Sono ancora feroci le polemiche per l’esito del gran premio di F1 in d’Inghilterra edizione 2022. Se da una parte tutti gli addetti ai lavori sono concordi nel sottolineare l’importanza dell’Halo per la sicurezza dei piloti, e Zhou può ritenersi salvo proprio grazie allo strumento di protezione dei piloti voluto fortemente da Todt quando era presidente della FIA, dall’altra destano numerose perplessità le condizioni del rollbarr Sauber, letteralmente frantumantosi sull’asfalto inglese.
Le altre polemiche, al calor bianco, hanno trasformato quella che è comunque un’impresa (“vincere a casa loro”) in una sconfitta gestionale per la scuderia capitanata da Mattia Binotto, finito inevitabilmente, forse più che mai, sul banco degli imputati per una gestione dei piloti e una visione strategica di gara sembrata quantomeno deficitaria. Sui social è partita una vera e propria offensiva contro il team e il TP, con il risultato di trasformare una vittoria in una sconfitta.
Ne discutiamo con Luca Dal Monte che riflette su due punti. Imola ’82, quando Gilles cominciò a non avere più fiducia in Ferrari, cosa che potrebbe accadere a Charles e, secondo, proprio le decisioni di quest’ultimo sul suo futuro.
Sono infatti ormai 4 gare che la la storica scuderia italiana commette clamorosi errori danneggiandolo pesantemente nella lotta per il titolo mondiale. E non ci dovremmo stupire se il campione decidesse di emigrare verso altri lidi. Ipotesi fantascientifica?Non è detto…
F1: Ferrari vince perdendo…
Autore: Mariano Froldi – @MarianoFroldi
Foto: Scuderia Ferrari