Gp Portogallo 2021-Gara: Leclerc sesto grazie a un buon uso della Hard
Iniziamo dando uno sguardo alle le condizioni meteo presenti al via della gara: cielo per lo più sereno e poco nuvoloso, temperatura pista 39°C (le più alte del weekend), 19°C l’ambiente, umidità al 40% e forte vento.
Schieramento di partenza e mescole utilizzate dai piloti per il primo stint: in top ten Bottas, Hamilton, Verstappen, Perez e Leclerc sono gli unici a poter utilizzare le Medie, con gli altri su mescola Soft. Discorso diverso nelle retrovie: da Russell in 11° posizione sino a Mazepin la Media la fa da padrone, con i soli Raikkonen e Stroll a decidere di usare la Soft.
Si spengono le luci del semaforo ed inizia la gara. Bottas, Hamilton e Verstappen hanno un buono spunto e riescono a mantenere le posizioni con le gomme gialle. Non è lo stesso per Perez che viene sfilato subito da Sainz che conquista la quarta posizione. Anche Norris sfrutta il primo giro per guadagnare la posizione su Ocon, mentre Leclerc (gomma Media) riesce a mantenere l’ottava posizione. Al termine del primo giro aviene il contatto tra le due Alfa Romeo: Raikkonen perde l’ala nel tentativo di sorpasso su Giovinazzi. Contatto ala-ruota posteriore sinistra dell’italiano. L’ala si rompe, ma fortunatamente la gomma di Antonio sta bene. Questa la classifica.
Si riparte al 7° dei 66 giri previsti. Verstappen riesce ad avere la meglio di Hamilton alla prima curva! Norris riesce a superare Perez che però aveva avuto subito la meglio di Sainz. Leclerc settimo dopo aver superato Ocon. Questa la classifica: Bottas, Verstappen, Hamilton, Norris, Perez, Sainz e Leclerc la classifica. Giro 11, Hamilton riesce ad avvicinarsi a Verstappen e grazie all’uso del DRS si prende la seconda posizione. Questa la classifica al 14° giro.
Nel corso del 14° passaggio Perez riesce ad avere la meglio di Norris e si riprende la posizione. Hamilton spinge in questa fase fino a che al 20° giro non riesce ad avere la meglio anche di Bottas e a prendersi la leadership della gara. Da qui al 30° giro tutti i partenti su mescola Soft effettuano la loro sosta. In aggiunta a questo nutrito gruppo Leclerc che decide di pittare dopo che i suoi diretti avversari hanno deciso di montare gomma Media. Così al giro 30/66 è questa la classifica con il monegasco rientrato in pista con mescola bianca.
Al 36° giro Verstappen da il via al valzer dei pit stop tra i primi piloti con mescola gialla. Bottas perde la seconda posizione subendo l’undercut a favore di Max. All’uscita dai box Valtteri è sempre secondo, ma l’olandese ha già portato le gomme in temperatura enel giro di 3 curve lo raggiunge e si porta a casa il sorpasso. Hamilton al 38° giro rientrerà per montare la Hard al pari degli avversari, perdendo la posizione sul solo Perez che prosegue. Questa la classifica al 40° giro. Da segnalare il sorpasso di Leclerc ai danni di Sainz nel corso del 38° passaggio (ordine di scuderia in Ferrari, il monegasco era più veloce).
Da qui al 52° giro non succede nulla di eclatante nelle prime posizioni. Perez prova ad allungare lo stint su Medie per montare la Soft nel finale. Pit stop che arriva al 51° giro dopo aver subito l’agile sorpasso da parte di Lewis Hamilton arrivato su di lui di gran carriera a riprendersi la leadership della gara. Perez tornerà in pista in 4° posizione dopo la sosta su gomma Soft. Alle spalle del britannico in questa fase Bottas in un moto d’orgoglio cerca di riprendere Verstappen avvicinandosi fino a poco più di un secondo (il finnico sembrava poter riuscire a portare un attacco nel finale). Tra Norris e Leclerc il distacco non andrà mai sotto i 3 secondi, Ocon saldo in settima posizione dopo aver superato Sainz al 44° giro (Carlos sembra fare tanta fatica con le Medie) mentre si accende la lotta tra Alonso e Ricciardo dopo aver montato gomma Hard, con Fernando che ha la meglio di Daniel. Questa la classifica.
Al giro 56, Bottas ha un problema di temperature alla power unit che gli fa perdere il contatto da Verstappen, così nel finale decide di montare gomma Soft per provare almeno ad ottenere il giro veloce (il vantaggio su Perez è tale da proteggere la posizione). Verstappen non ci sta e decide di montare anche lui la Soft. Giro veloce per Bottas al 65° passaggio poi tolto da Max (1’19”846) all’ultima tornata. Purtroppo per lui, nell’ottenerlo supera i limiti della pista e così il giro veloce torna nelle mani della Mercedes e di Valtteri Bottas: 1’19”865. Il Gp del Portogallo termina con la 97° vittoria in carriera di Lewis Hamilton con Verstappen che comunque mantiene il contatto terminando in seconda posizione.
Nonostante Leclerc abbia mostrato un buon ritmo su gomma Hard si deve accontentare della sesta piazza alle spalle di Norris (l’unico forse oltre ai piloti di testa a avere un’ottimo stint su gomme Medie). Un risultato che unito all’11° posizione finale di Sainz permette alla McLaren di guadagnare altri 4 punti sulla Ferrari in chiave mondiale costruttori. Ottima prestazione dell’Alpine con Ocon e Alonso entrambi a zona punti (Fernando ha davvero avuto una seconda parte di gara davvero eccezionale, per poco non riesce ad avere la meglio anche del compagno di box). Solo nono Ricciardo che comunque raccoglie 2 punti, decimo Gasly. L’AlphaTauri sembra sempre promettente durante il weekend, poi però non raccoglie in gara.
Per il momento è tutto, rinnovo l’appuntamento per il prossimo weekend quando il circus volerà in Spagna per il primo back-to-back stagionale. Buon proseguimento di giornata.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Mercedes – Ferrari – Red Bull – Aston Martin – McLaren – AlphaTauri – Pirelli