Tre gare al termine del mondiale di F1 e un solo obiettivo da raggiungere in Ferrari: ottenere il terzo posto in classifica costruttori. Il Cavallino si ritrova con 31,5 punti da gestire, ma intervenuto durante la conferenza stampa del Gp del Qatar, Carlos Sainz ha invitato il proprio team a non abbassare la guardia.
Il gap prestazionale tra i due team è davvero molto ristretto e se la Ferrari si ritrova con un margine così ampio sugli avversari lo deve sopratutto ad alcuni episodi che ultimamente non sono stati molto favorevoli alle vetture di Woking: “Abbiamo un piccolo vantaggio in termini di passo ultimamente, ma parliamo di un decimo e mezzo, quindi quando si ragiona in questi termini è normale che siano i dettagli a fare la differenza. In Messico e Brasile ci sarebbe potuta essere una McLaren davanti a noi in curva-1″ ricorda bene Sainz.
“Nell’ultimo Gp Lando è stato sfortunato nel contatto che ha avuto con me al via, mentre Ricciardo ha avuto la peggio nell’incidente con Bottas nell’evento precedente. Entrambi i weekend sarebbero potuti concludersi con una McLaren davanti alle nostre vetture.” Quindi, prosegue il nativo di Madrid: “È solo a causa di alcune circostanze a loro sfavorevoli che abbiamo potuto massimizzare gli ultimi fine settimana. La situazione sarebbe potuta essere molto diversa se non si fossero verificati alcuni episodi.“
“I margini tra noi continuano ad essere ancora molto stretti“ insiste Sainz “Crediamo che Losail possa addirsi più alle loro caratteristiche: ci sono molte curve veloci e la McLaren si è sempre comportata bene su questi tipi di layout. Tuttavia, trattandosi di un nuovo circuito ci sono anche molte incognite, per cui è difficile sapere esattamente cosa accadrà. L’obiettivo è continuare ad ottenere punti importanti nella lotta al terzo posto costruttori.”
Infine, parlando del tracciato arabo Carlos ha concluso: “Sarà un weekend piuttosto strano. Solitamente abbiamo del tempo da dedicare allo studio della pista al simulatore, ma questa volta, ne abbiamo avuto meno. Mi sono dovuto arrangiare a studiare le traiettorie guardando qualche video su You Tube le riprese onboard della MotoGP e del WTCC.”
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Scuderia Ferrari