Fanatec Esports GT Pro Series. Appena concluso il weekend della 73esima edizione della 24 Ore di Spa, una delle gare principali riguardo le vetture Gran Turismo. L’edizione 2021 si differenzia da tutte le precedenti poiché, come già successo negli altri round dell’Endurance Series, alla gara reale sarà affiancata una 60 minuti su Assetto Corsa Competizione.
Dopo le gare di apertura in quel di Monza e Paul Ricard, in occasione del terzo appuntamento troviamo anche volti nuovi. Luca Stolz, alfiere Mercedes, è tra questi ad essersi cimentato nella sua prima esperienza su un software di simulazione. È bene ricordare che il Fanatec Esports GT Pro Series non rappresenta una gara “di contorno” dell’evento principale della domenica, bensì uno strumento importante per le squadre, siccome per la prima volta si assegnano punti reali tramite una gara virtuale.
24 piloti iscritti alla 24 Ore di Spa hanno a disposizione 60 minuti per inseguire un bottino massimo di 3 punti. Possono sembrare pochi, ma in complessivo sono 15 i punti disponibili per i vari team dell’Endurance Series, considerando tutte e 5 le gare in calendario. In parole povere, sono punti potenzialmente pesanti laddove il titolo a squadre dovesse essere molto serrato.
A dimostrazione dell’impegno messo in campo nella Esports GT Pro Series, le principali squadre sono fornite di esperti nel settore eSport per aiutare i piloti nella preparazione della gara. Uno dei migliori interpreti è senza dubbio Kelvin Van Der Linde. Il sudafricano di casa Audi arriva dalla vittoria indisturbata del Paul Ricard, ragion per cui affronterà la gara sul circuito belga con 30 kg di zavorra determinati dal success ballast. Dovrà inoltre riprendere il feeling con il tracciato che gli ha regalato una delusione proprio qualche ora prima, durante la sessione di qualifiche della 24 ore.
David Pittard ottiene la pole position su BMW M6 del Walkenhorst Motorsport. Quest’ultimo, però, non riesce a difendere la partenza al palo nelle prime fasi, sopravanzato dal vincitore di Monza, Arthur Rougier, e da Matt Campbell. Per l’australiano del GPX Racing il passo dimostrato è una conferma dell’ottimo apprendistato al software di Kunos Simulazioni.
Prima fase di gara in stallo. Rougier comanda con 3 secondi di vantaggio sulla 911 di Campbell, e sembra essere destinato a bissare il successo della prima gara. Ottimo spunto di Fabrizio Crestani in categoria Silver Cup. L’italiano ha sostituito Nicolas Varrone a bordo della Ferrari 488 EVO del Rinaldi Racing, la quale aveva trionfato in occasione dell’ultima gara. Crestani, scattato settimo, è riuscito ad arrivare fino al quarto posto, non lontano dal podio overall.
In seguito, la Porsche numero 22 in seconda posizione ha tentato un undercut durante la finestra del pit stop, al fine di guadagnare la testa della corsa. Ma chi riesce a fare il colpaccio ai box è proprio il poleman Pittard. Infatti, la sosta della Lamborghini, leader della gara fino a quel momento, è durata più del previsto, al contrario di quanto accaduto alla piazzola del Walkenhorst.
Grazie a questa svolta, il britannico di casa BMW è riuscito a riconquistare la prima posizione nella Esports GT Pro Series. Purtroppo per lui, la seconda metà di gara non risulta una passerella trionfale. L’australiano al volante della Porsche si è fatto minaccioso negli specchietti della M6. Alla festa si è aggiunto Rougier, il quale ha recuperato il distacco perso al pit. Inaspettatamente Campbell commette un errore che lo porta contro le barriere. La lotta per la vittoria rimane affare di Pittard ed il francese di Emil Frey Racing.
Gli ultimi 15 minuti di gara sono molto avvincenti. Le due auto sono separate da pochi decimi, fino all’ultimo assalto. Rougier ci ha provato alla staccata della Bus Stop con una mossa disperata, conclusasi con un leggero contatto, il quale non ha cambiato il risultato finale. David Pittard ottenie così il suo primo successo nella serie virtuale del GT World Challenge, diventando il terzo vincitore diverso in 3 gare.
Il Walkenhorst Motorsport prende 3 punti per la classifica a squadre. Grazie al secondo posto e lo zero di Van Der Linde, Arthur Rougier allunga in quella dedicata ai piloti. Il sudafricano non era allo stesso livello dimostrato in Francia, complice anche il peso aggiuntivo sulla sua R8. Crestani vince nella Silver Cup, concludendo quarto assoluto. L’italiano ha regolato uno dei migliori piloti reali nel simracing, Dani Juncadella.
A completare il podio della categoria dedicata ai rookies sono Perez Companc e Thomas Drouet, entrambi su Mercedes AMG GT3. Gli appuntamenti con la storica pista belga non finiscono qui. La prossima settimana andrà in scena l’intera 24 Ore di Spa virtuale, appuntamento cardine del GTWC Esports Europe.
Per quanto riguarda i piloti reali alle prese con la Fanatec Esports Arena la data da segnare è quella del weekend 3-5 settembre, ossia quando la serie endurance andrà in scena per il suo penultimo appuntamento stagionale, sul circuito del Nurburgring.
Esports GT Pro Series-Autore: Antonio Fedele – @_antoniofedele_