La F1 è uno sport di squadra e l’AlphaTauri e la McLaren hanno decisamente tratto un vantaggio importante dal gioco delle scie quest’oggi. In Messico ci si attendeva una grande qualifica da parte della Scuderia Ferrari e il risultato odierno non può essere considerato soddisfacente dal team italiano. Il Cavallino non è riuscito ad esprimere tutto il proprio potenziale ed i piloti non sono stati del tutto esenti da errori…
Questo il commento che il team principal Mattia Binotto ha riservato ai microfoni di ‘Sky Sport‘ al termine delle qualifiche: “La qualifica si è rivelata più complicata del previsto. Questo a prescindere dal risultato che ha potuto raccogliere Charles (8° posizione in griglia). Le premesse iniziali erano migliori.“
“Arrivati qui, abbiamo trovato una pista molto scivolosa e difficile da interpretare. Abbiamo visto molti piloti commettere errori. Credo che abbiamo pagato la mancanza di grip che ha creato delle difficoltà nel trovare il limite della vettura nei punti di frenata e in percorrenza delle curve veloci. Semplicemente, Charles questa volta non è riuscito a mettere assieme un giro perfetto nel suo ultimo tentativo” ha proseguito il manager italiano. “Ha commesso qualche piccolo errorino nella parte finale del giro che gli sono costati dei decimi importanti.”
“In generale speravamo in qualcosa di più. Potevamo fare meglio, ma il weekend è lungo, c’è ancora una gara da affrontare. Tanti piloti come Tsunoda e Norris partiranno dalle retrovie quindi è ancora tutto aperto.” Terminato il discorso Leclerc ci si sposta a parlare di Sainz. “Credo che Carlos abbia fatto un giro consistente, pulito che gli permetterà di partire in sesta posizione. Gasly ha usufruito di una scia valsa quasi 3 decimi (che è anche il gap a dividere i due piloti).”
“Sainz ha fatto una buona qualifica, mentre da parte di Leclerc è mancato qualcosa” ha affermato il team principal affrettandosi però a commentare ulteriormente cerando di evitare fraintendimenti. “Non voglio però insistere troppo su quest’aspetto. Charles è sempre capace di tirare fuori qualcosa di speciale in qualifica. Oggi purtroppo non è stato uno di quei gorni, ma sono sicuro che avrà modo di rifarsi domani in gara.”
“Domani sarà difficile per tutti. Trovandoci in altitudine, l’aria rarefatta manderà in crisi tutto il sistema di raffreddamento e bisognerà dedicare particolare attenzione anche all’impianto frenante” ha concluso Mattia Binotto spostando l’attenzione sull’evento della domenica. “L’usura gomme è molto bassa e davanti sono tutti su gomma Media. Si andrà su una sosta Medium-Hard. Per cui sarà una gara di assoluta gestione.”
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Ferrari