F1 – Carlos Sainz ha concluso con il terzo tempo le qualifiche del GP dell’Arabia Saudita, distaccato di 202 millesimi dal poleman Sergio Perez. Dopo aver chiuso il Q1 e il Q2 in testa, il madrileno della Ferrari non è riuscito a spingersi oltre la seconda fila, vittima della mancanza di feeling con la gomma nuova.
Il problema è condiviso anche dal compagno di squadra Charles Leclerc, come è emerso nella conferenza stampa FIA al termine delle qualifiche.
“Pensavo di avere la pole in tasca dopo il primo giro in Q3 perché ho fatto il primo giro con gomma usata” ha commentato Sainz.
“Per qualche motivo questo fine settimana, come ha detto Charles, andiamo meglio così rispetto a quando abbiamo gomma nuova. Probabilmente questo mi è costato la pole position. Avevo un feeling di gran lunga migliore con gomma usata e non essere in grado di migliorare con gomme fresche è un dettaglio che devo analizzare con la squadra. Devo vedere come mai la gomma nuova ci causa molto sovrasterzo ad alta velocità”.
“Ho provato tante cose diverse, in particolare venerdì ho giocato con il set-up di più rispetto al solito. I venerdì per me saranno più sperimentali per cercare di capire la macchina e impostarla come preferisco“.
Riguardo alla lunga pausa dettata dall’incidente di Mick Schumacher, Sainz ha rivelato: “Sono rimasto in macchina, pensando fosse più breve. Una pausa di un’ora significa ricominciare, prendere di nuovo le misure con le barriere e adattarsi nuovamente alla pista. Andiamo a 300 km/h tra i muri, gli occhi e i riflessi devono adattarsi, quindi è stato difficile”.
Quanto a sicurezza e fiducia nei propri progressi, Sainz appare motivato e si dice in grado di migliorare rispetto al Bahrain: “Per la qualifica ho messo insieme tutto per poi essere abbastanza forte. Questo weekend in qualifica mi sono sentito forse più forte rispetto al Bahrain. Ora devo vedere se riuscirò a mantenere questo passo in gara, e penso che sia possibile”.
F1-Autore: Beatrice Zamuner – @beafunoat
Foto: Scuderia Ferrari