F1. Un Verstappen decisamente soddisfatto. Nelle dichiarazioni di rito dopo le qualifiche ha spiegato le variabili che hanno complicato, e non poco, la lotta per decidere la griglia di partenza. Per i piloti non deve essere stato facile mantenere la giusta concentrazione non solo per le condizioni della pista ma anche per valutare tutte le variabili in gioco ed evitare di danneggiare la monoposto.
“Qualifiche molto insidiose”, esordisce Max e aggiunge: “Era già difficile tenere la macchina in pista e trovare le condizioni giuste per le gomme. Poi c’è stata una lunga pausa dopo il Q2 e non è stato semplice riadattarsi nuovamente alle condizioni del circuito. Però siamo primi e questa è la cosa più importante”.
I team hanno avuto più di un dubbio se scegliere, fra Q2 e Q3, fra le gomme da bagnato o le intermedie, tenendo conto anche della lunga interruzione dovuta al bruttissimo incidente occorso a Lando Norris, prima di avere una manciata di minuti per cercare il giro veloce.
Spiega il poleman, ragionando sul rebus gomme: “In effetti siamo usciti con le estreme (le gomme rain, ndr) ma eravamo lenti, così abbiamo montato le intermedie, che però non vanno bene quando c’è tanta acqua in pista. Quindi è diventato tutto piuttosto complicato. Alla fine è andato tutto bene e sono molto contento di aver portato a casa un’altra pole position”.
E domani, seppur a distanza di qualche posizione, si rinnoverà il duello con Hamilton per la leadership mondiale.
F1-Autore: Mariano Froldi – @MarianoFroldi
Foto: Red Bull Racing Honda