Il GP d’Italia 2022 di F1 si conclude fra luci e ombre. Mercedes, dal canto suo, ha lavorato perfettamente, ottenendo una super rimonta da Hamilton, terminato quinto, e soprattutto un prezioso podio da Russell, arrivato terzo.
Siamo partiti con una griglia imbrigliata da tante penalità, al punto da rendere impossibile non solo agli spettatori ma persino ai piloti stessi di capire da che punto sarebbero impartiti l’indomani a un quarto d’ora dalla conclusione delle qualifiche. Lo testimonia un esasperato Pierre Gasly, che ieri ha twittato “Posso sapere da che posizione partirò domani?“.
F1. Mercedes contenta ma non soddisfatta
Si è continuato con una gara dapprima emozionante ma che si è conclusa senza brio, a causa della (mancata) decisione della FIA di fare finire la gara in regime di Safety Car. La McLaren di Daniel Ricciardo, infatti, è rimasta fuori pista in una posizione pericolosa molto a lungo, in un’attesa interminabile della gru che la togliesse si lì.
Mercedes, dal canto suo, si è un po’ riscattata dalla delusione delle performance della W13 sulla pista di Monza. Nonostante la partenza in penultima piazza, Hamilton è riuscito a risalire in quinta piazza mentre Russell ha conquistato un meritatissimo – e prezioso, in termini di classifica – podio. Se però bastasse arrivare terza per essere soddisfatta, non sarebbe Mercedes.
F1. Mercedes: George Russell da podio
Il podio conquistato da Russell, insieme alla quinta piazza di Hamilton, ha significato un passo in avanti non indifferente per Mercedes. Specialmente in ottica campionato mondiale di F1 2022. La Freccia d’Argento, infatti, rosicchia altro spazio che la divide da Ferrari, arrivando a soli 35 punti dagli italiani.
Russell, tuttavia, evidenzia come questo weekend sia stato difficile come team, per quanto il podio sia naturalmente un aiuto importante.
“Sfortunatamente, questo weekend non siamo dove vorremmo essere come team – ma, come ho detto alla radio, non importa se siamo veloci o lenti, continuiamo a prendere questi podi. In questo triple header ( tre weekend di gara consecutivi senza pause, ndr) due weekend su tre sono stati difficili e io comunque ne sono venuto fuori con due podi ed un quarto posto, quindi dobbiamo ritenerci soddisfatti”.
“Guardando alla gara di oggi – continua il pilota – abbiamo dovuto fare qualcosa di diverso se volevamo lottare con Max e Charles e quindi siamo andati con le gomme Hard al pit ma loro erano semplicemente troppo veloci. Questo è stato il massimo a cui potevamo ambire nella nostra posizione. Ora abbiamo qualche settimana per ricaricarci, riunirci come team e prepararci per la parte finale di questa stagione, per essere pronti a prendere ogni opportunità che capiti nella nostra direzione“.
F1, Mercedes: Lewis Hamilton e l’ennesima rimonta da campione
Una rimonta da fare? No problem. Hamilton è partito in diciannovesima posizione ma, con calma, talento e strategia è riuscito a sfruttare ogni situazione, dai ritiri degli avversari alle lotte in pista, a proprio vantaggio. Alla fine, il campione inglese è riuscito a portare una W13 lenta in quinta piazza, contribuendo ai punti per il team portati a casa da George. Punti preziosi per il mondiale, specialmente a questo punto della stagione di F1.
“Questa mattina, il team ha detto che un posto fra il sesto e il quarto era alla portata – rivela Hamilton – Quando guardi alla gara prima sembra sempre impossibile – ma mi sono divertito un sacco a lavorare per il quinto posto! All’inizio è stata dura, con un pieno di carburante pesante e il surriscaldamento delle gomme nel traffico, ma poi abbiamo iniziato a progredire – e ho avuto anche occasione di divertitmi dopo i pitstops, facendomi strada nel traffico.”
“Alla fine siamo rimasti fuori per mantenere la posizione in pista e sarebbe stata dura se la gara di F1 posse ripartita, quindi sono felice che sia finita così!“
Autore: Silvia Giorgi – silvia_giorgi5
Fonte Immagini: Mercedes-AMG Petronas Formula 1 Team