle capacità del suo nuovo team: “Per il resto sto bene. Ovviamente sono molto dispiaciuto per l’esito del weekend. Ci eravamo preparati tantissimo per il primo appuntamento della stagione. D’altra parte però siamo felici di aver raccolto un quantitativo di dati sufficiente sul quale poter lavorare per migliorare la vettura in vista delle gare future. Sono certo che riusciremo a riprenderci“.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Aston Martin