F1. Max Verstappen vince il Gran Premio di Spagna! Sul podio con lui salgono Sergio Perez a completare la doppietta e George Russell. 4° posto per Carlos Sainz, autore di una prestazione abbastanza opaca, seguito da Lewis Hamilton. Costretto al ritiro, invece, Leclerc quando stava letteralmente dominando la gara. Ma vediamo i voti per questa gara:
F1.Red Bull: 6 al team; 9 a Verstappen; 8.5 a Perez
Se si guarda solo alla classifica finale, verrebbe da dire super weekend per loro. In realtà, se analizziamo quanto accaduto, il risultato è frutto anche delle disgrazie altrui. Lato Verstappen, al sabato manca l’ultimo giro di qualifica per un problema al drs, ma è secondo. Al via lo scatto è ottimo e rimane dietro Leclerc fino a quando non va largo in curva 4 e finisce alle spalle di Perez e Russell.
Sembrerebbe semplice per lui riprendersi la posizione, ma il drs fa ancora i capricci e la strada si complica. La strategia e il ritiro del monegasco gli servono la vittoria sul piatto d’argento e lui se la prende tutta. Degna di sottolineatura la lotta con Russell.
Per quanto riguarda Perez, invece, in qualifica non è impeccabile e parte 5°. In gara lo scatto è buono e si prende subito la posizione su Sainz, poi si ingaggia in un duello con Russell, ma deve arrendersi quando il team gli fa cedere la posizione all’olandese (finitogli alle spalle con l’errore). Quando cambiano la strategia con Verstappen, supera agilmente la Mercedes e si prende la testa della corsa, ma più tardi si mette nuovamente a disposizione del team e porta a casa un ottimo 2° posto con giro veloce.
Mercedes: 8 al team; 10 a Russell; 9 a Hamilton
Portano un sacco di aggiornamenti e sembrano tutti funzionare tant’è che passano dal lottare per entrare in Q3 al giocarsi la seconda fila. Per quel che riguarda Russell, poi, che sia un gran pilota non lo scopriamo di certo oggi e la lotta che va in scena con Verstappen ne è una conferma. Il ritmo di gara non è ancora a livello di Ferrari e Red Bull al top della loro condizione, ma di certo un ottimo passo avanti.
Lato Hamilton, invece, una gara da Mercedes di altri tempi nonostante la sfrotuna: scatta 6°, ma in curva 4 viene toccato da Magnussen, subisce una foratura e precipita in fondo; sembra perdersi d’animo, ma la squadra lo sprona a riprendersi. Lui li ripaga recuperando fino al 4° posto, che deve lasciare solo nel finale per un piccolo problema di surriscaldamento. Il tutto facendo 2 soste (di cui una al primo giro) e senza nemmeno una safety car. Oggi in gran spolvero…
Ferrari: 7 al team; 10 a Leclerc; 4.5 a Sainz
Anche qui, come detto per Mercedes, gli aggiornamenti portati sembrano funzionare decisamente bene. Al venerdì sembrano avere qualche problema con l’usura gomme, ma con un gran lavoro, in gara dimostrano di averli completamente fatti sparire. Semplicemente incredibile quanto fatto da Leclerc.
Dalla qualifica con gomma usata in Q2 al giro che l’ha messo in pole dove aver mancato il primo tentativo per un errore; dalla partenza perfetta a tenersi la testa fino al momento del ritiro per affidabilità quando stava scavando un solco con tutti gli avversari. Non ha la minima colpa…
Per quanto riguarda Sainz, invece, così non va bene. Si qualifica terzo e ci sta, ma parte male e perde subito due posizioni. Ci si aspetta subito una risalita, considerato anche il ritmo del compagno, ma commette un errore in curva 4 e finisce nella ghiaia. Monta gomme gialle nuove alla sosta, ma non riesce mai ad esprimere un gran passo e il 4° posto finale è frutto anche dei problemi di Hamilton. Deve fare di più; a tratti perde un secondo al giro dal compagno e non è accettabile…
Gli altri, brevissimamente:
Alfa Romeo: 5 al team; 8.5 a Bottas; 5 a Zhou
Alpine: 5 al team; 7.5 a Ocon; 8 a Alonso
McLaren: 6 al team; 7.5 a Norris; 4 a Ricciardo
Alpha Tauri: 5 al team; 6.5 a Tsunoda; 5 a Gasly
Aston Martin: 5 al team; 6 a Vettel; 5 a Stroll
Haas: 5 al team; 6 a Schumacher; 5 a Magnussen
Williams: 5 al team; 5 a Latifi; 5 a Albon
Autore: Alessandro Rana – @aleranaF1
Immagini: F1