Leclerc: “Passo gara molto buono”
Giornata particolare quella di Charles Leclerc. Al mattino il monegasco è stato costretto a trascorrere la maggior parte del tempo ai box (circa 40 minuti, diventati 45 con l’esposizione della bandiera rossa causata da Perez ed Ocon), a causa di un’anomalia presente sulla sua vettura, che i tecnici hanno preferito verificare prima di rispedire il pilota sul tracciato. Nonostante questo Leclerc si fa trovare pronto una volta che viene ridata l’opportunità di lasciare i box e chiude la sessione al quarto posto a poco più di due decimi dalla vetta.
PL2 invece molto entusiasmanti in cui Charles mostra di avere un buon ritmo sia nelle prove di qualifica che di gara. Alla fine concluderà soltanto quinto (1’16”371) grazie al tempo però realizzato al secondo passaggio con gomme Soft. Il primo giro lanciato era stato decisamente migliore: il crono di 1’15”367 gli avrebbe permesso di chiudere in cima alla lista dei tempi, se non fosse che il pilota non abbia oltrepassato, anche se di poco, i limiti del tracciato in curva-9 (il leader Bottas non è andato oltre l’1’15”551). Dopo aver mostrato anche un signor passo gara (prime considerazioni qui) Leclerc chiude il pomeriggio andando ad impattare contro il muro posto all’esterno della Rivazza-2.
Un eccesso di foga che Leclerc ha così commentato: “Ho commesso un errore all’ultima curva e sono finito a muro. Meglio oggi che in gara.” Risposta secca per poi andare a commentare più tranquillamente il resto dell’attività: “Tralasciando questo episodio, sono emersi tanti aspetti positivi dal mio lato del box. Non è stata una giornata semplice, anche se la prestazione è stata ottima. Purtroppo non siamo riusciti a completare tutto il lavoro che ci eravamo prefissati nel corso delle libere uno a causa di un piccolo problema, ma poi la macchina ha dato delle buonissime prestazioni e nelle libere due siamo stati molto competitivi. Ci è stato cancellato un buon giro cronometrato a causa di una lieve sbavatura in curva-9. La cosa importante sarà non ripetere questo errore durante le qualifiche. Detto questo la prestazione c’era e anche il ritmo gara era molto buono“.
“Performance arrivate grazie alle condizioni ambientali molto diverse da quelle avute in Bahrain?” l’ultima domanda alla quale è stato chiamato a rispondere Leclerc ai microfoni di ‘Sky Sport’. “Sì le temperatue più basse e la conformazione del tracciato hanno sicuramente influito. La macchina non è diversa rispetto all’ultima gara. Le sensazioni che arivano dalla vettura però sono molto migliori in queste condizioni. Questo weekend la macchina va alla grande se paragonata a quanto visto a Sakhir. Mi piace il bilanciamento e ho molta più fiducia in macchina, anche rispetto allo scorso anno. Non vedo l’ora di tornare a guidare domani“.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari
