F1 – Stanno per concludersi il test invernali 2022 che hanno visto la Ferrari essere assoluta protagonista (leggi la diretta). La F1-75 si è ben comportata sia in Spagna che in Bahrain dimostrandosi una vettura molto reattiva e che ha superato agevolmente il problema del porpoising che si era manifestato abbastanza massicciamente al Montmelò. Di questo e di altro ha parlato Mattia Binotto ai microfoni dell’emittente satellitare Sky Sport. Ecco le sue dichiarazioni.
“Tanta roba la preparazione che abbiamo fatto per arrivare ai test. Diamo un otto al nostro cammino. Siamo consapevoli del nostro valore e di quello degli avversari che lo dimostrano oggi e l’hanno dimostrato in passato. I favoriti – ha spiegato il manager di Losanna – sono gli altri che erano campioni del mondo piloti e costruttori. Ci sono sorrisi perché la nostra macchia ha una buona base, si guida bene e si porta al limite“.
Dove si trova la Rossa? L’ingegnere ha così risposto: “E’ difficile giudicare i tempi di questi sei giorni. Abbiamo svolto programmi diversi. Le condizioni cambiano in base a tanto fattori. Posso dire che tre team saranno vicini. Ma penso che i favoriti siano loro: Red Bull e Mercedes avanti e noi ad incalzare“.
Come si è arrivati a definire la veste aerodinamica della F1-75? Ecco le considerazioni di Binotto: “Quando abbiamo definito il progetto della macchina abbiamo provato ogni cosa in termini di soluzioni, di sospensioni e via dicendo. Secondo noi il miglior compromesso è quello che abbiamo scelto.
Non siamo distanti gli uni dagli altri ma serviranno quattro cinque gare per vedere i reali potenziali di queste gare“.
“Il bilancio dei test e della prima gara non sarà definitivo.
Speriamo che la macchina sia migliore di quelle delle passate stagioni. Sarà un campionato lungo e conterà lo sviluppo che riusciremo a fare. Nella prima gara ci sarà spettacolo“.
Tra sei giorni è tempo del primo week end di gara. Ecco come se lo aspettano in Ferrari: “Bahrain è una pista limitata al retrotreno. La gestione dell’usura del posteriore è il tema più caldo qua. Queste gomme sono meglio di quelle che avevamo. Nel primo stint con le morbide e con tanta benzina sarà un elemento delicato su cui porre tanta attenzione“.
La chiosa arriva sulle scelte tecniche operate dalla Mercedes che tanto stanno facendo discutere in questi giorni. Binotto non si è sottratto mostrando un atteggiamento parecchio agguerrito: “Non abbiamo testato la soluzione dei sidepod della Mercedes. La loro soluzione non la riteniamo nello spirito del regolamento. Il supporto dello specchietto deve avere funzione strutturale, non aerodinamica. E’ un tema di cui parleremo con federazione e altri team”.
F1-Autore: Diego Catalano– @diegocat1977
Foto: F1, Mercedes, Ferrari
