Carlos Sainz non riceverà l’aggiornamento della power unit (tutti i dettagli qui) che la storica Scuderia di F1 ha deciso di montare sulla monoposto di Leclerc. Il suo 15° weekend al volante della SF21 inizierà dunque come di norma, cercando di trarre il massimo dal pacchetto messogli a disposizione dalla squadra.
Presente nella sala stampa di Sochi, lo spagnolo non sembra comunque rammaricato per la decisione presa a Maranello. Prima o poi arriverà anche per lui il momento di usufruire degli sviluppi. La sola cosa importante per ora è che l’upgrade dia dei buoni riscontri sulla monoposto N.16.
“La power unit che Charles porterà in pista è il primo passo nella direzione che il team ha deciso di seguire guardando alla stagione 2022. Mi auguro che il salto di qualità sia sensibile perché significherebbe che la strada è quella giusta. Spero di veder andare molto forte Leclerc, perché prima o poi anche io potrò disporre dello stesso motore. Il deficit di potenza ci ha reso la vita molto difficile in passato. La speranza è che il nuovo propulsore possa permetterci di voltare pagina.”
Alla domanda però in merito al quando potrà usufruire anche lui della nuova unità, Sainz ancora non si sbilancia: “Prima è, meglio è. Charles è rimasto coinvolto in un incidente a Budapest ed è giusto che sia lui ad utilizzarlo per primo. Io non ho avuto di questi problemi. Decideremo di montarlo al momento più opportuno, magari in una pista dove sarà anche più facile compiere sorpassi. Non so se lo faremo in Turchia, è presto per dirlo”.
A Sochi è prevista pioggia per nell’arco del weekend. Condizioni meteo che Carlos non vede attualmente come un vantaggio per la Ferrari: “Pioveva anche a Spa e siamo andati male. Spero che si possa imparare qualcosa da quell’esperienza ed essere veloci. Sabato la probabilità che piova è molto alta“ ha riferito lo spagnolo ai microfoni di ‘AS‘ prima di elencare le parti della pista dove la SF21 potrà essere competitiva.
“L’ultimo settore è composto da curve lente e dovremmo comportarci piuttosto bene in quel tratto. Poi però arriveranno curva-3 e i tratti rettilinei dove potremmo fare un po’ di difficoltà. Il circuito presenta delle caratteristiche piuttosto variegate. Mi aspetto un comportamento migliore rispetto a Monza, ma non so quanto.”
Prima di chiudere l’intervento, immancabile un commento sulla sfida contro il suo ex-team: “Non so se avremo un vantaggio sulla McLaren qui. Ci sono dei rettilinei piuttosto lunghi e loro hanno dimostrato di saper sfruttare bene la potenza del loro motore in questi tratti. Mi piacerebbe potergli essere davanti, questo è certo.”
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
F1-Foto: F1 – Ferrari