Giornata di prove libere in F1: il venerdì di Monza ha visto una Ferrari cautamente competitiva, un elemento sorpresa che sicuramente ha fatto ben sperare tanto i piloti, quanto la marea rossa accorsa a sostegno.
Il gap che ci si aspettava potesse subire a confronto con la diretta avversaria Red Bull, non è stato brutalmente impietoso come previsto. Certo, la RB18 a differenza della F1-75 resta comunque la favorita nonché quella che meglio potrebbe adattarsi alle peculiarità di questo layout, tuttavia assistere ad un distacco non così eccezionale è senza dubbio una buona notizia per il team.
E così questo venerdì pomeriggio, il tempio della velocità ha sancito per gli uomini del Cavallino delle FP1 con Charles Leclerc in testa, immediatamente seguito con un distacco di appena +0.077 dal suo compagno di squadra Carlos Sainz, con terzo tempo per la Mercedes di George Russell.
Grande assente in questa prima sessione di libere, l’attuale campione del mondo in carica Max Verstappen con un quinto piazzamento: va specificato però che quasi allo scadere dell’ora prevista, l’olandese si è ritrovato suo malgrado alle spalle di Lando Norris che ne ha rallentato le prestazioni.
Pertanto è molto probabile che se non si fosse palesata questa “variabile Norris”, l’esito finale sarebbe stato leggermente diverso: tant’è che le FP2 hanno parzialmente confermato questa ipotesi.
Infatti il risultato conclusivo della seconda sessione di libere con l’ordine di Sainz – Verstappen – Leclerc, è senz’altro un ottimo presupposto: il dato che davanti ci siano due tempi Ferrari a differenza di una sola Red Bull (dal momento che la RB18 di Sergio Perez si ritrova in sesta posizione), pone delle condizioni favorevoli in vista delle qualifiche di domani.
F1. Un Leclerc decisamente più positivo quest’oggi
E proprio a tal proposito Charles, che ieri in conferenza sembrava molto lucido nell’analizzare in maniera presumibilmente negativa il possibile andamento del weekend di casa, al contrario quest’oggi afferma: “Sono piuttosto contento dalle prime sensazioni che abbiamo ricavato su questa pista, dopo quello che è successo a Spa.
La macchina è in una condizione simile rispetto a Spa ma più estrema qui, quindi ci aspettavamo una giornata un po’ più difficile… Invece è andata piuttosto bene, anche se dobbiamo progredire per domani”.
Dunque sensazioni positive, ma c’è un però: “Oggi il feeling è stato molto buono, anche se non so quanto la Red Bull si sia nascosta, quindi aspettiamo domani quando metteranno tutto insieme… In ogni caso, quest’oggi la sensazione è stata molto buona, quindi speriamo di poterla mantenere”.
Ed a proposito delle varie penalità che il suo diretto avversario Max Verstappen patirà (come lui anche Carlos Sainz, Sergio Perez, Lewis Hamilton, Yuki Tsunoda e Valtteri Bottas), il dubbio è sulla possibilità di riuscire a conquistare la pole position a prescindere da tali fattori: “Penso di sì: se riusciamo a mettere tutto insieme, pensiamo di avere un gran bel potenziale anche dopo oggi, quindi non vedo l’ora che sia domani”.
Parlando invece degli ultimi sviluppi previsti in vista di domani, precisa: “Dovremo trovare la condizione ideale del bilanciamento: abbiamo provato varie cose oggi, quindi non siamo stati costanti nel bilanciamento della vettura…
Per ora abbiamo trovato una configurazione a basso carico che funziona, però aspettiamo domani. Il passo gara è sembrato anche più forte del passo di qualifica, da parte mia sono stato più contento con alto carico di carburante, quindi è andata bene. Nel complesso credo che abbiamo trovato la direzione che vogliamo percorrere, e siamo messi bene per domani”.
Insomma, un rinnovato Leclerc quest’oggi, la cui fiducia è stata rinvigorita dalle buone prestazioni quasi in doppietta di entrambe le F1-75: domani le FP3 e la prima verifica ufficiale con le qualifiche delle ore 15.00, che ci sveleranno la verità definitiva sulla griglia di domenica.
F1 Autore: Silvia Napoletano – @silvianap13
Foto: F1, Scuderia Ferrari, Charles Leclerc
