F1. Le Castellet, 24 luglio 2022.
Max Verstappen vince il Gp di Francia! L’olandese precede sul podio un super Lewis Hamilton alla 300^ gara in F1 e Geroge Russell. 4^ posizione per Perez, quindi Sainz autore di una super rimonta dal fondo della griglia. Ritirato invece Leclerc, andato a sbattere quando era leader della corsa. Ma vediamo i voti per questa gara
F1. Red Bull: 8 al team; 9 a Verstappen; 5 a Perez
Alla fine, grazie al ritiro di Leclerc, per loro il bicchiere è anche più pieno del previsto. Ad inizio stagione Le Castellet doveva essere una pista favorevole, ma tutti gli aggiornamenti portati da Ferrari fanno crollare questa certezza. Portano quindi novità anche loro, ma non tutto va nella direzione sperata…
Detto questo, per quanto riguarda Verstappen, sicuramente un weekend molto solido: in qualifica è 2° e nella prima parte di gara, quando capisce di avere più ritmo del rivale, mette una super pressione al monegasco. Non riesce a superarlo e tenta l’undercut (che sembrava aver funzionato), ma nello stesso momento Leclerc commette l’errore e va a sbattere. Da questo momento in poi per l’olandese è solo gestione…
Non altrettanto si può dire per Perez: al venerdì non è minimante a suo agio, tuttavia al sabato trova un buon giro in qualifica e si piazza 3°. Al via, però, si fa beffare da Hamilton e dopo le prime tornate a ridosso dell’inglese inizia a fare il gambero. La “dormita” al termine della Virtual Safety Car che consegna il podio a Russell è la ciliegina sulla torta di un fine settimana sottotono.
Mercedes: 8 al team; 9 a Hamilton; 8.5 a Russell
Nessun pilota al Gran Premio numero 300 era riuscito ad andare oltre all’ottava posizione. Ci pensa Hamilton ad infrangere questo record, con una gran qualifica prima e una super gara poi! Fantastico il giro del sabato che egli permette di piazzarsi a 4 decimi da Perez. Ottimo in partenza prende subito la posizione sul messicano, per poi allungare grazie ad un passo rapido e costante.
Peccato che Lewis torni in pista subito dietro a Verstappen nonostante il pit stop in regime di Safety Car: il suo ritmo non era di certo a livello di quello dell’olandese, ma nemmeno troppo distante. Sarebbe stato entusiasmante vederli lottare in pista.
Sicuramente un buon weekend anche per Russell. Il mezzo voto in meno rispetto al compagno è dovuto alla qualifica, quando si fa soffiare la quinta piazza da Norris. In gara è bravo a metter pressione a Perez, soprattutto nel secondo stint: prima tenta un attacco respinto dal pilota Red Bull che si difende ai limiti della legalità, poi rimane vicino e beffa l’avversario durante la Virtual. La difesa negli ultimi giri gli permette di blindare il podio.
F1. Ferrari: 5 al team; 10 a Sainz; 5 a Leclerc
Per quanto riguarda Leclerc, una possibile vittoria è vanificata dall’errore che porta la numero 16 a sbattere contro le barriere. Veramente al top la qualifica che gli vale la settima pole position stagionale, così come altrettanto valido lo scatto al via e la difesa su Verstappen che, durante le prime fasi del Gran Premio, pareva avere più ritmo. Poi, appena prima della sosta, arriva il patatrac…
Per quanto riguarda Sainz, invece, sicuramente una delle sue migliori prestazioni da quando corre in Ferrari. Sin dal venerdì è a conoscenza del fatto che partirà dal fondo per la sostituzione di vari componenti della PU. Per questa ragione si mette a servizio della squadra e in qualifica offre una scia perfetta al compagno aiutandolo a a conquistare la partenza dal palo.
In gara lo spagnolo parte con la Hard e nel giro di non molte tornate risale la classifica sino alla top ten. Effettua la sosta anticipata presto durante il regime di doppia bandiera gialla, ma un errore del team gli costa un unsafe release (leggi qui l’approfondimento tecnico) che vale 5 secondi di penalità.
Con gomma media, tuttavia, il suo passo è super e i sorpassi all’esterno di Signe su Russell e quello nelle curve finali su Perez sono qualcosa di eccezionale. Alla fine chiuderà in quinta piazza, dopo aver effettuato una seconda sosta per evitare possibili scoppi. Meglio essere più conservativi che terminare con un doppio zero…
Gli altri, brevissimamente:
Alpine: 7.5 al team; 8 a Alonso; 7 a Ocon
McLaren: 7 al team; 7.5 a Norris; 6.5 a Ricciardo
Aston Martin: 6 al team; 6.5 a Stroll; 6 a Vettel
Alpha Tauri: 5 al team; 5 a Gasly; sv Tsunoda
Williams: 5 al team; 5 a Albon; 4 a Latifi
Alfa Romeo: 5 al team; 5 a Bottas; 4 a Zhou
Haas: 5 al team; 6 a Magnussen; 5 a Schumacher
Autore: Alessandro Rana – @AleRanaF1
Immagini: Oracle Red Bull Racing – Mercedes AMG F1 Team – Scuderia Ferrari
