Wolff non è sereno pensando ai nuovi regolamenti
Una stagione iniziata con una Mercedes in ‘apparente’ difficoltà, sembra andare sempre più nella direzione di un normale campionato dell’era turbo-ibrida. Effettivamente qualche problemino iniziale, dovuto al cambiamento regolamentare legato alla zona del fondo, c’è sicuramente stato. Lo dimostra il fatto che i teutonici non sono ancora riusciti ad ottenere una doppietta in questo 2021, con Bottas che finora ha raccolto tre terzi posti e un ritiro (incidente con Russell a Imola). La differenza in questo caso sembrerebbe averla fatta Hamilton, capace di conquistare tre vittorie in quattro gare, mettendo 14 punti tra sé e il suo agguerrito rivale Max Verstappen.
Tuttavia, va riconosciuto anche il lavoro che la squadra ha compiuto dietro le quinte, trasformando la vettura dei test, pressoché irriconoscibile per gli standard a cui ci aveva abituato la casa di Stoccarda, in una monoposto sicuramente ancora non perfetta, ma con cui Hamilton ha ampiamente dimostrato di poter battere in pista gli ostili contendenti della Red Bull. Uno staff di cui il team principal non ha esitato a tessere le lodi citato da ‘GpFans’: “Gli uomini e le donne presenti in Mercedes stanno facendo un ottimo lavoro. Si sono dimostrati capaci di poter apprendere qualcosa anche dalle giornate ‘no‘, quelle in cui si perde, e penso che questa sia la giusta mentalità. Anche quando la vettura non è abbastanza veloce rispetto alla concorrenza, siamo comunque in grado di estrapolare prestazione ed avere un rendimento abbastanza soddisfacente”.
“Bisogna sempre fare attenzione” ripete Toto Wolff la frase che in questi mesi sta diventando come una sottospecie di mantra. “Basta poco per far pendere l’ago della bilancia dalla parte opposta e ritrovarsi ad affrontare un altro weekend da cui dover apprendere qualcosa…” Come dicevamo, gli attuali campioni del mondo in carica, hanno dato una buona risposta al cambio regolamentare, ma il comproprietario del team non appare ancora del tutto sereno in vista dei prossimi appuntamenti: “Nuove norme sono sinonimo di dubbi e incertezza. Per questo non sono mai sereno di fronte a dei cambiamenti simili. Nutro sempre dei dubbi riguardo a quanto sia possibile continuare a progredire e migliorare, come ad esempio quest’anno accade, nei confronti della Red Bull. Credo che il nostro sarà un testa a testa che perdurerà per ancora molto tempo”.
Un approccio che possiamo definire alquanto spiazzante per la concorrenza. La Mercedes non ha smesso di immedesimarsi nel predatore che insegue la preda, a sua detta più agile e veloce. Tuttavia, al momento più che ad un inseguimento, sembra assistere alla scena di un gatto che gioca con il topo tra le zampe: fa credere alla sua ‘vittima’ (anche attraverso questo tipo di dichiarazioni) di poter avere qualche chance di riuscita, per poi portare a compimento la sua opera non appena riterrà che sia giunto il momento di volgere l’attenzione ad attività, certamente, di più indubbia importanza.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Mercedes
