Dopo aver assistito alla presentazione della vettura di F1 2022 ora è tempo anche per Pirelli di annunciare le novità previste per la prossima stagione. Come già sappiamo, si passerà da cerchi di 13’’ pollici ai più grandi da 18’’. Un cambiamento radicale se pensiamo che era dai lontani anni ’60 che la categoria utilizzava questo tipo di soluzioni.
Nel 2022 si passerà ad un approccio più moderno, con una più stretta relazione tecnologica con il prodotto stradale e una maggiore attenzione all’aspetto estetico. Il battistrada delle nuove specifiche manterrà la stessa larghezza di quelli attualmente utilizzati (305 mm l’anteriore e 405 mm il posteriore) con il diametro complessivo però che risulterà nel suo complesso leggermente maggiorato, passando da 660 mm a 720 mm. La modifica più marcata sarà data dalla riduzione del fianco dello pneumatico, che si avvicinerà molto a quello caratterizzante i pneumatici stradali Pirelli a profilo ribassato.
Il nuovo profilo avrà un impatto diretto sul comportamento delle vetture di F1 in pista, con la casa della P Lunga che prevede una maggior precisione nei cambi di direzione. Il feedback dei piloti, impegnati nelle sessioni di sviluppo di queste nuove specifiche (si concluderanno il prossimo 15-16 settembre sulla pista di Magny-Cours, Francia), è stato positivo sia in condizioni d’asciutto che da bagnato. In Pirelli ci si augura che il nuovo pneumatico possa dare il suo contributo nel rendere le gare ancora più competitive e le auto meno sensibili alle turbolenze aerodinamiche generate dalla vettura che precede. Le nuove specifiche infatti, caratterizzate da un fianco ridotto, si deformeranno molto meno andando a limitare gli elementi di disturbo sull’aerodinamica della monoposto.
Nel 2022, in più, verranno introdotte delle mescole completamente nuove finalizzate a garantire un minor overheating e una maggior consistenza. Vi saranno sempre 5 differenti compound, la cui nomination per i weekend di gara avverrà con le stesse modalità previste dagli attuali regolamenti.
Questo il commento rilasciato da Mario Isola, responsabile F1 e car racing, in un video apparso a sui canali social del costruttore di pneumatici a margine del comunicato: “È nel DNA della Pirelli utilizzare il motorsport come principale centro d’innovazione. Il passaggio dai cerchi di 13’’ a quelli da 18’’ ha portato ad uno stravolgimento completo del nostro prodotto, sia a livello di costruzione, che di profilo.”
“Oltre a questo” prosegue il manager italiano “per far fronte alle nuove esigenze delle monoposto di F1, ci siamo presi l’impegno di sviluppare 5 nuove mescole, caratterizzate da delle nuove finestre di lavoro. Dai nuovi prodotti ci aspettiamo un minor surriscaldamento e un minor degrado. Siamo stati davvero felici del confronto avuto in questo periodo con la F1, la FIA e i rappresentanti dei team. Abbiamo lo stesso obbiettivo: garantire un futuro di successo alla categoria e noi siamo lieti di far parte di questo processo”.
Con il passaggio dai 13 ai 18 pollici, Pirelli sarà l’unico produttore di pneumatici ad aver preso parte al campionato mondiale di F1 con tutte le misure di pneumatici che hanno caratterizzato la storia della categoria.
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
F1-Foto: Formula Uno – Pirelli
