La F1 non smette mai di sorprendere. Chiamato a partire dalla 15° posizione, lo spagnolo Carlos Sainz riesce ad approfittare del trambusto avvenuto in curva-1 e portare la sua SF21 subito dietro al podio. P4 per il pilota di Madrid. Peccato per gli episodi avvenuti in pit lane al momento della ripartenza, sui quali il team principal Binotto è stato molto critico (leggi qui) e per aver perso la posizione su Hamilton a pochi giri dalla fine.
Un podio sfiorato, ma che in difesa del quale Carlos Sainz Jr, intervistato ai microfoni di ‘Sky Sport F1‘ dice di non aver potuto fare molto di più: “Mi sono mancate le gomme. Lewis mi ha fatto spingere molto con la hard. All’inizio dello stint era subito dietro di me e ho dovuto spingere molto per proteggere la posizione. Gli pneumatici ne hanno risentito.“
“Ho dovuto ricorrere ad un’uso massiccio anche della benzina” ha proseguito. “Negli ultimi 10 giri mi sono totalmente dovuto occupare del fuel saving per poter finire la gara. Il doppiaggio di Ricciardo non ci ha reso le cose più semplici. Ci ha bloccati un po’ permettendo a Lewis di avvicinarsi maggiormente. Mancavano sei-sette giri credo, quindi mi avrebbe passato comunque.“
Analizzando invece la prima parte di stagione, Carlos ha aggiunto: “In generale, nella prima metà della stagione sono stato molto veloce, mi sono trovato benissimo con la squadra e sulla monoposto. Penso però che non abbiamo ancora avuto dei weekend totalmente puliti in cui siamo riusciti a mettere tutto insieme. L’Ungheria ne è un esempio concreto. Ho sbagliato in qualifica ieri e oggi sono mancati dei dettagli. Non fosse stato per quelli, avremmo anche potuto lottare per la vittoria. Su questo dobbiamo continuare a migliorare, sono sicuro che la seconda metà di stagione sarà migliore“.
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
F1-Foto: Formula Uno – Ferrari