La sprint qualifying frutta al monegasco della Ferrari un guadagno di 3 posizioni, passando dall’ottava alla quinta casella di partenza per il Gp di F1. Questo grazie al sorpasso maturato su Sainz al via, al ritiro di Gasly (AlphaTauri) e alla penalità ricevuta da Valtteri Bottas (montata la 4° PU stagionale sulla sua monoposto).
E dire che il sabato non era iniziato nel migliore dei modi. I tecnici hanno deciso di risolvere il problema (al sistema di frenata) che ieri aveva condizionato le qualifiche del monegasco, andando a montare la power unit-specifica 1 utilizzata ad inizio stagione. Questo ha permesso a Charles di non ricevere alcuna penalità. Più tardi, verso la conclusione delle FP2, Leclerc accuserà però un malore (nausea e mal di testa) che non gli permetterà di portare a termine la sessione.
Fortunatamente nulla di grave. Charles andrà a prendere regolarmente parte alla sprint qualifying e a concludere la giornata senza ulteriori intoppi. “Fisicamente ho vissuto giorni migliori“ esordisce il monegasco ai microfoni di ‘Sky Sport F1‘ al termine della Sprint Race’. “Alla fine la cosa importante era fare un buon lavoro in pista e l’abbiamo fatto. Di questo sono contento. Abbiamo massimizzato il nostro potenziale. McLaren ne ha certamente di più questo weekend. Il nostro dovere è quello di cercare di ottenere più punti possibile.”
Secondo Charles, l’esperienza odierna potrà dare qualche indicazione importante in preparazione al Gp: “Aver raccolto dati in questo stint di gara è molto importante per noi. Sicuramente ci aiuterà nella molto in quella che sarà la gestione delle gomme domani. Abbiamo spinto davvero tanto i primi giri. E’ un primo feedback. Abbiamo un buon numero di dati che ci permetteranno di massimizzare il set-up. Potremo intervenie soltanto sull’incidenza della front wing e sarà su quello che ci concentreremo stasera“.
Questo però difficilmente basterà a conquistare un risultato migliore di quello appena raccolto: “Ottenere più della terza fila sarà difficile. Se faremo tutto bene però sono sicuro che potremo mettere pressione sulla McLaren. Ci sono tante vetture fuori posizione come Bottas, Gasly e Perez a costituire una variabile, quindi vedremo. Tutto è possibile.“
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
F1-Foto: Formula Uno – Scuderia Ferrari