F1 Esports Challengers – Quali sono i nomi della prossima Pro Exhibition Race?
Il dado è tratto. Le ultime 2 gare di questo mini-campionato hanno dato luce ai 18 nomi dei challengers, i quali si contenderanno un sedile nella prossima stagione dell’F1 Esports Series.
Dopo l’evento numero 4 (clicca qui per scoprire come è andata) in testa alle varie piattaforme ci sono Lovece (PS4), Lutt (Xbox) e Di Capua (PC).
Ricordiamo che la qualificazione alla Pro Exhibition Race andrà ai primi 6 in classifica per ciascuna piattaforma.
I piloti hanno affrontato come ultima sfida due tracciati molto complessi, specialmente sulla gestione gomme e track limits. Stiamo parlando del CoTA (Circuito delle Americhe) e di Yas Marina. Infatti, in queste due tipologie di tracciato è molto complicato gestire le coperture a banda rossa, ergo le più soffici.
Ciò comporta, nonostante le gare molto brevi, varie possibilità nelle strategie: provare un undercut, anticipando la sosta e cercando la track position oppure tentare il contrario, un overcut, sfruttando una gomma più fresca e prestazionale a fine gara, ma dovendo tener conto dei sorpassi da effettuare.
Partendo da PS4, Valentin Bruffer si conferma come il poleman della stagione, ottenendo due partenze dal palo, seppur con un distacco risicato sulla seconda posizione. Dopo una spiacevole partenza, il tedesco non riesce a cogliere l’attimo per l’undercut e si ritrova addirittura a concludere quinto.
Torna così al successo Thijmen Schutte, al suo terzo sigillo nella serie. Chiudono il podio Javier Perez, eguagliando il miglior risultato di Hanoi, e Matthijs Van Erven sul gradino più basso. In occasione della seconda gara di serata, Bruffer riesce a difendere la sua pole position all’ingresso di curva 1. Quest’ultimo e Van Erven fanno il vuoto. A causa di una penalità per aver ecceduto i track limits, Matthijs conclude terzo, lasciando la seconda posizione a Duncan Hofland.
Grazie alla seconda piazza ottenuta, l’olandese riesce ad ottenere la qualificazione, affiancando Schutte, Lovece, Van Erven e Bruffer, con quest’ultimo che ottiene il successo finale della serie per un solo punto su Schutte. L’ultimo dei qualificati è invece Iemmulo. L’italiano riesce a strappare un biglietto per la Pro Exhibition di Maggio grazie ad una splendida prestazione nell’ultima gara, ad appannaggio di Altstadt che occupava la top six fino a quel momento.
Per quanto riguarda la piattaforma di Microsoft, Kedon Lutt raggiunge Schutte a quota 3 vittorie, grazie allo splendido successo sul circuito texano. L’estone beffa il poleman De Zaluski e Parry, riuscendo ad allungare su quest’ultimo nella classifica generale. L’inglese, dopo aver conquistato la leadership in curva 1, ha tentato la mossa dell’undercut, la quale non è andata però a buon fine a causa del traffico dei piloti partiti con la mescola media. Protagonisti di una bella lotta nell’ultimo giro Jonas Rutten e Ewan Le Naour, che concludono rispettivamente in quinta e sesta posizione, alle spalle di Oates.
Nell’ultima gara, invece, non c’è stata storia. De Zaluski si è dimostrato imprendibile sin dalle qualifiche, rifilando oltre 3 decimi sul secondo. Grazie a questa schiacciante vittoria ottiene la seconda posizione in classifica generale, superando un Christopher Parry che ha terminato solo ottavo la gara sull’isola di Yas. Lutt si assicura la qualificazione e la leadership con un terzo posto finale.
Gli ultimi tre riusciti a qualificarsi sono: Rutten, Le Naour e Oates. L’ultimo dei citati ha concluso con due ottime gare la stagione, ottenendo persino il podio ad Abu Dhabi. Ne deriva, dunque, la sesta posizione generale ai danni di Miko Hautajoki.
Il pilota più dominante tra i challengers, Alessio Di Capua, incappa in una serata difficile. Il leader della classifica su PC ottiene un magro quinto posto nella prima gara, a seguito di un contato all’ultimo giro, e un terzo nell’ultima. Due risultati sicuramente sotto le aspettative per qualcuno capace di vincere 4 delle prime 8 gare. Nonostante ciò, grazie al notevole margine di vantaggio, riesce a portare a casa il successo finale.
Il protagonista della serata è Josh Idowu. Il britannico ottiene un doppio successo e la pole position nel round americano. Gestione gara perfetta, sorpassi e pit stop al momento giusto. Il caos generato dalla lotta tra Vallejo, Mateo e Sipos nel finale regala il podio a Di Capua, ma ciò non toglie la qualificazione a costoro.
Infatti, seguono l’italiano alla Pro Exhibition: Idowu, Mateo, Sipos, Vallejo ed infine Kauppinen. Quest’ultimo è riuscito a spuntarla su Szabo-Konyi grazie al podio ottenuto al CoTA.
Conclusa l’avventura dei challengers i piloti dovranno iniziare a prepararsi per la Pro Exhibition Race del 27 Maggio. Di nomi interessanti alla caccia di un sedile ufficiale ce ne sono…