McLaren modifica il fondo scalinato
McLaren è il team da battere se parliamo di midfield. Dopo aver inserito nel progetto la power unit Mercedes con successo, la storica scuderia britannica ha dimostrato un ottimo rendimento in Bahrain. Sebbene Ferrari (clicca qui per le novità tecniche di Imola) ci abbia provato per tutta la gara, la monoposto papaya si è distinta come terza forza del campionato. A Imola però sarà tutta un’altra storia. Si perché il circuito del Santerno ha un layout parecchio differente e al contrario di Sakhir esalta l’aerodinamica. Probante, la pista romagnola ci dirà di più sulla competitività della MCL35M.
Nel frattempo, andiamo ad analizzare un paio di novità. Anche da Woking sono arrivati degli aggiornamenti al fondo, più precisamente sulla porzione collocata di fronte agli pneumatici posteriori. Grazie alle immagini di Albert Fabrega, notiamo come la versione precedente presentasse un’appendice verticale esterna priva di discontinuità, mentre l’attuale prevede una suddivisione in tre alette distinte più piccole (1).
Questa nuova configurazione va sigillare il fondo, cercando di limitare l’entrata laterale di flussi più lenti. Più internamente, è stata modificata anche un’altra appendice a forma di “tunnel” (2). L’ elemento è stato rimpicciolito rispetto alla versione precedente, dotata della medesima filosofia. Rimane immutata l’appendice verticale più interna (3).
Molto interessante notare il piccolo inlet che i tecnici inglesi hanno posizionato subito sotto la presa principale dei freni anteriori (frecce rosse). Sebbene non si possano escludere con certezza altre funzioni, il canale creato va ad alimentare le componenti interne.
Autori: Alessandro Arcari – @berrageiz e Niccoló Arnerich – @niccoloarnerich
foto: Albert Fabrega – @AlbertFabrega – Nicola Carpentiers – @NicolasF1i
