Tornano in pista le stelle del mondo eSport per dar vita al quarto appuntamento della sprint series per quanto concerne il GT World Challenge Europe.I simdrivers arrivano virtualmente sul tracciato di Brands Hatch, un’altra pista tortuosa dopo aver affrontato l’Hungaroring nell’ultima gara.
Il tracciato inglese è un vero e proprio circuito per i puristi del motorsport. Carreggiata molto stretta, curve veloci che non danno respiro e come se non bastasse nessuna via di fuga in asfalto. Si aggiunga poi che l’entry list prevede ben 43 vetture in totale, un dato che non aiuta su un tracciato del genere. L’uomo da battere non può che essere David Tonizza, in testa al campionato in solitaria, dopo il successo dello scorso appuntamento sul tracciato ungherese.
Difatti, l’alfiere del Cavallino Rampante non si è smentito conquistando la pole position nella sessione di qualifiche, anche se con un margine di soli 48 millesimi su Wisniewski. Il polacco, dopo aver impressionato al suo debutto nella scorsa gara, ha continuato nel suo periodo di crescita e apprendimento della vettura, stabilendo un binomio molto competitivo, che lo ha portato a sfiorare la miglior prestazione durante la qualifica.
Una Bentley che si dimostra a suo agio su questo tracciato, caratteristica che si conferma con il sesto posto di Bouteloup, compagno di colori in casa VRS Coanda di Josh Rogers. Il title contender di Tonizza scatta solamente dalla settima casella, peggior qualifica stagionale, sebbene con un distacco risicato dalla vetta (384 millesimi).
Il leader del campionato è riuscito a mantenere la testa della corsa alla prima curva, un requisito fondamentale su questo tracciato, in quanto trovare un punto per superare risulta alquanto frustrante.
Proprio per questo motivo, nonostante una forte pressione dei suoi avversari, Tonizza non ha mai lasciato la leadership. Anzi, nella seconda metà di gara, dopo il pit obbligatorio, è riuscito ad allargare il gap sugli inseguitori, arrivando sul traguardo con un margine di 7.7 secondi di vantaggio, complice anche una penalità di 30 secondi stop & go, inflitta a Wisniewski, per eccesso di velocità in pit lane.
Un’altra dimostrazione di forza, velocità e solidità del pilota italiano, il quale ottiene il terzo successo su quattro gare nella serie sprint. Inoltre, dopo questa gara il vantaggio su Rogers è di 40 punti. Quest’ultimo, incredibilmente, non è riuscito a portare a casa dei punti, a causa di una penalizzazione in seguito ad un contatto. C’è da dire che molti piloti sono stati vittime di penalità, ma d’altronde, tentare un azzardo su una pista di questo tipo per risalire la china, lo si paga a caro prezzo.
Tra questi, da citare anche Nils Naujoks, alla guida della BMW M6 targata G2 Esports. Il tedesco è stato ritenuto responsabile per un contatto con Losio, alla curva Druids, unica staccata significativa dove poter tentare un affondo.
La prestazione superlativa di FDA Esports si conclude con una doppietta: dopo la penalità ai danni del polacco Wisniewski, De Salvo si è trovato alle spalle del suo compagno di squadra, gestendo la macchina nel finale. La lotta era più aperta per il terzo posto, composta da un trenino di 3 piloti. Da segnalare un ottimo debutto del neo-pilota Williams Esports, Daire McCormack, qualificatosi terzo, ma un’escursione sull’erba durante il primo stint lo ha fatto scivolare fino alla sesta posizione. Kevin Siggy è riuscito a spuntarla per il gradino più basso del podio, conquistando punti importanti in ottica campionato. Infatti, dopo l’appuntamento britannico, lo sloveno si trova quarto, a 8 lunghezze da Rogers e 4 da De Salvo,che occupa il terzo posto nella classifica generale. A dir la verità, nella lotta per la seconda posizione in campionato bisognerebbe inserire anche James Baldwin, dal momento che grazie ai suoi 40 punti, insegue a meno 13 dal pilota australiano.
Tornando alla battaglia per l’ultimo posto sul podio, la McLaren del Team RedLine ha dovuto difendersi dalla vettura gemella di Baldwin, protagonista ancora una volta di un’ottima rimonta. Tuttavia, senza riuscire a portare un attacco significativo per la seconda posizione, poiché troppo rischioso considerando i punti in gioco. Infine, la Bentley di Jeremy Bouteloup ha confermato la forma del francese del Coanda Simsport. Con questo ordine di arrivo abbiamo i 5 qualificati di diritto per la prossima gara sprint a Zandvoort, prima di arrivare all’evento clou della stagione, ossia la 24 Ore di Spa.
Vorrei dedicare questo articolo ad una mia amica, una persona importante che brilla nella mia vita, la quale compie gli anni nella giornata odierna. Auguri!