Mercedes seconda forza anche a Imola e Portimão
La Mercedes ha lasciato il Bahrain con un doppio podio: vittoria di Lewis Hamilton e terzo posto di Valtteri Bottas. Chi guardasse la classifica attuale senza aver minimamente seguito il primo weekend stagionale, penserebbe sicuramente che non sia cambiato nulla rispetto allo scorso anno. Invece no… Per quanto il risultato della gara dica altro, il potenziale della Red Bull, sembrerebbe essere, almeno dopo il primo Gp stagionale, più buono di quello Mercedes, con Verstappen che non è riuscito ad ottenere la vittoria finale a causa di alcune circostanze… Senza fare per forza i polemici, il fatto di essere messo nella condizione di sfidare Hamilton e Bottas uno contro due, sicuramente, non lo ha aiutato.
Questo spiega, in parte, quanto dichiarato da Andrew Shovlin (direttore di pista Mercedes) nei giorni successivi al Gp: “La nostra speranza è che quella del Bahrain non si riveli una delle nostre piste migliori… Non abbiamo vissuto certo dei bei momenti. Alla fine siamo riusciti a mettere la macchina in una finestra di lavoro decente, ma è stato un lavoro sfiancante e se guardiamo alla Red Bull, loro hanno sicuramente fatto un lavoro migliore. La RB16B non ha mai palesato dei grandi punti deboli tra test e weekend di gara”.
“La mia speranza”, prosegue l’ingegnere citato da ‘CarAndDriver.com’, “è quella di poter incontrare nel corso della stagione dei circuiti più adatti alla nostra vettura. Al momento abbiamo delle difficoltà ad esprimerci al meglio nei tratti ad alta velocità e guardando ad Imola e Portimão non mi sento di escludere possibili complicazioni… La Red Bull sembra avere un vantaggio prestazionale abbastanza chiaro nei nostri confronti sotto questo aspetto”.
“Non pensiamo assolutamente di poter fare affidamento sulla vettura migliore del lotto, tuttavia sappiamo di non aver estratto tutto il potenziale garantito dal nostro pacchetto” riferisce un Shovlin comunque più fiducioso in queste battute finali. “Nel corso del processo di sviluppo ci sono molte aree da cui vuoi trarre vantaggio e crediamo di non esser riusciti a prendere il meglio da alcune di queste. Lavoreremo duramente affinché la macchina possa trovarsi in condizioni migliori per le prossime due gare”.
Vettura vincente o no, alla fine il team di Brackley è riuscito a lasciare il Bahrain quasi con il pieno dei punti messi a disposizione dall’evento. La Red Bull ha iniziato decisamente più in palla rispetto alle passate stagioni, ma è in questi primi Gp di difficoltà della Mercedes che dovrebbe cogliere l’opportunità di sfruttare queste sue debolezze e spingere sull’acceleratore… Con l’introduzione del budget cap e con il cambio regolamentare previsto per il 2022, non ci si attende una seconda parte dell’anno di particolare sviluppo per le vetture 2021. Quindi, sostanzialmente, chi sarà riuscito a gestire meglio la prima parte, potrebbe ritrovarsi con l’avere la strada spianata per la parte finale della stagione.
Intanto una gara la Mercedes, seppur da tanto dichiarata seconda forza, se l’è conquistata. Imola e Portimão saranno ancora pro Red Bull? Chissà, se così fosse, Max e compagni dovranno cercare di concretizzare, altrimenti sembra davvero difficile possa maturare un risultato diverso da questa ottava stagione dell’era turbo-ibrida…
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Mercedes