Il Circus di F1 arriva a Yas Marina dove verrà sostenuto l’ultimo appuntamento della stagione 2021. Tracciato presente in calendario dal 2009, durante gli ultimi mesi è stato interessato da alcune modifiche che, nella speranza di aumentare le opportunità di sorpasso, lo hanno reso sicuramente molto più veloce.
Intervenuto alle colonne della Scuderia Ferrari, Laurent Mekies è andato a spiegare come il team si è preparato ad affrontare queste interessanti novità: “Ci apprestiamo ad andare sul terzo circuito consecutivo ad essere del tutto nuovo o a presentare delle modifiche. Dopo essere stati in Qatar e a Jeddah, due tracciati completamente inediti per noi, adesso facciamo rotta verso Abu Dhabi. Il tracciato non è certo una novità assoluta per il Circus, ma è stato interessato da importanti interventi che ne hanno modificato il layout.”
“Nel tentativo di incrementare le azioni di sorpasso” ha continuato il racing director del Cavallino, “è stata tolta una chicane nella prima parte della pista e lo stesso è stato fatto nell’ultima zona, ovvero in quella che una volta era una delle sezioni più lente del circuito. Grazie a queste modifiche adesso si hanno delle sezioni molto più veloci. Penso che si tratterà nuovamente di una bella sfida. Ci piace molto scoprire nuovi tracciati e verificare che ci sia correlazione dati tra il lavoro svolto al simulatore e la realtà dei fatti.”
Il team di Maranello si presenta all’ultimo appuntamento stagionale al terzo posto nei costruttori con un margine di 38,5 punti sugli avversari della McLaren. Un bottino niente male che però secondo Mekies non permette ancora al team di essere certo di raggiungere il suo obiettivo: “Non saremo certi del terzo posto fino all’ultimo giro della gara. È come nel calcio. Non si può mai essere certi del risultato finché l’arbitro non fischia la fine. Adesso abbiamo un buon margine sugli avversari, ma allo stesso tempo non possiamo essere totalmente certi di raggiungere quello che è il nostro target.”
“Andremo quindi ad Abu Dhabi con lo stesso spirito di sempre” ha proseguito il tecnico francese. “Con la voglia di migliorare rispetto all’evento precedente e cercare di mostrare il massimo rendimento come team. Sappiamo che ci mancano soltanto pochi punti per avere la certezza del terzo posto (6 punti, ndr) e niente sarà lasciato al caso. Cercheremo di terminare la stagione con un buon risultato. Il terzo posto ci darà anche il giusto carico di energia e motivazione per affrontare l’inverno.”
Al termine della gara, il Circus si tratterrà ancora qualche giorno ad Abu Dhabi per sostenere una sessione di test riguardante i pneumatici Pirelli 2022 (mescole montate su cerchi da 18”). Per l’occasione, la Ferrari affiderà i propri volanti ancora nelle mani dei piloti ufficiali e in quelle di due giovani driver appartenenti alla FDA.
Si andrà così a sostenere un programma di due giorni che Laurent Mekies ha così esposto: “Anche se domenica disputeremo la nostra ultima gara della stagione, la Formula 1 non si ferma mai realmente. Nei giorni successivi all’evento torneremo di nuovo sul tracciato di Yas Marina per lavorare in vista del 2022. Avremo un’importante sessione di test da affrontare per quanto riguarda l’utilizzo delle nuove specifiche Pirelli.”
“Avremo a diposizione due vetture per la prima giornata e una per la seconda” ha proseguito il racing diretor concludendo. “Il 2022 costituisce una grande sfida per i team e per noi, quindi quando l’ultimo minuto di questa stagione sarà concluso andremo a prepararci subito in vista della prima gara del prossimo campionato. La prima giornata di lavoro sarà anche dedicata ai giovani piloti, quindi al martedì avremo Antonio Fuoco e Robert Schwartzman che condivideranno la stessa vettura, mentre sull’altra sarà impegnato Charles Leclerc. Al mercoledì andremo in pista soltanto con una monoposto e nella circostanza vedremo al volante Carlos Sainz.”
F1-Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno – Scuderia Ferrari