F1. Le condizioni meteo poco prima dello spegnimento dei semafori: trapela un timido sole tra le nuvole e la temperatura del tracciato si innalza leggermente fino ai 35°C, ambiente 21°C, umidità 50%. Partenza su asciutto, possibilità di pioggia nel corso della gara.
Come previsto la Media va per la maggiore, oltre a Verstappen, Norris, Perez, Hamilton, Bottas e Russell, la C4 viene scelta anche da tutti i piloti fuori della top-ten, fatta eccezione per Sainz, e Raikkonen che decidono di scattare su mescola Hard. AlphaTauri e Aston Martin su Soft.
Pronti via ed è subito Safety Car. Contatto in curva-1 per Esteban Ocon (Alpine) che si ritrova chiuso tra Schumacher (Haas) e Giovinazzi (Alfa Romeo). Leclerc ha un grande spunto: risale in nona posizione, ma poi Vettel sfrutta al meglio il compound Soft riprendendosi la posizione. 10° Charles. Giovinazzi ne approfitta per effettuare il pit stop passando dalle Medie alle Hard. Ultimo Antonio. Questa la classifica al 3° giro alle spalle della SC.
Al riavvio della gara, giro 4/71, Leclerc pova l’attaco su Vettel in Curva-3, blocca e si vede sfilare da Ricciardo. Nel frattempo Norris spinge Perez sulla ghiaia in Curva-4 in uno scontro corpo a corpo. 5” secondi di penalità per Lando, Checo scende in 10° posizione. Classifica a 7/71 giri.
Da qui al 21° giro non cambia molto la classifica. I partenti su soft effettuano il primo pit stop, con Tsunoda che apre le danze al 13° giro, seguono poi Gasly e Stroll. Vettel si fermerà nel corso del 18° passaggio. Sebastian esce subito alle spalle di Lance, ma dimostra un buon ritmo e al 21° giro è già 16°. Particolarmente bello il sorpasso di Leclerc su Perez a guadagnare la sesta posizione nel corso del 14° giro in Curva-4 con un grande incrocio. Davanti dopo molti giri ad inseguire, nel corso del 20° passaggio arriva il sorpasso di Hamilton su Norris. 2° Lewis con 10” da recuperare su Verstappen.
Al 30° giro iniziano i pit stop per i partenti su gomme Medie. Soste che termineranno nel corso del 36° passaggio, quando solamente Sainz e Raikkonen rimasti a dover ancora effettuare la sosta (partivano con la Hard). Tra i fermati, solo Leclerc perde la posizione su Perez (33° giro), da cui subisce l’undercut. La Ferrari attende due giri di troppo (35° passaggio).
Nel corso del 44° giro trovavamo Sainz in 5° posizione ancora a dover rientrare ai box. Gasly con gomma Hard, guida il trenino di vetture composto da Ricciardo, Perez e Leclerc. Checo riceverà 5” di penalità per aver spedito Leclerc in ghiaia in Curva-4 mentre il monegasco stava portando a termine un bel tentativo di sorpasso (giro 41). Al 44 dei 71 giri previsti iniziano ad emergere alcuni problemi per Hamilton: perse delle appendici aerodinamiche nel passaggio sui cordoli. Questa la classifica.
Al 47° giro Leclerc riprova l’attacco su Perez, i due si fanno Curva-4 e 5 appaiati, poi in curva-6 Perez commette la stessa manovra mandando Charles in ghiaia. Da quel momento il monegasco non avrà più chance di attaccarlo. Altri 5” di penalità per Checo che a fine gara dovrà scontarne 10. Al 49° passaggio Sainz rientra ai box per montare la Media. Torna in pista alle spalle di Tsunoda, ma guadagnerà subito la posizione nei suoi confronti in pista.
Al 52° giro Hamilton viene invitato a lasciare la posizione a Bottas. Il ritmo è pessimo e al giro successivo sarà superato anche da Norris, il che lo porta a pittare per montare un nuovo treno di Hard. Perez supera Daniel al 53° passaggio e tenta la fuga per mantenere la 5° posizione. Questa la classifica alla 56° tornata.
Alla penalità di Perez si agiungono anche i 5” dati a Tsunoda per aver calpestata la linea bianca in uscita dalla pit lane e i 5” dati a Stroll per aver superato i limiti di velocità in corsia box. La classifica al 61° giro quando Verstappen decide di tornare ai box per montare gomma Hard ed andare per il giro veloce. Grande dimostrazione di forza Red Bull.
Negli ultimi giri Leclerc non riuscendo ad avere la meglio di Ricciardo, lascia oltrepassare Sainz che su gomme Medie riuscirà a prendersi la poszione su Daniel al proprio all’ultimo giro e a restare sotto i 10” rispetto a Sergio Perez. Sainz terminerà 5°, poi Checo staccato di soli 7 decimi, Ricciardo e Leclerc. A 3 giri dalla fine Alonso va a togliere a Russell la gioia dei primi punti Williams raggiungendo la decima posizione. Nel finale si registra il contatto tra Vettel e Raikkonen in uscita di curva-4. Raikkonen non si aspetta di avere Sebastian sulla destra, lo urta e terminano entrambi in ghiaia. 16° Kimi, 17° Vettel che non giungerà al traguardo.
Vince Max Verstappen (Red Bull) che registra anche il giro veloce: 1’06”200. Secondo Valtteri Bottas (Mercedes), terzo Lando Norris (McLaren). Solamente quarto Hamilton. Quinta posizione per Carlos Sainz!! Il sorpasso su Daniel Ricciardo permette allo spagnolo di ricucire il gp su Checo e di guadagnare il 5° piazzamento a causa dei 10” di penalità inflitti al messicano. 6° Perez, 7° Ricciardo, 8° Leclerc. Chiudono la top-10, Gasly e Alonso. Peccato per Russell che chiude 11° sorpassato da Fernando a 3 tornate dal termine.
Verstappen con la vittoria e il giro veloce: 1’06”200 conquista 26 punti e porta il suo gap nei confronti del rivale Hamilton a 32 lunghezze.
Ora avremo una settimana di stop e poi si andrà in Gran Bretagna (16-18 luglio) dove si avrà modo di sperimentare anche il format della sprint race. Grazie per essere stati con noi. Buon proseguimento di giornata.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Mercedes – Ferrari – Red Bull – Aston Martin – McLaren – AlphaTauri – Pirelli