F1. Prima di parlare del meteo, andiamo subito a ragguardarvi con alcune notizie. Hamilton al mattino ha provato un’ala posteriore più scarica rispetto al passato weekend, ma in vista delle FP2 è tornato alla vecchia configurazione più carica: il feeling non era buono. Il fondo che la Ferrari (leggi qui) andrà ad utilizzare molto probabilmente in Gran Bretagna (16 – 18 luglio) è stato testato al mattino da Sainz e nel pomeriggio è passato in consegna a Leclerc. Condizioni in pista: cielo coperto, temperatura asfalto 31°C, ambiente 20°C, umidità 41%.
Sono ben tre i run che contraddistinguono questa sessione. Il primo è stato fatto dalla maggior parte dei piloti su mescola C4 standard e C4 test. La spunta Verstappen su mescola prototipo. Secondo Gasly (AlphaTauri) con mescola Media poi Tsunoda (AlphaTauri) sempre con la gomma a banda gialla. Quarto Bottas, che aveva girato in 1’05”927 (T). Valtteri alle 15:14 è il primo a montare gomma Media. Ottiene il miglior tempo e dà inizio al secondo run. Le Ferrari fino a questo momento hanno girato con le mescole prototipo. Questa la classifica.
Il secondo run, che vede quasi tutti i piloti stavolta, impegnati in pista con le mescole Medie a banda gialla. Verstappen torna a svettare nuovamente su tutti: 1’05”239. Impressionano le due Alfa Romeo in questa fase, che a parità di gomma riescono ad ottenere tempi paragonabili alle Mercedes.
Non migliora Sainz, mentre riesce a limare solo qualche centesimo Charles dopo essersi preso un gran rischio in Curva-04 nel corso del suo primo passaggio su gomma nuova: controllato un pericolosissimo effetto pendolo, finendo soltanto lungo nella via di fuga. Alle 15:24 Vettel, Tsunoda e Gasly montano gomma Soft dando inizio al terzo run. Questa la classifica.
Il terzo e ultimo stint su mescola morbida C5 viene sporcato, nel caso sopratutto della Ferrari, dalla pioggia (alcune gocce) che decide di cadere sul tracciato proprio nel momento in cui Leclerc e Sainz vanno in pista con gomma nuova (15:33). Il fenomeno meteorologico durerà soltanto qualche minuto. Così, su compound usato, nel corso del loro 6° tentativo, Carlos riuscirà a risalire fino alla 13° posizione, Charles chiude in 16°.
Condizioni che potrebbero aver favorito anche la Mercedes, con Hamilton e Bottas che riusciranno a chiudere in prima e seconda posizone davanti a Verstappen. Valtteri realizza il proprio crono alle 15:27 mentre Lewis e Max intorno alle 15:31 (qualche goccia stava già iniziando a cadere).
Prove di passo gara nei minuti finali della sessione con pista asciutta. Verstappen si conferma essere il più veloce con gomma Media: tempi mai sopra, o cumunque raramente, all’1’10” (giro finale in 1’09”0 al suo 18° passaggio). Bene Leclerc raramente sopra all’1’09”7. Molto altalenante invece Bottas. La sensazione del venerdì è esattamente quella di sette giorni fa. Il circuito così breve tende ad appiattire tutte le performance, quindi meglio aspettare le analisi sul passo gara per poter commentare gli effettivi livelli di forza in campo soprattutto per quanto riguarda il midfield.
La Soft continua a preoccupare per i livelli di degrado mostrati: andrà senz’altro evitata in gara. Red Bull la più veloce, Mercedes vicina e Ferrari sembrerebbe abbastanza in forma per ripetere la bella performance vista alla domenica. Ritmo in qualifica da non prendere in considerazione nel caso del Cavallino. Piccoli errori e ‘nuvoletta di Fantozzi’ ci hanno messo del loro oggi.
Piccolo appunto sulle mescole prototipo: Pirelli non metterà ai voti l’introduzione della specifica testata oggi. Le mescole posteriori verranno deliberate, a priori, per ragioni di sicurezza a Silverstone. Questo è quanto afferma Mario Isola (responsabile F1 e car racing Pirelli) a ‘Sky Sport F1‘. Il commento di piloti e team sarebbe buono al momento: la gomma non avrebbe mostrato un comportamento diverso rispetto alla vecchia C4.
Appuntamento a domani, quando alle 12:00 assisteremo alle ultime prove libere del Gp d’Austria in vista delle qualifiche. Buon proseguimento di serata.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Mercedes – Ferrari – Red Bull – Aston Martin – McLaren – AlphaTauri – Pirelli