F1. La prima giornata del weekend del GP di Barcellona di F1 si è conclusa nel migliore dei modi per la Ferrari che finisce in testa al gruppo con Charles Leclerc e quarta con Sainz. Gli aggiornamenti portati sembrano aver funzionato bene. Tuttavia, nonostante i risultati in pista, il team del Cavallino Rampante non può stare del tutto tranquillo e deve mantenere alta la concentrazione per conquistare una – assolutamente possibile – doppietta
F1 Ferrari: aggiornamenti Barcellona ok ma occhio alla soft
Come di consuetudine, al Montmelò di Barcellona si vedono spuntare i primi aggiornamenti dei team. Stando ai risultati di questa prima giornata, i tre grandi protagonisti – Ferrari, Red Bull ed ebbene sì, anche Mercedes – si sono resi artefici di ottime prestazioni. Sebbene gli aggiornamenti della Rossa portati a livello di ali e fondo abbiano dati i risultati sperati, però, c’è chi ha fatto meglio. Mercedes, infatti, sembra essere tornata quasi a pieno ritmo e Red Bull si è verificata essere la migliore in campo.
Il Cavallino Rampante, infatti, nell’ultima parte del secondo round di prove libere ha dimostrato di avere un punto debole. Negli ultimi venti minuti sono emerse le difficoltà sulle mescole più morbide. Sia Charles Leclerc che Carlos Sainz hanno infatti performato bene ma hanno anche dimostrato di soffrire con le Soft. Un dettaglio non da poco, con una Mercedes in risalita ed una Red Bull in stato di grazia ma che comunque non priva la Rossa della sua possibilità di reagire con aggressività nel resto del weekend.
Charles Leclerc: “abbiamo ancora parecchio lavoro da fare”
Leclerc ha finito le seconde prove libere in testa ma non è ancora soddisfatto. Il monegasco ha infatti definito che i loro giri di configurazione “non sono stati male” ma c’è ancora molto da fare, “soprattutto sulla gestione delle gomme e sul passo gara, dove siamo andati meglio con la mescola Soft che con la Medium.”
“Questa sera – ha continuato il pilota, – analizzeremo tutti i dati raccolti, che sono molto più significativi di quelli che avevamo dai test invernali, così da individuare i margini di miglioramento che esistono per noi su questa pista“.
FP2 non semplici: Sainz rimane fiducioso
Parlando della seconda sessione di libere, Sainz ha ammesso che è stata molto più difficile di quella in mattinata, in quanto la Ferrari ha faticato proprio con le gomme e con il bilanciamento a seguito di alcune variazioni eseguite a diverse regolazioni. “Dobbiamo guardare i molti dati di cui disponiamo e sono fiducioso che riusciremo a trovare un assetto che mi faccia sentire più a mio agio”.
Il problema con le Soft è l’eccessivo degrado, dovuto alle alte temperature in pista, le quali si riveleranno cruciali per la gara. Inoltre, lo spagnolo ha sottolineato quanto apprezzi correre nel suo autodromo di casa. “Sono rimasto impressionato dal numero di spettatori – ha affermato lo spagnolo – c’erano già oggi sulle tribune, è bellissimo vedere così tanta gente che fa il tifo per noi: ci regala buone vibrazioni e una motivazione extra“.
Mancano ancora due giorni alla gara e sarà importante controllare le temperature che l’asfalto avrà domenica per la gara. Se ci saranno temperature basse, la Ferrari è già ad un ottimo punto. Il Cavallino Rampante infatti può attaccare con sicurezza le avversarie. L’obiettivo è naturalmente la doppietta. Un obiettivo che non è certamente impossibile. Tuttavia, è importante tenere d’occhio le avversarie.
Se Red Bull andasse a conquistare la sua terza vittoria consecutiva, questo andrebbe a pesare notevolmente sull’economia del mondiale di F1. La Ferrari è chiamata a dare una risposta chiara e determinata. E ha l’occasione perfetta per farlo.
F1 – Autore: Silvia Giorgi – silvia_giorgi
Fonte Immagini: Scuderia Ferrari F1