Gp Azerbaijan 2021: live gara
Buongiorno a tutti/e amici e amiche di FUnoAT e bentrovati. Siamo giunti al sesto appuntamento della stagione, su un altro circuito cittadino, con Leclerc riuscito ieri a bissare la pole position ottenuta due settimane fa a Monte Carlo. Contrariamente a quella circostanza, oggi sulla vettura di Charles non dovrebbe esserci nessun problema particolare e questo basta a garantire la sua presenza al palo. Discorso diverso sarà riuscire a mantenere la posizione per i 51 giri previsti. Alle spalle del pilota della Ferrari troviamo i due mastini attualmente impegnati nella lotta mondiale: Lewis Hamilton, in seconda psizione e Max Verstappen, in terza.
La Mercedes nella giornata di ieri è riuscita a ‘limitare’ i danni, anche se siamo coscenti che questa sembra non essere la parola giusta, giocando di squadra mettendo Lewis in condizione di poter usufruire della scia di Bottas e andare a prendersi così la seconda posizione davanti ad un delusissimo Max. Verstappen non ha digerito il risultato di ieri. Ovviamente la Red Bull, dopo essere stata in testa per tutto il weekend, e soprattutto dopo aver visto i rivali in estrema difficoltà, si attendeva un vantaggio qui che invece, almeno in qualifica, non si è poi visto.
L’olandese al venerdì ha fatto vedere un passo gara davvero molto forte a cui però Lewis ha dimostrato di poter rispondere. La gara resta completamente aperta. A Baku si sorpassa, c’è un’elevata probabilità di ingresso da parte della Safety Car e dunque le strategie torneranno a giocare un ruolo importante (scorrendo troverete l’approfondimento a riguardo), soprattutto anche perché le gomme (C3, C4 e C5 nell’occasione, le più soffici) hanno mostrato un degrado piuttosto marcato, con possibilità di graining soprattutto al posteriore nel caso delle Medium.
Per Charles sarà dunque complicato resistere agli attacchi dei contendenti al titolo, ma il podio resta comunque l’obbiettivo. Sainz invece partendo dall’ottima quinta posizione avrà il compito di sbarazzarsi velocemente di Gasly e di proteggere la posizione dagli attacchi di Sergio Perez che scatterà alle proprie spalle. Con le McLaren in 9° (Norris, penalizzato di 3 posizioni per aver ignorato le bandiere rosse in qualifica) e 13° posizione necessario cercare di ottenere un buon bottino di punti per andare a prendersi la terza posizione in classifica costruttori e cercare l’allungo.
Vedremo a breve cosa accadrà. Alle 14:00 lo spegnimento dei semafori. A seguire tutti gli aggiornamenti.
Live Gara
16:25 – Per il momento è tutto, vi ringrazio per essere stati con noi. Appuntamento per il Gp di Francia (18-20 giugno) che darà via al tris di gare che ci accompagnerà fino al primo weekend di luglio. Buon proseguimento di serata.
16:21 – Un Gp dalle mille sorprese vede la vittoria di Perez, eil ritorno a podio di Sebastian Vettel. Un trio del tutto anonimo. La Ferrari ha tenuto fede alle prestazioni che ci si attendevano prima dell’inizio del weekend. Podio sfiorato da Leclerc nel finale, ma alla fine, va bene così. Su una pista in cui si pensava che la McLaren potesse andare meglio il Cavallino è riuscito a ricavare 4 punti in più che le permettono di guadagnare la terza posizione in classifica costruttori con 2 lunghezze di margine sulla rivale.
16:19 – Quarto Charles Leclerc, quinto Norris, sesto Alonso, settimo Tsunoda, 8° Sainz, 9° Ricciardo e 10° Raikkonen. Questa la classifica finale del Gp d’Azerbaijan.
Con l’autore del giro veloce fuori dalla top ten, nessuno riceverà questa volta il punto addizionale.
51/51 – Perez ferma la macchina appena superato il traguardo… Problemi per lui, dal muretto gli dicono di fermare la macchina.
51/51 – Bandiera a scacchi!!!! La vince Sergio Perez!! Secondo Sebastian Vettel, terzo Pierre Gasly!! Questi i piloti a podio!
51/51 – Alonso intanto in sesta posizione, gran partenza per Fernando.
51/51 – Leclerc va a prendere la scia di Gasly sul rettilineo finale e transita in terza posizone. Poi Gasly tiene e lo risupera. Battaglia per il podio.
50/51 – Perez, Vettel e Gasly, l’attuale podio, 4° Leclerc
50/51 – Hamilton ultimo in 16° posizione. Ritiro per Russell prima del via.
50/51 – Lungo Hamilton che va nella via di fuga.
16:14 – Partiti!!!
16:13 – I piloti si posizionano sulla griglia di partenza.
16:11 – Ovviamente gomma Soft per tutti, nuova soltanto per Raikkonen e Giovinazzi. Questa la griglia di partenza della ultra-mini race! 2 giri alla fine!
16:10 – I piloti escono finalemtne dalla pit lane per andare a prendere posizione sulla griglia di partenza.
16:10 – 10 secondi di stop and go per Latifi per aver ingorato la comunicazione di dover transitare all’interno dei box a causa dell’incidente di Verstappen.
16:06 – 4 minuti alla ripartenza.
16:05 – Immaginiamo l’utilizzo di gomma Soft per tutti per effettuare il giro di formazione per poi partire in quella che sarà una gara di 1 giro.
16:04 – Arriva la comunicazione! Sarà partenza da fermo!
16:00 – 10 minuti alla ripartenza. Inutile dire che al termine della gara a tenere banco, oltre alle flex wing sarà anche il discorso gomme. Ovviamente necessario capire quali sono state le cause che hanno scaturito i tagli nelle coperture.
15:56 – Arriva la comunicazione della direzione gara: il Gp riprenderà alle 16:10!!
15:48 – Si dovrebbe ripartire, anche se non è stata data ancora comunicazione in merito all’orario.
15:44 – La gara potrebbe non essere finita qui. Non avrebbe senso attendere tutto questo periodo per poi fermare tutto.
15:41 – Perez e Hamilton fuori dalle vetture, Vettel resta dentro l’abitacolo. Intanto il tracciato risulta esser stato pulito.
15:39 – I piloti restano in macchina! Si attendono comunicazioni.
49/51 – I piloti rientrano ai box. Difficile che si riprenderà per soli due giri. Probabilmente la gara terminerà così. Vettel attualmente a podio con questa classifica.
48/51 – Bandiera rossa!
48/51 – Perez nuovo leader della gara, con Hamilton che se dovesse finire così senza ulteriori sorprese andrebbe a prendersi la leadership del mondiale con 14 punti di vantaggio su Verstappen.
48/51 – I piloti sono obbligati a transitare in corsia box per permettere agli steward di pulire la pista.
47/51 – Safety Car con Verstappen fuori dai giochi.
47/51 – Verstappen a muro sul rettilineo del traguardo. Incidente simile a quello occorso a Stroll. Sembra essersi tagliata la gomma posteriore sinistra nel suo caso.
46/51 – Divario costante tra Perez e Hamilton (1”7), come tra Gasly-Leclerc (2”6 il gap) e tra Norris-Sainz (1”5)
45/51 – Ulteriore sosta per Schumacher, di nuovo in pista su gomma Soft. Il tedesco mantiene la 17° posizione. Strategia copiata anche da Mazepin, 18°.
45/51 – 1’44”481 per Verstappen.
44/51 – 1”4 tra Hamilton e Perez
44/51 – Giro veloce per Hamilton: 1’44”769
43/51 – Leclerc (6°) non riesce a tenere il ritmo di Gasly. Il gap sale a 2”. Sainz (9°) a 1”4 da Norris.
42/51 – Bottas in 14° posizione più lento di Giovinazzi e Russell.
41/51 – Leclerc a 1”5 da Gasly, Sainz a 1”2 da Norris.
41/51 – Giro veloce di Verstappen: 1’44”805.
40/51 – Classifica e distacchi.
39/51 – Giro veloce per Lewis Hamilton: 1’45”215
37/51 – Vettel riesce ad avere la meglio di Gasly. 4° il tedesco dell’Aston Martin.
36/51 – Grande ripartenza di Sebastian Vettel. Supera Leclerc e va all’attacco di Gasly, ma Pierre resiste. 4° Gasly, 5° Vettel, 6° Leclerc, 7° Tsunoda, 8° Norris, 9° Sainz, 10° Ricciardo. Brutto start per Bottas che dalla 9° posizione scende fino in 13°.
36/51 – Riprende la gara!!
35/51 – Torna in pista Schumacher con Soft.
35/51 – Vanno al pit stop Alonso, Giovinazzi, Russell e Mick Schumacher. Gomma Soft per Alonso, Hard per Giovinazzi e Russell. La Safety Car rientrerà ai box alla fine di questo giro. Schumacher riportato ai box per un fissaggio non corretto.
34/51 – Pit lane aperta! Ancora regime di Safety Car con il gruppo che si è compattato.
33/51 – La classifica.
32/52 – Safety Car in pista, Stroll intanto è rientrato ai box sulle proprie gambe e va bene così. Dalle immagini sembra come se si sia tagliata la gomma posteriore destra. Il pilota potrebbe aver raccolto un detrito.
31/51 – Brutto, brutto, brutto… Si è trattato di un cedimento strutturale o di una foratura… Il pilota in radio ha parlato subito di foratura.
31/51 – Si attendono le immagini per capire le dinamiche dell’incidente, avvenuto sulla retta principale.
31/51 – Safety Car in pista!! Lance Stroll a muro in rettilineo. Vettura senza più la parte anteriore. Pit Lane chiusa, nessuno può entrare ai box. Stroll troppo vicino all’ingresso. Il pilota sta bene.
30/51 – Classifica e distacchi.
29/51 – Verstappen in testa. Perez ha ora un ritardo di 6”4 dal compagno di squadra, Hamilton terzo a 2”5 da Checo.
28/51 – Tsunoda, Norris e Bottas saldamente in 8°, 9° e 10° posizione. Nel frattempo Sainz ha preso e superato Fernando Alonso. Carlos si trova in 12° posizione a 10” dalla vettura di Daniel Ricciardo.
27/51 – Leclerc ha ritrovato un po’ di ritmo e ha iniziato a recuperare su Gasly: 1”7 il gap tra i due. Vettel però è comunque molto veloce e a sua volta è riuscito a ricucire fino a 1”2 sugli scarichi della Ferrari #16.
27/51 – Giro veloce per Verstappen che porta il suo vantaggio su Perez a quasi 6”: 1’45”352
25/51 – Giro veloce per Verstappen: 1’45”456.
24/51 – Bottas, dopo esser arrivato negli scarichi di Norris ha improvvisamente alzato il ritmo. Ora si trova a oltre due secondi dalla McLaren.
24/51 – Giro veloce per Sergio Perez: 1’45”616
23/51 – Carlos Sainz supera Giovinazzi e si prende la 13° posizione.
22/51 – Molto veloce Vettel. Recuperati quasi 7 decimi su Leclerc in questo passaggio.
21/51 – Bottas comincia ad avvicinarsi a Norris, ora può fare uso del DRS.
21/51 – Hamilton resta sotto il secondo da Perez. Leclerc (6°) a 3” da Gasly e con un vantaggio di 2” su Vettel.
20/51 – Stroll l’unico pilota rimasto a dover andare ai box.
20/51 – Classifica e distacchi!
19/51 – Tutti su gomma Hard adesso. Hamilton ad 1”2 da Perez.
19/51 – Vettel ai box. Monta gomma Hard e torna in pista in settima posizione alle spalle di Leclerc.
18/51 – Sebastian gira abbastanza bene pagando solo 6 decimi su Verstappen che lo ha quasi raggiunto. Vettel guadagna 1 secondo su Leclerc in questo giro. Se il tedesco riuscisse a mantenere questo ritmo per altri 5-6 giri potrebbe anche superare Gasly.
17/51 – Vettel arrivato al 17° giro su gomma Soft.
17/51 – Giro veloce di Hamilton: 1’45”675.
Ora Lewis può aprire il DRS su Perez.
16/51 – Giro veloce di Perez: 1’45”868
16/51 – Intanto nel valzer dei pit stop Norris torna un po’ su in classifica, nono alle spalle di Tsunoda. 14° Carlos Sainz che ha messo nel mirino Giovinazzi.
15/51 – Giro veloce di Verstappen: 1’46”192
15/51 – Vettel decide di restare fuori transitando in prima posizione. Questa la classifica.
14/51 – Giro veloce per Hamilton: 1’46”600
14/51 – Rientra ai box Sergio Perez: gomma Hard per il messicano. Sergio torna in pista davanti a Hamilton in terza posizione. Vettel nuovo leader della gara.
13/51 – Sosta ai box per Max Verstappen. Monta gomma Hard e grazie alla sosta lenta di Lewis ora è 3° davanti al rivale britannico.
13/51 – Giro veloce per Perez: 1’46”800. Checo nuovo leader del Gp.
12/51 – Doppio pit stop in casa Mercedes. Hamilton perde qualche secondo a causa della sosta anche di Gasly che sopraggiungeva in pit lane impedendo un repentino rilascio. 4° Hamilton, 6° Gasly, 7° Leclerc. 11° Bottas.
11/51 – Bandiera gialla!! Il colpevole è Sainz che va lungo in curva-3. Riesce a ripartire ma è 15°.
11/51 – Pit stop anche per Sainz: 11° alle spalle di Leclerc e Raikkonen con gomma Hard.
11/51 – Giro veloce per Perez: 1’46”881.
10/51 – Leclerc il primo dei piloti al vertice ad andare ai box. Gomma Hard per Charles. Il monegasco torna in pista 10° a 2” da Stroll. La classifica
8/51 – Alonso va al pit stop montando gomma Hard. 16° Fernando. Tsunoda, Vettel e Bottas guadagnano una posizione, 6°, 7° e 8° rispettivamente.
8/51 – Giro veloce per Perez che in rettilineo supera Leclerc: 1’47”046.
3° Perez, 4° Leclerc
7/51 – 1”4 tra Hamilton e Verstappen, 1”4 tra Max e Leclerc.
7/51 – Leclerc perde qualcosa in uscita dalla curva-16 e deve cedere il passo alla Red Bull di Verstappen. 2° Max, 3° Charles.
6/51 – Anche Giovinazzi, dopo Russell, ha effettuato il pit stop. Si trova 18° con gomma Hard.
6/51 – Giro veloce per Verstappen: 1’47”107
6/51 – Adesso anche Leclerc può aprire l’ala. I primi tre sono in 1”5
5/51 – Dopo dei giri così così Leclerc risponde a Hamilton: 1’47”600. Verstappen apre il DRS su Leclerc ma non sembra in grado di impensierirlo. Questa la classifica.
5/51 – Giro veloce per Hamilton 1’47”600
4/51 – Ritiro tecnico per la Alpine di Esteban Ocon. Powe unit.
4/51 – Hamilton gira in 1’48”060, Leclerc in 1’48”746 con
Verstappen che ottiene il giro veloce: 1’48”040
3/51 – Giro veloce per Gasly: 1’49”031
2/51 – Hamilton si fa sotto a Leclerc in rettilineo e va a prendersi la leadership della gara! Primo Hamilton, secondo Leclerc, terzo Verstappen.
2/51 – Russell decide di andare subito al pit stop per montare la mescola Hard. Forse un problema per lui che partiva con gomma Media.
1/51 – Alonso supera Tsunoda ed è settimo. Vettel sale in nona posizione! Grande partenza anche la sua, 11° al via. Norris scende in 12° piazza, Bottas resta decimo.
1/51 – Gran partenza di Perez che da sesto passa quarto davanti a Sainz e Gasly. Sainz sesto.
1/51 – Leclerc mantiene bene la posizione.
1/51 – Si spengono le luci del semaforo! Inizia il sesto appuntamento della stagione 2021!
14:01 – La mescola Media non ispira fiducia ai team e ai piloti… Il rischio di graining è particolarmente elevato. Raikkonen e le due Williams saanno un ottimo indicatore in tal senso.
14:00 – Via al giro di formazione!
13:58 – Ecco la scelta delle mescole. Gomma Soft per i partenti dalla Top-10, stessa scelta anche per il resto della griglia fatta eccezione per Raikkonen, Russell e Latifi che hanno optato per la Media e Stroll, l’unico su Hard.
13:56 – A breve conosceremo anche la sclelta delle gomme per i partenti al di fuori dalla top-10. I piloti che hanno invece lottato per la pole scatteranno tutti su mescola Soft.
13:55 – Bene amici e amiche appassionate, ci siamo. 5 minuti e il suono dei motori inizierà a riempire le stradine di Baku.
Pre Gara
13:50 – 10 minuti al giro di formazione! I piloti si preparano a prendere posto all’interno delle rispettive monoposto.
13:42 – Andiamo così a dare uno sguardo alle condizioni meteo presenti in pista al momento: cielo per lo più sereno, temperatura asfalto più bassa rispetto ai giorni scorsi 42°C (quasi 10°C la differenza), ambiente 25°C, umidità 52%. Vento in pista, con rafiche che potrebbero superare anche i 20 Km/h durante la gara.
13:35 – La pit lane viene dichiarata chiusa. Questa la griglia di partenza ufficiale del Gp d’Azerbaijan 2021.
13:31 – L’account ufficiale della Formula Uno ci regala lun’immagine di Baku. La zona inquadrata è l’uscita di curva-15. Una discesa che porta all’ultima curva vera del tracciato prima di premere a fondo l’acceleratore e fiondarsi sul rettilineo finale lungo 2 km.
13:28 – Ci si accinge a prendere posizione sulla griglia di partenza. Le vetture vengono affidate ai meccanici.
13:26 – Buon pomeriggio amici e amiche appassionate. Trascorsi 6 minuti dall’apertura della pit lane e la situazione è regolare. I piloti sono in pista per effettuare i consueti giri di ricognizione.
Gp Azerbaijan 2021: possibili strategie
Distanza di gara – Baku – 51 giri
▪️ I consigli strategici della Pirelli
Anche se per l’edizione di quest’anno Pirelli abbia nominato delle mescole di uno step più morbide rispetto al 2019, la casa italo-cinese si aspetta comunque che la maggioranza dei team possa andare su una strategia ad una sosta.
Anche coloro che saranno obbligati a scattare al via con pneumatico Soft (C5), i qualificati all’interno della top-10, probabilmente faranno uso della tattica Soft-Hard anche se così facendo perderanno un po’ di flessibilità per quanto riguarda la finestra di pit-stop.
Un’altra buona opzione, che presumibilmente sarà utilizzata da chi partirà nelle retrovie, sarà garantita dall’adozione della Medium (C4) e dalla Hard (C3): soprattutto se si verificano temperature in pista superiori ai 50 gradi, come da previsioni. Se così sarà, avrà senso iniziare su compound giallo per poi passare al bianco per l’ultimo stint: scelta che garantirebbe una finestra piuttosto ampia, utile a sfruttare al meglio possibili occasioni determinate dall’ingresso di Safety Car.
Non si possono escludere a priori comunque possibili strategie a due soste. Il tempo che si perde nell’effettuare il pit stop non è molto elevato e a differenza di Monaco ci si trova su un circuito molto veloce su cui sarà anche possibile sorpassare.
▪️ Le strategie del Sasso
Stranamente, chi ha avuto modo di seguirmi nel corso degli ultimi anni lo sa, quest’anno già in diverse occasioni mi sono trovato molto d’accordo con la Pirelli e anche oggi non fa eccezione (in questo 2021 ovviamente). Qualcosa da rivedere lo si trova sempre, ma in linea di massima direi che siamo d’accordo: una delle strategie più in voga oggi, almeno tra i primi dieci, potrebbe essere quella ad uno stop Soft-Hard. Molto però dipenderà anche da come andrà la gara, da se vi saranno Safety Car oppure se il Gp scorrerà liscio senza alcuna interruzione (cosa avvenuta per esempio nel 2019).
Con la Soft che presumibilmente potrà percorrere un massimo di 12-15 giri (51 la distanza complessiva), qualora dovesse subentrare una VSC o una SC a ridosso del decimo passaggio, questo obbligherà molti piloti ad andare ai box per effettuare subito la prima sosta. A quel punto chi deciderà di montare le Medie andrà sicuramente su una strategia a due soste. Alcune vetture però al venerdì avevano riscontrato del graining su questo tipo di compound (C4). Tra queste la Ferrari, per cui credo che gli uomini di Maranello tenteranno di escludere questa mescola dalla propria strategia andando a montare, viste le alte temperature, comunque il compound Hard per affrontare il tratto centrale e al massimo utilizzare un ulteriore set di Soft nel finale qualora dovesse ritenersi necessaria una seconda sosta.
Sainz ha mostrato di avere un buon passo su mescola Soft al venerdì, e questo fa ben sperare in vista della gara sia per quando riguarda sia lo spagnolo che scatterà dalla quinta posizione che il poleman Charles Leclerc. Mercedes e Red Bull potrebbero anche tentare una strategia a due soste S-M-M o S-M-H nel caso in cui sulla Media si dovesse manifestare un degrado più marcato del previsto. Tuttavia, come detto in precedenza se tutto dovesse scorrere liscio fino al momento del primo pit -stop, non credo che si avranno particolari dubbi. Si tenterà di effettuare una sola sosta montando la Hard.
In conclusione, degrado e Safety Car saranno gli aspetti che gli strateghi dovranno principalmente tenere in considerazione. Saper rispondere con reattività ai possibili vari scenari che potrebbero presentarsi farà certamente la differenza tra l’avere una buona, una grande o una brutta giornata.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Mercedes – Ferrari – Red Bull – Aston Martin – McLaren – AlphaTauri – Pirelli