Monte Carlo, 23 maggio. Pagelle Gp Monaco 2021
Max Verstappen vince il Gp di Monaco! L’olandese sfrutta al meglio la debacle Mercedes e, oltre la gara, si prende anche la testa del mondiale. Sul podio con lui salgono Sainz e Norris, quindi Perez. Solo 7° Hamilton; ritirati invece Bottas e Leclerc, nemmeno partito.
Ma vediamo insieme i voti per questa gara
Red Bull: 10 al team; 10 a Verstappen; 8 a Perez
Super weekend di Verstappen! Al sabato non può fare l’ultimo tentativo causa bandiera rossa, ma è 2°. Al via, complice l’assenza di Leclerc davanti a lui, sfrutta al meglio la partenza difendendo la posizione su Bottas; poi è tutta gestione del passo. Ottimo lavoro! Per quanto riguarda Perez, invece, la qualifica non va per niente bene, tant’è che si ritrova 9° ad un secondo dal compagno. In gara poi sfrutta perfettamente la strategia e guadagna le posizioni su Hamilton, Stroll e Gasly. Diciamo che il suo voto è una buona media tra il sabato deludente e la domenica molto buona.
Ferrari: 4 al team; 9 a Sainz; sv Leclerc
Incredibile quanto accaduto con Leclerc. Ottiene la pole con un super giro, ma poi va a sbattere e vanifica tutto. La macchina sembra apposto, ma nel giro di schieramento si capisce subito che non è così e nemmeno prende il via. L’errore quando rischi il tutto per tutto a Monaco ci sta, ma non riuscire ad avere la vettura pronta (anche con penalità magari) la domenica no. Ottimo invece il primo podio per Sainz! Come Verstappen manca l’ultimo tentativo in qualifica ed è 4°; al via parte bene e sfrutta al meglio la disgrazia di Bottas per prendersi il 2° posto. Oggi il passo c’era…
McLaren: 8 al team; 9 a Norris; 4 a Ricciardo
Uno weekend a due facce all’interno del box McLaren. Per Norris si può fare lo stesso discorso di Sainz: 5° in qualifica e 3° in gara sfruttando le disgrazie altrui con un passo tutt’altro che brutto. Molto buona la difesa su Perez nella seconda parte di gara. Non altrettanto si può dire per Ricciardo, fuori dal Q3 al sabato e escluso dai punti la domenica con un ritmo nemmeno paragonabile a quello del compagno tant’è che l’inglese lo doppia. Così non va bene.
Aston Martin: 8 al team; 8 a Vettel; 7 a Stroll
Finalmente un buon weekend per loro. Vettel riesce a mettersi nel Q3 al sabato, mantiene la posizione al via e sfrutta perfettamente la strategia a star fuori qualche giro in più per prendersi la posizione su Gasly e Hamilton. Bene anche Stroll, che nonostante rimanga escluso in Q2, ottimizza la decisione di partire con gomma hard e allungare lo stint, chiudendo così 8°.
Alpha Tauri: 8 al team; 8 a Gasly; 4 a Tsunoda
Che gara da parte di Gasly! Non è semplice tenersi dietro Hamilton per tutta la corsa, tuttavia con un passo discreto e l’ottima la decisione del team di fermare subito il francese il giro dopo la sosta dell’avversario, la cosa riesce e il 6° posto viene portato a casa. Assolutamente bocciato Tsunoda: fuori nel Q1 al sabato e dietro anche alle Williams la domenica. Necessita di un reset…
Mercedes: 4 al team; 5 a Hamilton; 8 a Bottas
Un passaggio a vuoto per loro nel Gp di Monaco. Enorme la sfortuna di Bottas, costretto al ritiro al pit stop quando non riescono a smontare uno pneumatico dalla sua Mercedes. Fino ad allora, stava portando a casa un’ottima prestazione in 2^ piazza, dopo che anche lui aveva mancato l’ultimo tentativo del sabato per la bandiera rossa. Non bene Hamilton invece: in qualifica non riesce a mettere insieme un buon giro ed è solo 7°; in gara il passo è deludente e con la strategia viene superato sia da Perez che da Vettel. Senza i ritiri di Leclerc e del compagno sarebbe stato 9°. Rimandato…
Alpine: 7 al team; 7 a Ocon; 5 a Alonso
Si può quasi fare lo stesso discorso di McLaren. Ocon rimane escluso in Q2 al sabato, ma sfrutta al meglio la strategia ad allungare il primo stint e si prende la posizione sui piloti Alfa. La pista poi lo aiuta e anche se il ritmo viene meno, chiude 9°. Alonso, invece, rimane fuori nel Q1 prima e lontano dai punti poi. Sarà molto deluso da quest’inizio di stagione…
Alfa Romeo: 7 al team; 7 a Giovinazzi; 5 a Raikkonen
Sembra quasi strano dirlo, ma per una volta tutto fila liscio lato Giovinazzi: prima un gran giro al sabato a mettersi nella Q3; poi una buona gara che gli consente di portare a casa il primo punticino per il team. Potevano forse essere di più, ma con la strategia viene beffato da Ocon e il ritmo scarso del francese non gli permette di rimanere davanti a Stroll. Deludente invece Raikkonen, 14° in qualifica e anonimo in gara.
Williams: 6 al team; 6 a Russell; 6 a Latifi
Una delle poche volte in cui Latifi conclude la gara praticamente attaccato al compagno. Il risultato è quello che è, ma la macchina non gli consente di fare di più. Stanno davanti entrambi a Tsunoda ed è quasi come una vittoria. Russell ancora una volta in Q2, ma ormai non è più una notizia.
Haas: 4 al team; 6 a Mazepin; 5 a Schumacher
Tutti che si aspettavano il botto di Mazepin e invece a muro ci va per ben due volte Schumacher. L’unica nota positiva del tedesco è il sorpasso sul compagno al via, ma poi problemi tecnici sulla sua Haas lo relegano comunque in ultima posizione.
Autore: Alessandro Rana – @AleRanaF1
Immagini: Red Bull; Ferrari; Aston Martin; Mercedes; Alfa Romeo