F1, Spielberg, 4 luglio. Pagelle Gp Austria 2021
Come la scorsa settimana, Max Verstappen domina il Gran Premio d’Austria! Prova di forza impressionante per l’olandese che precede sul podio Bottas e Norris. Solo 4° Hamilton.
Ma vediamo insieme i voti per questa gara di F1
Red Bull: 10 al team; 10 a Verstappen; 5 a Perez
Super prestazione dell’olandese a bissare il successo della scorsa settimana. Sempre in testa dal primo all’ultimo giro con un ritmo inavvicinabile per chiunque altro. Così così invece Perez: disputa un’ottima qualifica e batte entrambe le Mercedes mettendosi 3° poi, dopo il via, quando viene forzato fuori pista da Norris perde posizioni e “si spegne”: non riesce a superare Ricciardo e subisce l’attacco di Leclerc. Dopo la sosta, si ritrova di nuovo davanti al monegasco, ma per difendersi lo spinge fuori 2 volte rimediando doppia penalità. Può fare meglio…
Mercedes: 6 al team; 7 a Bottas; 5 a Hamilton
Stanno aspettando aggiornamenti e al venerdì provano vari set up diversi con le vetture. Sembrano aver trovato la quadra in Fp2, ma dopo la qualifica si ritrovano in 4^ e 5^ posizione. La domenica Verstappen è inavvicinabile e Norris si rivela durissimo da superare per Hamilton. Nella seconda parte di gara, poi, l’inglese danneggia la vettura e perde ancor più ritmo, tant’è che viene superato prima dal compagno e poi dal pilota McLaren. Bottas, porta a casa una gara senza infamia e senza lode
McLaren: 8 al team; 9 a Norris; 7.5 a Ricciardo
Un’altro super weekend per Norris! In qualifica è 2° per pochi millesimi; in gara si difende alla grande su Hamilton per tutta la prima parte e nel finale si riprende il podio sfruttando i problemi dell’inglese. Peccato per la penalità rimediata su Perez, ma rimane comunque una grande prestazione. A differenza della scorsa settimana, invece, bene anche Ricciardo in gara che risale dalla 13^ posizione e si difende alla grande prima sul messicano e poi sulle Ferrari. Rimane il neo della qualifica, ma sembra imboccare la strada giusta
Ferrari: 6 al team; 8 a Sainz; 7 a Leclerc
In qualifica decidono di evitare a tutti i costi la gomma rossa e infatti rimangono esclusi entrambi in Q2. In gara diversificano la strategia con i piloti con Sainz che parte con gomma dura e Leclerc con la media. Il ritmo poi è buono per entrambi i piloti, in linea con quello della scorsa settimana. Ottima la gestione della hard da parte dello spagnolo, cosa che gli permette di avere gomma fresca nel finale e di battere anche Ricciardo.
Alpha Tauri: 6 al team; 6.5 a Gasly; 5 a Tsunoda
Per entrare in Q3 utilizzano la gomma rossa, ma poi pagano la scelta in gara dovendosi fermare molto presto e optare per una strategia a due soste. Alla fine Gasly si salva chiudendo comunque 9°; rimane invece fuori dai punti Tsunoda, anche per via delle due penalità rimediate per il taglio della linea in ingresso pit lane
Alpine: 6 al team; 7 a Alonso; sv Ocon
Senza l’impedimento subito da Vettel durante la qualifica che l’ha costretto fuori in Q2 probabilmente Alonso sarebbe partito tra i primi 8, a differenza di Ocon che per l’ennesima volta era rimasto disperso in Q1. Buona gara poi dello spagnolo che nonostante perda posizioni al via, risale e alla fine si prende un punticino; ingiudicabile invece il francese, fuori subito per un contatto.
Williams: 6 al team; 9 a Russell; 5 a Latifi
Russell ripete il super weekend della scorsa settimana, anzi, fa ancora meglio portando la macchina in Q3 con gomma media al sabato e rimanendo fuori dai punti la domenica per un nulla! Latifi, invece, non pervenuto: escluso in Q1 prima e diverso nelle retrovie poi
Aston Martin: 5 al team; 5 a Stroll; 5.5 a Vettel
Uno weekend da rimandati per loro. Vero, entrano con entrambe le macchine in Q3 al sabato, ma come Alpha Tauri pagano il dover partire con gomma rossa e la strategia a due soste. Tutti e due restano fuori dai punti e nel finale Vettel rimane coinvolto incolpevole in un incidente con Raikkonen, quando lottava per la 12^ piazza.
Alfa Romeo: 5 al team; 5 a Giovinazzi; 4 a Raikkonen
Sulla falsa riga della scorsa settimana. Raikkonen escluso in Q1, mentre Giovinazzi parte dalla 15^. Il finalndese risale fino alla 12^ posizione, ma vanifica tutto nel finale nel contatto abbastanza inspiegabile con Vettel; l’italiano rimane nelle retrovie e chiude 14°.
Haas: 4 al team; 6 a Schumacher; 5 a Mazepin
C’è poco da dire per loro, la musica è sempre la stessa. Così come il fatto che Schumacher sia sempre davanti al compagno e nettamente.
Autore: Alessandro Rana – @AleRanaF1
Immagini: Red Bull; McLaren; Alpine; Aston Martin