Ci siamo. Il momento della verità è arrivato. L’ultima sessione prima della gara, quella decisiva per comporre la griglia di partenza, sta per arrivare. Tanti i temi caldi. La storica scuderia Ferrari nutre una grande speranza: essere protagonista. Durante le Fp3 mancava ancora qualcosa per mettere tutto assieme ed estrapolare la massima performance pressibile. Il lavoro frenetico delle ultime ore ci darà, a breve, una chiara risposta.
Si preparano i piloti della rossa per scendere in pista. Al via i canonici check radio, dopo aver effettuato i controlli sulla parte meccanica. Sarà interessante capire la strategia sugli pneumatici relativa al varm-up, non sempre scontata in queste particolari condizioni.
Gp Bahrain 2022/Analisi on board qualifiche Ferrari F1-75: Q1
Le due F1-75 assaggiano l’asfalto del Bahrain. Entrambe montano un treno di pneumatici Pirelli a banda rossa. La track position sembra buona. Si nota nell’in lap una mappatura già più aggressiva. La finestra di funzionamento delle coperture è stata centrata alla perfezione. Buon giro per Charles, malgrado il controsterzo per controllare un piccola sbavatura in curva 13. Per Carlos, invece, una tornata un pelo più imprecisa. La numero 55 è parsa più nervosa sopratutto nel settore centrale.
Questo primo run della Ferrari ha messo in evidenza una vettura non ancora perfetta. Starà nella bravura dei piloti cercare di spingere al massimo senza commettere errori. Adami va sapere che la prestazione ottenuta pare sufficiente per passare il taglio. Sebbene le rivoluzioni del propulsore italiano siano sensibilmente aumentate rispetto alle Fp3, c’è ancora del margine da spremere a livello motoristico. Marcos fa sapere a Charles che stanno montando un treno di Soft nuove sulla sua vettura e non scenderanno più in pista sino alla Q2.
Benché la seconda parte delle qualifiche non è decisiva per la pole, solitamente le mappature ICE tendono già ad essere molto spinte. Verrà tenuto solo un piccolo margine da sfruttare nell’ultima parte. Questo il modus operandi della rossa solitamente. Charles è già a bordo della sua vettura. ll motore è acceso e si sta testando il sistema ibrido della Ferrari. Tutto pare ok.
A differenza di quanto detto in precedenza, pare che le due F1-75 siano scese in pista usando Soft usate. La volontà è quella di risparmiare un treno di gomme per domani, consapevoli della propria forza. Il warm-up è ottimo, mode push e si parte. Piccola sbavatura per Leclerc in curva 1. Ambedue le vetture modenesi mantengono la settima marcia nell’ultimo rettilineo prima di chiudere il giro. Considerando gli pneumatici usati con alle spalle 4 giri, il tempo del monegasco è davvero valido.
Discorso diverso per Sainz. Lo spagnolo, senz’altro più prudente, ha preferito concentrarsi sull’handling senza spingere al massimo. Nel mentre, Marcos e Adami chiedono lumi su un’eventuale modifica al carico anteriore: +3 per Charles, +1 per Carlos per il secondo run con le Soft nuove.
Gp Bahrain 2022/Analisi on board qualifiche Ferrari F1-75: Q2
Ecco le rosse prendere nuovamente la via della pitlane per tornare a correre. Come detto, per questo secondo tentativo nella Q2, le monoposto italiane sono provviste con mescole a banda rossa nuove di pacca. Gli ingegneri si preoccupano di ricordare l’importanza del warm-up, assicurandosi di centrare appieno la finestra di funzionamento. Ottima la track position. Mode push… e si parte nuovamente.
Giri abbastanza puliti per entrambi. Pochissime sbavature e ottima trazione in uscita dalle curve. L’impressione sul propulsore resta sempre la stessa: esiste ancora un discreto margine da spremere. Resta da capire chi ha tenuto in tasca il delta motoristico più grande. A quanto pare, dando uno sguardo al cronometro, nella lotta per la pole potrebbero entrare più vetture.
Congetturando sulla Ferrari, possiamo dire che nella seconda parte della qualifica il rendimento dei piloti è parso davvero buono. Se consideriamo che il tentativo di Verstappen è arrivato con una pista meno gommata, pare il favorito se non commenterà errori. Charles e Carlos dovranno realizzare una Q3 perfetta per batterlo.
Gp Bahrain 2022/Analisi on board qualifiche Ferrari F1-75: Q3
Semaforo verde. Fondamentale, malgrado le poche auto in pista, la track position per sfruttare appieno il grip. Le due rosse scendono ora in pista. Montano le Soft nuove. Mode push e si spinge ancora. Nessuna comunicazione nell’inlap el a concentrazione resta altissima. Sbavatura per Leclerc in curva 11. Un fastidioso sottosterzo ha costretto il monegasco ad una correzione vistosa che senza dubbio ha inciso sul crono. Tornata più pulita per Sainz. Un uno due Ferrari, al momento, che promette…
Le due rosse ancora in pista con gomme nuove per l’ultimo attacco. Ci siamo… l’ora della verità è arrivata. Charles manca la corda in curva 1, mentre Carlos corregge la monoposto alla 13. Ciò malgrado il monegasco stappa la pole! Leclerc non si scompone e si complimenta con il team nel team radio. Peccato per la sbavatura di Sainz nel terzo settore. Sei millesimi che toglie la prima fila alla rossa.
La “mancata” esultanza per la prima posizione conquistata del monegasco racconta la consapevolezza del pilota. I punti si incamerano la domenica e la calma, malgrado la gioia per il risultato ottenuto, attesta la concentrazione per domani. Il tema principale pensando alla gara riguarda la gestione degli pneumatici. Red Bull ha dimostrato una grande solidità in tale senso. Ferrari, dal canto suo, pare trattare bene i compound. La sfida per conquistare la vittoria, pertanto, resta aperta più che mai..
F1-Autore: Alessandro Arcari – @berrageiz
Foto: Scuderia Ferrari