Trascorsa quasi una settimana e mezza dal fattaccio di Silverstone, le critiche e opinioni del vasto pubblico della F1 non riescono ancora del tutto a smorzarsi. Tra coloro che hanno cercato di avanzare un punto di vista più obiettivo e meno critico nei confronti dei due contendenti al titolo è stato Damon Hill, campione del mondo 1996 al volante di una Williams-Renault.
L’ex pilota britannico, nel corso di un intervento fatto a ‘F1 Nation’, non ha voluto parlare infatti del contatto in sé, ma ha preferito concentrarsi sulle cause che potrebbero aver concorso alla nascita dell’episodio
“Credo che entrambi debbano rilassarsi un po’. Hanno affrontato la partenza di Silverstone in maniera spaventosamente aggressiva, cosa probabilmente dovuta anche al modo in cui Lewis aveva perso la posizione durante la Sprint Qualifying del sabato. Hamilton sapeva che se al primo giro fosse rimasto dietro a Verstappen avrebbe mangiato la sua polvere. Per questo ha rischiato così tanto. L’incidente è stato pertanto innescato da una serie di fattori, che di fatto hanno dato vita al giro d’apertura più emozionante e audace degli ultimi tempi. Senza dubbio lo stesso olandese ha giocato un ruolo importante in tutto questo.”
Hill porta alla luce degli aspetti sacrosanti che non giustificano certo l’accaduto, ma permettono di comprenderne maggiormente le dinamiche. Nessuno dei due aveva intenzione di cedere spazio all’altro e alla fine Verstappen è stato colui che ne ha fatto maggiormente le spese.
“Chiunque guardava la gara in quel momento aveva il cuore in gola, conscio che da un momento all’altro poteva succedere qualsiasi cosa” ha proseguito il britannico per poi evidenziare come i progressi compiuti dalla F1 sul fronte della sicurezza si siano rivelati estremamente importanti anche stavolta. “Max ha preso un bel colpo. Attraverso i video realizzati dalle persone in tribuna si riesce ad apprezzare davvero la violenza dell’impatto. Credo che sia stato fortunato a non aver riportato alcun infortunio.”
Oltre a tutte le ripercussioni che l’incidente potrà avere sul proseguo della lotta iridata (ne abbiamo parlato qui), è chiaro che i rapporti tra i due team rivali si siano incrinati e Damon Hill è sicuramente tra coloro che guardano con interesse al modo in cui Mercedes e Red Bull si ritroveranno ad interagire da ora in avanti: “Dopo quello che è successo a Silverstone alcune domande sorgono spontanee: l’incidente tra Hamilton e Verstappen costituirà un punto di rottura irreparabile tra le due squadre? Continueranno a farsi la guerra sino al termine del campionato? E soprattutto… tutto questo avrà ripercussioni anche sul futuro?”
Quesiti a cui solamente il tempo risponderà. Tuttavia, considerando tutte le battaglie in corso d’opera che i team stanno portando avanti (ricorso compreso) risulta abbastanza difficile credere che gli animi possano calmarsi nel breve periodo. La pausa estiva potrà fornire un aiuto in tal senso. Alle volte non vedersi non solo è utile, ma anche necessario.
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
F1-Foto: Formula Uno – Mercedes – Red Bull