Esordio consuetudinariamente albeggiante per il fine settimana giapponese di F1: le prove libere 1 e 2 svolte in mattinata a Suzuka hanno dovuto patire i fendenti della pioggia come ipotizzato. Al punto che, data la situazione abbastanza critica, i team all’unanimità (eh sì, talvolta i miracoli accadono anche in F1) hanno avanzato la proposta di ottenere un’estensione della seconda sessione di ulteriori 30 minuti. E così è stato: 90 minuti per le FP2.
Riguardo la prima sessione, un esordio del tutto inaspettato: se dalle Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc rispettivamente in seconda e terza posizione possiamo quasi distogliere momentaneamente l’attenzione, di certo non possiamo far passare in sordina il primo tempo del granitico Fernando Alonso.
Mentre per quanto concerne le seconde free practice, un rimescolamento di carte davvero sorprendente: doppietta Mercedes con miglior giro di George Russell, seguito a +0.235 da Lewis Hamilton, e terzo piazzamento per l’attuale campione del mondo in carica Max Verstappen.
Completamente “disperse” stavolta, le due F1-75: Carlos Sainz in sesta e Charles Leclerc addirittura in undicesima posizione, con annessa passeggiatina nella ghiaia di curva 11 per quest’ultimo (sebbene non sia arrivato a toccare le barriere).
Va precisato che però la variabile pioggia ha realmente condizionato molto l’andamento delle seconde libere, al punto che ad un quarto d’ora dall’inizio della sessione, l’unico ad aver segnato un buon tempo è stato proprio Carlos (seguito da Daniel Ricciardo, Nicolas Latifi ed Alexander Albon).
F1. Le parole di Charles Leclerc sul venerdì bagnato di Suzuka
Nonostante un risultato conclusivo di giornata non ottimale, Charles resta comunque moderatamente ottimista. Difatti a suo avviso: “Nel complesso è stata una giornata positiva in termini di performance: la prima sessione di libere è andata bene e mi sono sentito a mio agio in macchina, mentre la seconda è stata poco significativa perché le mie gomme erano molto usurate”. Dunque, essenzialmente responsabilità degli pneumatici il mezzo pasticcio visto durante le FP2.
Per quanto riguarda il sabato, invece: “Il meteo per domani dovrebbe essere completamente diverso rispetto a oggi, per cui la terza sessione di libere sarà particolarmente importante per adattare la vettura il più in fretta possibile alle condizioni di asciutto, ed essere pronti per le qualifiche”.
Fondamentale dunque reagire alle terze libere in maniera concreta, per puntare a delle qualifiche ottimali; chissà che nelle sue intenzioni non ci sia il pensiero di tardare nuovamente la festa per il secondo titolo di Max…
Il nuovo fondo adottato dalla F1-75 per questo weekend potrebbe aiutare in tal senso, ma staremo a vedere. Che “Suzuka bagnata, Suzuka fortunata” sia il preludio per un fine settimana positivo?
F1 Autore: Silvia Napoletano – @silvianap13
Foto: F1TV, Scuderia Ferrari