Alpine: update dettagliato all’avantreno
Alpine. La rinnovata scuderia transalpina approda in Formula Uno nell’ultima stagione prima della nuova era regolamentare. Il team francese ha prodotto una vettura con soluzioni particolari, che hanno fatto molto discutere nel pre campionato. Per quello che abbiamo visto in Bahrain, le prestazioni della A521 non hanno certo convinto. Malgrado il “manico” di Fernando Alonso, ragazzino di 39 che è ancora in grado di stupire in pista, la vettura “bleu” non è riuscita ad arrivare in zona punti. Subendo peraltro un ritiro davvero unico nel suo genere.
Ma i tecnici di Enstone non hanno nessuna intenzione di arrendersi. Come programmato, per Imola hanno presentato un nuovo pacchetto per correggere il comportamento della monoposto. Grazie alle immagini di Albert Fabrega, partiamo con l’analizzare l’ala anteriore, salta subito alla vista la diversa conformazione del mainplane, ora dotato di una forma decisamente più incurvata man mano ci si allontani dalla mezzaria della vettura (1).
Di conseguenza, anche l’attacco del piano principale alla zona neutra dell’ala anteriore ha subito qualche piccolo aggiornamento (2). Il primo flap, inoltre, si attacca formando una soffiatura più ampia (3). Spostando l’attenzione sugli altri tre profili che compongono l’ala, notiamo che presentano un disegno delle wing-tips decisamente diverso rispetto al Bahrain. Le punte dei flap hanno subito un taglio (4), utile per intervenire sulla gestione del “celebre” vortice y-250.
Analizzando il dorso dell’ala anteriore, notiamo come gli aerodinamici di Enstone abbiano allungato i deviatori di flusso verticali (5). Questi elementi hanno il compito di assistere l’endplate nel suo lavoro, spostando parte del flusso verso l’esterno. In questa maniera si va a incrementare l’effetto outwash. Inoltre, anche lo stesso endplate è stato modificato (6). Troviamo ora uno scalino nella parte finale, il cui compito, probabilmente, è quello di facilitare lo spostamento del flusso verso l’esterno.
In aggiunta a ciò, i tecnici anglo-francesi hanno deciso di ridurre la sezione della soffiatura presente sulla parte iniziale del mantello. Tale sezione è direttamente proporzionale alla quantità di flusso che viene trasferita dalla parte esterna a quella sottostante il muso (7). Questo piccolo elemento aiuta a gestire lo strato limite non appena il flusso interagisce con i piloni del muso.
Autori: Alessandro Arcari – @berrageiz e Niccoló Arnerich – @niccoloarnerich
foto: Albert Fabrega – @AlbertFabrega