Al contrario del suo compagno di squadra, l’approccio all’undicesimo round del mondiale di F1 2021 appare decisamente più nero per lo spagnolo. Carlos viene da un risultato, quello ottenuto durante il Gran Premio di Gran Bretagna, fortemente condizionato da eventi a lui esterni. Proprio per questo semplice motivo il weekend ungherese rappresenta un occasione di riscatto. Certo è, allo stato delle cose, che il primo contatto con la pista magiara non ha soddisfatto il ferrarista. Come lui stesso fa presente infatti, sebbene durante il pomeriggio il comportamento della sua vettura non si sia distaccato di molto rispetto alle Fp1, in realtà il verdetto del cronometro ha parlato chiaro, relegando Sainz fuori dalla top ten.
A quanto pare i problemi sofferti non erano del tutto inaspettati però. Sì perché secondo le simulazioni che i tecnici di Maranello hanno effettuato nell’avvicinamento a Budapest, alcune caratteristiche della vettura italiana potevano andare in conflitto con il layout ungherese.
“Non certo il venerdì più semplice. Se la prima sessione è stata buona, la seconda si è dimostrata decisamente più complicata. Benché la vettura non mi abbia dato sensazioni peggiori rispetto al mattino, non siamo riusciti a migliorare come invece hanno fatto tutti gli altri piloti di F1. Purtroppo già prima di venire qui sapevamo che avremmo potuto incontrare qualche difficoltà. Questo perché il nostro pacchetto non riesce ad adattarsi perfettamente a tutte le curve del tracciato. Qualcosa non è andato per il verso giusto, altrimenti con Charles ora non ci ritroveremmo in 11° e 12° posizione oggi.“
La breve analisi dell’ex McLaren, oltre a segnalare la chiara differenza tra l’Hungaroring e il circuito del Principato di Monaco, sottolinea l’importanza di un cambio di tendenza, decisamente necessario per ottenere una posizione consona nella gara di domenica. L’augurio tra le righe di due gocce d’acqua conclude l’intervento.
“Purtroppo questa pista non è Monaco. Speriamo comunque di riuscire a recuperare un po’ di ritmo per concludere in una buona posizione a centro griglia. Tra l’altro domani potremmo avere anche un po’ di pioggia, il che potrebbe rendere tutto più interessante…”
F1-Autore: Alessandro Arcari – @Berrageiz
F1-Foto: Scuderia Ferrari
