Una gara pazzesca quella che oggi si è consumata sul circuito di Interlagos. I piloti di F1 hanno continuato a regalarci emozioni, due su tutti Hamilton e Verstappen. Lewis riesce in pochi giri a portarsi in terza posizione alle spalle delle due Red Bull che al via hanno la meglio di Bottas. Superato Perez nel corso del 18° giro, la gara diventa serratissima tra i due contendenti al titolo iridato.
Verstappen venderà cara la pelle. Vinto il confronto sul fronte strategico a Max non resta che proteggere la posizione in pista duante l’ultimo stint. Una difesa discutibile però, oggi non basterà all’olandese a tenersi Hamilton alle spalle. Dopo vari tentativi 59° passaggio Lewis diventa leader della gara e si invola verso la vittoria del Gp del Brasile.
La corsa terminerà con Verstappen in seconda e Bottas in terza posizione. A Perez (4°) il giro veloce conquistato sul finale dopo aver montato gomma Soft: 1’11”010. Grazie al risultato odierno Mercedes riesce ad allungare sui rivali della Red Bull fino a 11 punti. Verstappen invece vede ridurre il proprio vantaggio fino a 14 lunghezze.
Giornata molto positiva per la Ferrari che fa praticamente gara a sé con Leclerc e Sainz che chiudono in parata rispettivamente in quinta e sesta posizione. Il Cavallino sfrutta bene il ritiro tecnico di Ricciardo e il 10° piazzamento di Norris (gara condizionata in partenza a causa di un contatto con Sainz). Il team italiano vede salire così il suo margine sui rivali a 31,5 punti.
Bella sfida anche tra Alpine e AlphaTauri. Il risultato odierno: 7° Gasly, 8° Ocon e 9° Alonso mantiene intatte le gerarchie. Le squadre restano appaiate in quinta posizione con 112 punti.
Per il momento è tutto. Appuntamento per il prossimo Gp in programma in Qatar il prossimo fine settimana (19-21 novembre)
F1 Live Gara
19:38 – La classifica finale.
19:36 – Quinto posto per Leclerc, sesto Sainz a 2”3 dal compagno di squadra.
7° posto per Gasly, poi Ocon, Alonso e Norris a completare la top-10.
19:36 – Secondo posto per Verstappen, terzo Bottas.
Giro veloce per Perez: 1’11”010
19:35 – Bandiera a scacchi!!! Finisce qui!! Hamilton vince il Gp del Brasile!!
71/71 – Ultimo giro. Perez deve battere l’1’11”982 di Hamilton.
70/71 – Ed eccolo. Perez rientra ai box: gomma Soft per il messicano che mantiene la quarta posizione.
69/71 – 3 giri alla fine, se Perez vorrà tentare il giro veloce dovrà rientrare alla fine di questo passaggio.
68/71 – Vettel più veloce della McLaren, ma è pressoché impossibile che Seb possa portare un attacco. 3”4 il gap.
67/71 – Vettel 8 decimi più rapido di Norris: 4”3 tra i due.
66/71 – Sainz l’ultimo dei non doppiati.
66/71 – Classifica e distacchi!
65/71 – Perez ha 33 secondi di vantaggio su Leclerc. Potrebbero richiamarlo per togliere il giro veloce a Lewis Hamilton. Attenderanno probabilmente l’ultimo giro per non dare la stessa opportunità a Bottas.
64/71 – Ferrari saldamente in quinta e sesta posizione. 20 i secondi di vantaggio di Sainz su Gasly. Norris in 10° posizione.
63/71 – Hamilton porta a 3” il vantaggio su Verstappen.
62/71 – Gasly ha velocità e supera anche Alonso. 7° Pierre, 8° Fernando, 9° Esteban. Finisse così Alpine e AlphaTauri sarebbero ancora entrambe 5° a parimerito.
62/71 – Gasly supera Ocon e si porta in 8° posizione.
61/71 – Verstappen riceve bandiera bianco/nera per i ‘zigzagamenti’ effettuati in difesa di Hamilton nel corso del 58° giro. Avvertimento per lui.
60/71 – Classifica e distacchi
59/71 – Hamilton supera Verstappen!! Questa volta riesce la manovra prima di curva-4. Primo Hamilton, secondo Max, terzo Bottas.
58/71 – Verstappen ha zigzagato un po’ per proteggersi dall’attacco di Hamilton nel rettilineo che porta a curva-4.
58/71 – Hamilton a qualche decimo da Verstappen.
Vettel effettua la sosta per montare la mescola Media. Sebastian in P11
55/71 – Classifica e distacchi
54/71 – Sosta anche per Sainz: Gomma Hard. Lo spagnolo torna in pista alle spalle di Leclerc e davanti ad Alonso.
53/71 – Nessuna investigazione sull’episodio Verstappen-Hamilton.
Leclerc monta gomma Hard e perde la posizone soltanto su Sainz.
52/71 – Pit stop per Gasly: torna in pista in 9° posizione alle spalle delle Alpine di Alonso ed Ocon. Gomme Hard per lui.
51/71 – Ricciardo (MCLaren) e Stroll (Aston Martin) ai box. Si ritirano entrambi per problemi tecnici.
50/71 – Leclerc molto veloce in questa fase. In pochi giri ha costruito il margine su Ricciardo per poter rientrare in pista in 7° posizione alle spalle di Gasly.
49/71 – Notato dai commissari l’episodio tra Verstappen e Hamilton
48/71 – Hamilton tenta l’attacco su Verstappen in curva-5. Max lo spinge fuori con entrambi che finiscono lunghi fuori dalla pista. 1” tra i due
47/71 – Hamilton può usare il DRS. 1’11”982 per Lewis. Hamilton è 8 decimi più veloce del rivale.
46/71 – Classifica e distacchi.
46/71 – 1’12”135 per Hamilton. 1”1 tra Verstappen e Lewis.
45/71 – Perez supera Leclerc e sigla il giro veloce: 1’12”376
44/71 – Pit stop per Hamilton. Gomma Hard per lui. Secondo a 2”7 da Verstappen.
Giro veloce di Bottas: 1’12”862
43/71 – Bottas sale in terza posizione dopo aver passato Leclerc.
Perez in quinta posizione dopo aver montato le Hard.
43/71 – Giro veloce di Verstappen: 1’12”959. Guadagna 4 decimi su Hamilton
42/71 – Mercedes in copertura con Bottas. Valtteri monta gomma Hard tornando in pista in quinta posizione alle spalle di Leclerc.
41/71 – Verstappen ai box!!! Max monta gomma Hard e torna in pista in 4° posizione rallentato un po’ dal doppiaggio di Latifi.
40/71 – Alonso ha un buon ritmo con gomma nuova. Superato Vettel.
39/71 – Vettel attacca Tsunoda e si prende la 10° posizione. Arriva anche Alonso a superare Yuki. 11° Fernando.
38/71 – Pit stop per Norris: Lando scivola in 17° posizione (3”8 il tempo della sosta). Gomma Hard.
38/71 – 1”4 tra Verstappen e Hamilton.
37/71 – Fernando prende e supera subito Russell guadagnando la 13° posizione.
36/71 – Alonso ai box: gomme Hard nuove per lui e 14° posizione. Sosta lenta per lui: 4”
35/71 – Classifica e distacchi.
34/71 – Leclerc ha superato Alonso.
34/71 – Intanto correzione del monitor delle gomme: Sainz e Leclerc mntano gomma Media!! Ferrari ha impostato una strategia su due soste.
33/71 – Giro veloce di Bottas: 1’13”002
32/71 – Verstappen, Hamilton, Bottas, Perez, Alonso (deve ancora fermarsi), Leclerc, Sainz, Gasly, Ricciardo, Norris. Questa la top-10.
31/71 – Bandiera verde!
30/71 – Bottas e Ricciardo rientrano ai box!! Bottas torna in pista in terza posizone davanti a Perez con gomma Hard.
La VSC viene tolta mentre stava transitando in pit lane Daniel. Ricciardo tonra in pista in 9° posizione alle spalle di Gasly.
30/71 – VSC!!
29/71 – Perez monta gomma Hard, torna in pista in quinta posizione.
28/71 – Verstappen e Leclerc ai box. Max monta le Hard, Charles le Medie (8° il ferrarista). Verstappen riesce a restare davanti ad Hamilton con 1”7 di vantaggio. Lewis è stato rallentato da Ricciardo, pilota che supera in curva-3. Max davanti a Lewis in terza posizione.
27/71 – Hamilton e Sainz ai box. Lewis rientra in pista in sesta posizione con gomma Hard. Carlos in 13° posizione davanti a Gasly con le Hard.
26/71 – Gasly ai box per montare gomme Hard. 15° il francese. Tempo totale della sosta (passaggio in pit lane compreso) circa 21 secondi.
25/71 – Classifica e distacchi.
24/71 – 4” tra Verstappen e Hamilton
24/71 – Norris in 13° posizione. Il britannico approfitta della sosta di Stroll: gomme Hard e P19.
23/71 – Leclerc gira in 1’15”4. Charles, Carlos, Pierre e Daniel sullo stesso ritmo.
21/71 – Non mi ero accorto. Son stato distratto dalla lotta al vertice. Dopo esser stato superato qualche giro fa da Gasly, Vettel deve cedere il passo anche a Daniel Ricciardo. 7° Gasly, 8° Ricciardo, 9° Vettel. Norris è risalito in 14° posizione.
20/71 – Classifica e distacchi!
19/71 – Hamilton ci riprova in Curva-1 e stavolta ha margine per restare davanti. Seconda posizione per Hamilton. 4” tra Lewis e Max.
18/71 – Hamilton supera Perez alla prima curva, ma Checo prende la scia in uscita di curva-3 e si riprende la seconda posizione. Nulla cambia in classifica.
18/71 – Max non ha alcuna intenzione però di rallentare: 2”7 su Perez.
17/71 – Perez chiede al muretto di poter usufruire della scia di Verstappen e prendere il DRS per proteggersi dagli attacchi di Hamilton.
15/71 – 10 secondi di penalità per Yuki Tsunoda. Giudicato colpevole di aver causato il contatto con Lance Stroll.
15/71 – Classifica e distacchi
14/71 – Bandiera verde!!
Latifi effettua la sosta: monta gomme Hard tornando in pista davanti a Schumacher.
13/71 – Tutti questi rallentamenti stanno aiutando i piloti nella gestione delle gomme. Sempre più concreta l’opportunità di portare a termine la gara mediante una sola sosta. Vedremo chi deciderà di provarci.
13/71 – Schumacher va ai box per cambiare l’ala e montare gomme Hard. Ultimo il figlio del sette volte campione del mondo.
12/71 – Contatto tra Schumacher e Raikkonen. Il tedesco perde delle parti dell’ala anteriore. VSC.
11/71 -Investigazione per l’incidente avvenuto al quarto giro tra Tsunoda e Stroll. Era un’Aston Martin la vettura con cui Yuki ha avuto il contatto.
11/71 – Ferrari in quinta e sesta posizione.
10/71 – Leclerc va subito all’attacco di Bottas, ma il finnico protegge bene. Vallteri in leggera difficoltà.
10/71 – Bandiera verde! La gara riprende!
9/71 – La SC spegne le luci… La gara sta per riprendere…
9/71 – La classifica alle spalle della Safety Car.
8/71 – Le vetture vengono invitate a passare all’interno della pit lane per dar modo ai commissari di togliere i detriti dalla pista in tutta tranquillità.
7/71 – Detriti in pista della vettura di Yuki Tsunoda alla S di Senna.
Intanto parliamo di cosa è successo al primo giro a Lando Norris. Il britannico scatta bene, e prima di arrivare in curva 1 affianca la Ferrari di Sainz: i due si toccano ed è Lando ad avere la peggio.
6/71 – Safety Car in pista!
5/71 – Tsunoda va a contatto con un’Aston Martin, si gira ed è costretto a rientrare ai box. Gomme Hard per lui. Yuki torna in pista in 19° posizione.
5/71 – Hamilton si libera subito di Bottas e si mette all’inseguimento di Perez.
4/71 – Hamilton attacca e sorpassa anche Leclerc.
Giro veloce di Lewis: 1’14”254.
Quattro giri e Hamilton è già in quarta posizione.
3/71 – Hamilton supera Sainz e si porta in quinta posizione.
2/71 – Hamilton riesce ad avere la meglio di Sebastian e si porta in sesta posizione. Norris rientra ai box per montare gomme Hard. Ultimo il britannico.
1/71 – Gran partenza di Verstappen e Perez che riescono a superare Bottas nel giro di poche curve. Buono spunto di Leclerc che sopravanza Sainz. Lungo per Norris in curva-1. Il britannico della McLaren lamenta una foratura. Hamilton settimo dietro a Vettel.
18:03 – Si spengono le luci del semaforo!!! Inizi il 19° appuntamento stagionale a Interlagos!
18:01 – La scelta della Media dà ai piloti più varianza strategica. Da capire ora chi vorrà fare due soste e chi cercherà di gestire la gomma per andare fino in fondo con un solo pit stop.
18:00 – Iniziato il giro di formazione!!
17:58 – Tutti su gomma Media fatta eccezione per Tsunoda che opta per un set di Soft nuove. Tutti treni nuovi di zecca tranne per Vettel e Stroll con mescole usate. Questa la griglia di partenza!
17:55 – Ci siamo!! A breve conosceremo le gomme selezionate dai piloti per la partenza del 19° appuntamento stagionale!
17:50 – Dieci minuti al giro di formazione!!
Pre Gara
17:45 – Il team principal della Mercedes, Toto Wolff ai di ‘Sky Sport F1‘: “Non c’è pace con i commissari. La nostra vettura è ok, ma non credo che tutte quelle schierate sulla griglia lo siano”. Chiamato ad indicarne una l’austriaco ha risposto: “Abbiamo i nostri sospetti, vedremo”.
17:44 – Manca poco all’inizio della gara. Andiamo a dare uno sguardo alle condizioni meteo: cielo sereno, temperatura asfalto 54°C, ambiente 23°C, umidità 59%.
17:36 – Il team princiapal Mattia Binotto a ‘Sky Sport F1‘: “Scelta delle Soft azzeccata ieri, ma la situazione oggi sarà molto diversa a causa delle temperature più alte (circa 54°C al momento) e dei 71 giri da percorrere. Sicuramente sarà essenziale curare l’aspetto delle strategie. Ieri Leclerc non si è trovato bene soprattutto per le sensazioni che riceveva dall’anteriore. Abbiamo analizzato il tutto e speriamo che oggi possa trovarsi meglio”.
17:34 – La griglia di partenza ufficiale!
17:31 – Tutte le vetture hanno preso posto sulla griglia di partenza.
L’unica ad essere rimasta ai box è l’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen. I meccanici del finlandese hanno deciso di violare il regime di parco chiuso per sostituire l’ala posteriore della sua monoposto.
17:30 – La pit lane è stata dichiarata chiusa!
17:27 – Verstappen consegna la propria vettura ai meccanici. Ancora tre minuti e la pit lane sarà dichiarata chiusa.
17:23 – Grazie al format della Sprint Qualifying i piloti potranno scegliere liberamente le mescole da utilizzare alla partenza. Vedremo se come in Italia assisteremo ad una standardizzazione delle strategie (scorri in basso per ulteriori dettagli) oppure se come ci si attende, assisteremo ad una gara molto combattuta sotto il profilo tattico.
17:22 – Bottas prova la partenza in fondo alla pit lane con gomme Medie, Hamilton con le Soft.
17:21 – Esce ora dai box Max Verstappen con mescole Soft. Ricordo che la tipologia di compound adottata in questi minuti non sarà necessariamente quella che si vedrà alla partenza.
17:20 – Semaforo verde! Viene aperta la pit lane!
17:15 – Premio alla carriera per Kimi Raikkonen. Il finlandese lo ha ricevuto poco fa proprio ad Interlagos, dove nel 2007 ha vinto il suo primo e unico titolo mondiale al volante della Ferrari.
17:13 – I piloti si stanno preparando a scendere in pista per andare ad effettuare i consueti giri di verifica prima di consegnare la vettura in mano ai meccanici sulla griglia di partenza.
17:12 – Buonasera a tutti amici e amiche appassionate e bentrovati/e.
Anteprima
Il weekend brasiliano ci ha già fatto vivere molte emozioni in queste prime due giornate. Le prove ufficiali del venerdì, la squalifica di Hamilton (riscontrata un’irregolarità sull’ala mobile), la rimonta del britannico durante la sprint qualifying, la pole position conquistata da Bottas davanti a Verstappen e ancora il terzo posto ottenuto da Sainz difesosi alla grande dagli attacchi di Sergio Perez…
Ma manca ancora la gara. L’evento clou del fine settimana. 71 giri tutti da vivere. Come abbiamo già detto, sarà Bottas a scattare dal palo davanti a Verstappen, Sainz e Perez. Lewis Hamilton scatterà dalla decima casella dello schieramento. Partito dal fondo e arrivato 5° al termine della sprint qualifying il britannico dovrà scontare ulteriori 5 posizioni di penalità a causa del nuovo ICE che i suoi uomini hanno deciso di montare sulla W12 N.44. Max e Lewis sono divisi da 21 punti, mentre Mercedes comanda nei costruttori per sole 2 lunghezze. 4 gare alla conclusione del mondiale e ancora tutto da giocare. Non sono più ammessi errori.
Più dietro assisteremo ad altri due confronti in chiave classifica a squadre. Ferrari cercherà di proteggere e in caso aumentare il margine di 14,5 punti che attualmente possiede sulla McLaren per aggiudicarsi il terzo posto finale. Alpine e AlphaTauri invece faranno tutto il possibile per tenersi stretto il 5° piazzamento iridato (al momento la gruaduatoria li vede appaiati con un bottino di 106 punti).
Vedremo cosa accadrà nel corso dei prossimi 71 giri. In basso il punto sulle strategie di gara, in cima tutti gli aggiornamenti.
Gp Brasile 2021: le possibili strategie
Distanza di gara – Autodromo José Carlos Pace – 71 giri
▪️ I consigli strategici della Pirelli
Domani tutte le mescole potranno giocare un ruolo fondamentale. La strategia più veloce per i 71 giri del Gran Premio del Brasile dovrebbe essere quella a due soste, ma molto dipenderà anche dalla temperatura della pista. Dovrebbe fare più caldo rispetto a ieri. Sabato gli pneumatici Soft e Medium hanno mostrato prestazioni simili con livelli di usura superiori alle attese.
Sulla carta, l’opzione più veloce dovrebbe essere quella delle due soste con Medium seguita da due set di Hard. L’altra possibilità, davvero molto vicina in termini di tempo complessivo di gara, è quella che prevede l’utilizzo di tutte e tre le mescole: partire sulla Medium per poi usare Hard e infine Soft per lo stint finale.
Anche la strategia ad una sosta è un’altra possibilità che potrebbe essere realizzata mediante l’uso di Medium e Hard. Attraverso tale tattica si potrebbe riuscire a beneficiare di uno stint iniziale particolarmente lungo per guadagnare delle posizioni in pista. In alternativa si potrebbe anche tentare il passaggio da Soft ad Hard (quest’ultima soluzione richiederà però una maggiore gestione della gomma Soft).
In base al regolamento dei GP con Sprint Qualifying, i piloti possono prendere il via del Gran Premio con qualsiasi mescola ritengano più opportuno, indipendentemente dagli pneumatici utilizzati tra qualifica e sprint race.
▪️ Strategie del Sasso
Cerchiamo di capire cosa possiamo attenderci dalla gara che scatterà stasera sul circuito di Interlagos alle 18:00. Proprio come affermato da Isola e dal comunicato Pirelli, si ha ragione di credere che tutte e tre le mescole potranno essere molto utilizzate dai piloti durante questo appuntamento. Soft e Medium hanno mostrato un comportamento molto smile durante la Sprint Qualifying con il compound rosso che oltre a garantire una maggiore performance nelle fasi iniziali ha permesso a piloti come Bottas e Sainz di difendersi bene dagli attacchi dei piloti alle loro spalle.
24 i giri percorsi durante la sprint race. Ieri i pit stop non erano obbligatori, quindi fermarsi sarebbe stato un suicidio tattico, ma oggi le soste torneranno ad avere un ruolo importante e nonostante le temperature più calde credo si possa assistere ad un utilizzo di questo compound anche alla partenza. Le FP2 di ieri si sono svolte con temperature d’asfalto superiori ai 50°C (intorno ai 37°C invece all’inizio della sprint race) e il comportamento della mescola C4 era stato anche in quel caso molto simile a quello della gialla C3.
Nonostante la libertà di scelta garantita al via dell’evento ci si può attendere dunque una grande variabilità strategica. Chi partirà con la Soft potrà scegliere tra tre opzioni: S-H-S, S-H-M o S-H-H. Qualcuno potrebbe cercare anche di andare fino in fondo attraverso l’unica sosta S-H, ma in questo caso, dal momento che è garantita libertà di scelta si pensa che chi vorrà provare la strada dell’unico pit lo farà mediante l’uso di pneumatici Medi e Hard. Perché complicarsi la vita?
Chi partirà sulle Medie avrà sicuramente più opzioni a cui poter attingere a secondo dello sviluppo che avrà la gara. L’unica sosta è sicuramente un’opzione, ma si potrebbe comunque decidere di impostare una strategia d’attacco prendendo in considerazione i due pit andando ad affrontare il tratto centrale sulle Hard per poi montare un set di Soft nel finale.
Discorso diverso per Hamilton che dovendo rimontare dalla 10° posizione potrebbe decidere anche di effettuare una partenza su mescola Hard. Allungare di molto il primo stint gli permetterebbe di avere una visione di gara più ampia e magari sfruttare anche degli ingressi da parte della Safety Car. La scelta tra Medie o Soft nel finale dipenderebbe solo dalla gestione fatta nel primo stint e dal livello di competitività riscontrato da Bottas su queste mescole.
La decisione finale che i team andranno a prendere dipenderà fortemente dal numero di set rimasti a disposizione dai piloti per la gara.
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
F1-Foto: Formula Uno – Mercedes AMG F1 Team – Scuderia Ferrari – Red Bull Racing Honda – Aston Martin F1 Team – McLaren F1 Team – AlphaTauri F1 Team – Alfa Romeo Racing Team – Pirelli