Prima di prseguire nel racconto della prima sprint race della storia della F1, andiamo a dare uno sguardo alle condizioni presenti in pista a pochi minuti dal via: cielo sereno, temperatura asfalto 49°C, ambiente 27°C, umidità 45%.
Classifica e gomme selezionate alla partenza per effettuare i 17 giri di gara (non vi è obbligo di pit stop). Medie per tutti, fatta eccezione per Bottas, Alonso, Ocon e Raikkonen che hanno optato per la più aggressiva Soft.
Alla partenza Verstappen, con il fuoco che esce dalla propria anteriore sinistra per l’elevata temperatura raggiunta dall’impianto frenante, riesce ad avere un buono scatto e a superare Hamilton (il problema scomparirà da sé con la velocità). Leclerc protegge la quarta posizione, Sainz ha un contatto con Russell in Curva-6 e scivola in 17° posizione. Impressionante invece l’avvio di Alonso che partendo con le Soft passa dall’11° alla quinta posizione davanti anche a Norris e a Perez.
Nei prossimi 8 giri Sainz riesce a risalire fino alla 12° posizione complice anche l’errore di Sergio Perez alla Chapel che lo porta a perdere il controllo della propria vettura e ad andare quasi a sbattere contro le barriere. La monoposto di Checo non riporta danni importanti (almeno così sembra all’inizio), ma torna in pista in 19° posizione, che diventerà 18° poi prima dell’11° passaggio. Nel frattempo, davanti, Russell protegge la nona posizione, mentre Alonso dopo aver cercato di resistere agli attacchi di Norris e Ricciardo deve farsi da parte. L’Alpine #14 si ritrova così in 7° posizione.
La gara si conclude al 17° giro senza grandi colpi di scena. Max Verstappen vince e ottiene la pole position dell’evento davanti a Hamilton e Bottas. Leclerc mantiene la quarta posizione mostrando un gran passo con le gomme Medie. Il monegasco chiude a 4 secondi da Bottas, a 11” dal leader con un vantaggio di 12,8” sulla McLaren di Lando Norris. Peccato per il contatto iniziale che Sainz ha avuto con Russell. Lo spagnolo, dopo esser sceso in 17° posizione riesce a recuperare fino a P11, casella da cui scatterà domani. Questa la classifica finale nonché griglia di partenza dell’appuntamento domenicale.
Alonso grazie ad un’ottima partenza e una stenua resistenza riesce a guadagnare la settima posizione, Vettel risale in 8°, con Russell che riesce a restare all’interno della Top-10. Il britannico scatterà in P9 domani. Ritiro negli ultimi giri per Sergio Perez: Red Bull decide di richiamare la vettura ai box così da poter effettuare modifiche in vista del Gp.
Verstappen porta il vantaggio su Hamilton a 33 lunghezze grazie al punteggio assegnato ai primi tre classificati: 3 punti a Max (185 totali), 2 a Hamilton (152) e 1 a Bottas (93).
Per questa sessione è davvero tutto. Appuntamento per domani alle 16:00 per assistere assieme alla diretta del Gp di Gran Bretagna 2021.
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
F1-Foto: Formula Uno – Mercedes – Ferrari – Red Bull – Aston Martin – McLaren – AlphaTauri – Pirelli