Tanta attesa in F1 per il gran premio d’Italia: Monza. La Scuderia Ferrari è stata accolta ieri con grande clamore ad un evento in piazza duomo a Milano, proprio nello store Ferrari, portando già Charles Leclerc e Carlos Sainz ad apprezzare il tipico clima di festa che si respira.
Entrambi i beniamini della marea rossa sono tanto attesi quanto acclamati dall’enorme pubblico italiano, che però rende questo appuntamento una festa un po’ per l’intero Circus (tant’è che quasi tutti i piloti accolgono sempre con grande entusiasmo il ritorno in questa tappa del calendario).
A maggior ragione questo weekend, in cui si celebrano il centenario del circuito ed i 75 anni della scuderia, ragion per cui i riferimenti in giallo Modena abbondano.
E così qui tutti gli occhi sono puntati sulla Rossa, ed è chiaro che le aspettative siano alte nonostante gli accadimenti in pista lascino presagire ben diverse premesse.
Nella fattispecie di Carlos, reduce da una Zandvoort completamente da dimenticare per lui, ha bisogno di una buona prestazione per rinsaldare un po’ gli animi: ricordiamo che le penalità inflittegli in quella circostanza lo hanno fatto scivolare poi in nona posizione, anche se entrando nel merito di alcune dinamiche, purtroppo non sarebbe stata nemmeno del tutto sua responsabilità.
Acqua passata (neanche poi tanto), e testa alla prossima: Monza avrà senz’altro l’intento di essere una gara da celebrare, come attesta il giallo Modena delle divise, della livrea e del casco, ma beninteso deve anche esserci qualcosa da festeggiare in pista.
F1. Carlos Sainz fiducioso per Monza
A tal proposito, Carlos afferma: “Abbiamo lavorato ed analizzato il passo gara. Stiamo sperimentando qualsiasi cosa a Maranello, limando tutti quei piccoli dettagli che potrebbero conferire qualche decimo in meno alla monoposto. L’obiettivo è provare a portare in pista il migliore pacchetto possibile”.
Alto livello motivazionale per il madrileno che, a proposito del massivo supporto ricevuto, dichiara felice: “C’è il tutto esaurito. È incredibile vedere tutta la gente che è venuta a vederci, ed è indescrivibile la passione di questi tifosi.
So che supporteranno la squadra in modo elegante: sono abituati a vedere le gare. Vogliamo vincere a Monza, sarebbe lo scenario perfetto per rilanciare i nostri intenti“.
Dunque probabilmente un po’ incautamente ottimista, al contrario del suo compagno di squadra Charles che senza peli sulla lingua ha invece parlato di un weekend piuttosto difficile, da cui aspettarsi una RB18 in vantaggio rispetto alla loro F1-75.
Alcune parole poi, rappresentano un chiaro riferimento a quanto accaduto durante lo scorso gran premio olandese: lo smodato utilizzo di fumogeni arancio da parte delle tifoserie, ha compromesso in alcuni momenti la visibilità in pista, rendendola realmente scarsa e mettendo in difficoltà alcuni piloti.
Probabilmente questo il motivo per cui precisare che il pubblico italiano “è abituato a vedere le gare”, perché storicamente sono stati spettatori di gran premi da sempre. Velata frecciatina all’esercito Orange ricevuta.
Proprio sul tema del supporto alla scuderia, continua: “Abbiamo una squadra solida e forte. Siamo un grande team (più di 1000 persone) e vogliamo solo il bene della Ferrari.
Tutti a Maranello sono consapevoli della responsabilità di lavorare sempre per raggiungere il miglior risultato; ma è necessario che i tifosi sostengano anche i tecnici, perché sono loro quelli che realmente lavorano di più. Hanno un merito incredibile, forse anche più del nostro”.
Dunque per il numero 55 della F1 grande attenzione sia a ciò che c’è dietro che sul piano umano, con la consapevolezza che il lavoro da loro svolto sia fondamentale, ma probabilmente non ancora abbastanza.
F1 Autore: Silvia Napoletano – @silvianap13
Foto: F1, Carlos Sainz, Scuderia Ferrari
