“E’ un po’ buio e fa un pò freddo per essere ad agosto, sembra di essere in Inghilterra”. Esordisce così, Hamilton, dopo le FP2, per le dichiarazioni di rito.
Un po’ meteorologo ma di certo, almeno in apparenza, molto rilassato il pluricampione di F1. Proseguendo nell’analisi delle FP 1 e 2, Lewis precisa: “Prove libere positive, anche se con le sessioni molto corte non abbiamo tantissime indicazioni, c’è ancora tanto da imparare e bisogna condensare il lavoro, per fortuna siamo riusciti a fare un pò di giri sull’asciutto”.
Tasto ancora “dolente”, il feeling con la sua astronave: “Non riesco a sfruttare la macchina ancora al meglio, devo lavorare anche domani per cercare il giusto feeling” spiega infatti, argomentando: “Questo è un circuito difficile su cui trovare il bilanciamento, si tratta di una sfida molto importante. Oggi Abbiamo scelto una via di set-up la mattina, nel pomeriggio un’altra ma i risultati sono stati abbastanza simili. Primo e terzo settore si va veloci, meno in mezzo dove abbiamo perso tanto. Però l’alternativa è andare veloce in mezzo e più lenti negli altri due. Trovare questo equilibrio è abbastanza complicato”.
Il pluricampione, a conclusione dell’intervista, ha dichiarato di aver trovato l’asfalto molto sconnesso soprattutto, all’Eau Rouge: “Non so cosa sia successo ma mi è apparso molto più rovinato rispetto al passato. Devono forse aggiustare qualcosa perché nel punto di compressione c’è una buca enorme che prima non c’era e quindi è abbastanza difficile affrontarlo nel modo giusto; ma sicuramente sistemeranno tutto, forse è dipeso dalla pioggia”.
In effetti, ai primi di giugno il maltempo che ha tempestato il Belgio ha colpito duramente il circuito, che è stato letteralmente allagato in diversi tratti.
F1-Autore: Mariano Froldi – @MarianoFroldi
Foto: Mercedes AMG F1 Team