Vettel: un altro difficile venerdì…
Un altro venerdì complicato per Sebastian Vettel in quel di Portimao. Il tedesco non trova il ritmo giusto e ha ancora problemi di feeling con la monoposto. Ciò nonostante mantiene un cauto ottimismo in prospettiva gara, aspettandosi un cambio di passo in grado di toglierlo dagli inferi dei bassifondi. La sedicesima e la quindicesima posizione ottenute nelle rispettive sessioni di libere non possono certo soddisfare il tedesco, ma, allo stesso tempo, non sono nemmeno il reale specchio dei valori in campo.
” La vettura ancora non va come vorrei che andasse. Penso che dobbiamo continuare a lavorare sul setup, ma anche sullo stile di guida. Per quanto riguarda il long run va un poco meglio, avendo a disposizione un maggior numero di giri. Altrimenti è molto più difficile riuscire a trovare la giusta finestra per le gomme.”
“Non mi sono sentito a mio agio nella simulazione di qualifica, al momento è ancora difficile riuscire a mettere tutto insieme. Abbiamo provato un bel po’ di cose, purtroppo senza ottenere ancora i migliori risultati. Con tutte le soluzioni che abbiamo provato, sono certo che ci sarà qualcosa di buono per domani.”
Un Vettel molto realista, ma tutt’altro che sfiduciato. Sebastian paga ancora l’adattamento alla nuova vettura e qualche difficoltà nel bilanciamento della sua AMR21. Tuttavia non è allarmato dalla prestazione e ha dalla sua la consapevolezza di poter migliorare in vista delle qualifiche e soprattutto di domenica, visto che la simulazione sul passo gara hanno dato riscontri abbastanza soddisfacenti. Quanto alla prestazione pura, i sei decimi di ritardo da Lance Stroll non lo preoccupano affatto:
“Lance sta guidando con una specifica leggermente diversa in questo week end, e questo era chiaro fin dall’inizio. Spero che possa fare un piccolo passo avanti grazie a questa.” Vettel è molto diplomatico, abile a sviare una domanda insidiosa e non particolarmente rappresentativa, dato che si tratta solo del venerdì pomeriggio. In poche e semplici parole fa notare che le monoposto hanno specifiche diverse, ma sottolinea con pacatezza che non sussistono rivalità.
“E’ stato arduo oggi: con il vento non era semplice trovare la quadra. In queste condizioni credo che io abbia dovuto lottare contro l’auto un po’ più del solito. Nel long run è andata meglio, perché siamo riusciti a sfruttare il maggior tempo alla guida dell’auto.”
Vettel contro vento e contro corrente nel venerdì di Portimao. Ma non certo alla deriva. Le difficoltà temprano il carattere di Sebastian, non gli fanno paura, piuttosto le considera un’opportunità. Di crescita e di miglioramento. Le sentenze sono premature e i tempi della giornata odierna hanno bisogno di sgrezzarsi. Attendiamo domenica per veder splendere il luminoso smalto dell’Aston Martin e per allontanare la polvere portata dal vento e dai malumori.
Foto: Aston Martin
Autore: Veronica Vesco – @VeronicagVesco