Se ieri era deluso figuriamoci oggi. Il sette volte campione del mondo di F1 ha chiuso anzitempo il quattordicesimo round del mondiale 2021. Una Red Bull Racing Honda, per esattezza la numero 33, gli è montata addosso alla 1° variante. Le due vetture si sono insabbiate e per entrambi i piloti coinvolti non c’è stato più nulla da fare. Max, al piano di sopra, è sceso repentinamente dall’auto austriaca e dopo la passeggiata sull’Halo della Freccia Nera non si è nemmeno degnato di controllare lo stato di salute dell’acerrimo rivale.
Lewis ha tardato qualche minuto ad abbandonare la monoposto. Il tentativo di ripartite non è adatto a buon fine e l’indifferenza mostrata dall’olandese verso il britannico deriva anche da questo. “Se sta cercando di continuare a correre starà bene, probabilmente“. Per fortuna sì. Tutto si è risolto con uno spavento.
Giunto alla zona mista il campione in carica è apparso parecchio amareggiato dall’atteggiamento di Verstappen. Reo, secondo il parere dell’inglese, di non aver fatto nulla per evitare lo scontro. Anzi…
“Ha preso il cordolo alla prima variante perdendo il controllo della sua vettura. Ha preso il volo e mi è passato sopra il casco. Voglio dire… senza dubbio è stato un gesto opportunistico da parte sua. Sapeva che guidando così ci saremmo scontrati ma lui ha continuato spingere. Mi è arrivato sulla testa e sento dolore al collo in questo momento.”
Con uno sguardo d’insieme Lewis analizza le difficoltà incontrate nel triple header, amareggiato per il triste epilogo proprio quando la sua corsa stava prendendo una svolta e il trionfo era a portata di mano.
“Davvero un peccato per come è andata a finire. Stavo facendo una bella gara ed ero finalmente riuscito a passare Lando. Ero in lotta per la prima pozione e per la vittoria. Le ultime tre sono state settimane difficili e oggi non completare nemmeno la corsa è molto deludente per noi.”
F1-Autore: Alessandro Arcari – @Berrageiz
Foto: Mercedes AMG F1 Team