Il team campione del mondo in carica di F1 può tornare a essere felice del lavoro svolto all’interno della fabbrica di Brackley. Nonostante la compagine teutonica non vincesse da ben cinque gare, l’euforia non nasce esclusivamente dalla vittoria ottenuta da Hamilton. Certo, è ovviamente da considerarsi importante. Il doppio podio maturato in Gran Bretagna è un gran risultato, soprattutto se rapportato al doppio zero ottenuto dalla Red Bull, sia in chiave campionato piloti che in quello costruttori.
Comunque, no. In Inghilterra, Mercedes ha introdotto un pacchetto d’aggiornamenti (leggi qui) che sembra aver rimesso la W12 e il pilota britannico in condizione di poter lottare nuovamente alla ‘pari’ con Red Bull ed è proprio questa la ragione che ha riportato il sorriso in quel di Stoccarda. “L’aggiornamento introdotto a Silverstone si è integrato perfettamente con la nostra vettura. Questo è l’aspetto più importante dell’intero weekend” ha affermato Andrew Shovlin.
“Se non fosse accaduto ci saremmo posti delle serie domande. A prescindere dalla situazione in campionato, infatti, dovevamo evitare di fare crescere ulteriormente il gap nei confronti della Red Bull e far registrare un’inversione di tendenza” conclude il responsabile degli ingegneri di pista. “Dimostrare a noi stessi di poter lottare ancora per il campionato risulta estremamente rassicurante.”
Grazie all’aggiornamento i tecnici della casa di Stoccarda hanno potuto finalmente scaricare la monoposto rispetto alle ultime apparizioni, dando fondo a tutta la potenza del loro propulsore. Così facendo le W12 a Silverstone sono tornate a mostrare delle ottime velocità di punta, deficit di cui aveva sofferto in Francia e soprattutto nel corso del doppio appuntamento austriaco.
“Abbiamo portato in pista un buon update e siamo molto soddisfatti dei progressi compiuti nel corso dell’ultimo fine settimana” le parole a supporto di James Allison. “Il nuovo pacchetto ci ha permesso di ridurre la forbice prestazionale sulla Red Bull, fattore che ha reso molto più combattute le sessioni. In fabbrica sono tutti entusiasti del lavoro svolto“.
Nonostante le migliorie abbiano portato ad un netto miglioramento, almeno per quanto visto in Gran Bretagna (ora bisognerà confermare il tutto in Ungheria, cosa non scontata viste le diverse peculiarità della pista), il team sembra intenzionato a mantenere lo stesso atteggiamento di sempre. Basta aggiornamenti in chiave 2021, l’attenzione sarà rivolta (quasi) esclusivamente al 2022.
“Potremmo apportare qualche ulteriore modifica da qui alla fine del campionato, ma possiamo affermare che quello introdotto a Silverstone sarà l’ultimo grande aggiornamento stagionale. ” conferma Allison, attuale chief technology director Mercedes. “Introdurremo solamente qualche sviluppo minore per non distogliere troppo l’attenzione dalla vettura 2022”.
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
F1-Foto: Formula Uno – Mercedes