Il podio di Singapore si è tinto di rosso: la doppietta (secondo e terzo posto, si intende) della Scuderia Ferrari F1 potrebbe rappresentare un weekend positivo per la Rossa, ma di fatto non lo è stato del tutto.
Tralasciando la partenza problematica di Charles Leclerc, relegato in quella stessa seconda posizione con cui è arrivato al traguardo, al contrario abbastanza positiva quella di Carlos Sainz che parimenti gli ha consentito di conquistare il terzo gradino del podio praticamente sin da subito.
Chiaramente le vicissitudini in pista hanno contribuito a modificare l’andamento delle posizioni in itinere, ma perlomeno dal punto di vista della scuderia questo potrebbe rappresentare un segnale positivo.
Nella fattispecie Carlos è partito molto bene, andando immediatamente a strappare la terza posizione occupata da Lewis Hamilton (ed anzi, a momenti sembrava stesse prendendo anche il suo stesso compagno di squadra): proprio su tale dinamica, istantaneo il commento di Lewis che ha prontamente lamentato l’essere stato accompagnato fuori alla prima curva dal madrileno.
Ma al 24esimo la bagarre tra i due è destinata a tornare ad accendersi: Hamilton si avvicina in maniera considerevole a Sainz (giungendo addirittura sotto il secondo), con un nulla di fatto dovuto anche all’impossibilità di utilizzare il DRS date le condizioni critiche del circuito.
Circostanza che ha abbastanza sorpreso il numero 55, colpito dall’improvvisa vicinanza del sette volte campione del mondo: non riusciva a spiegarsi come fosse possibile che in regime di virtual safety car (provocata dal guasto al motore con conseguente ritiro di Fernando Alonso al 22esimo) il Re Nero fosse arrivato ad un soffio dal suo tempo.
Tuttavia questi sono stati i momenti di guizzo massimo per Carlos, di fatto metaforicamente “anonimo” perché sempre più o meno ancorato alla sua terza posizione. In attesa delle decisioni FIA (impegnata a valutare eventuali penalità per il primo classificato Sergio Perez), al momento il podio rimane ancora il medesimo, ma vedremo cosa potrebbe accadere nelle prossime ore.
F1. Carlos Sainz ed il controverso feeling con la F1-75
Nel complesso è stato un appuntamento nonché un weekend realmente faticoso per i piloti, e questo Carlos lo sapeva molto bene; d’altronde è stato lui stesso a dichiarare che ad inizio stagione rivolge sempre un pensiero principalmente a Singapore ancor prima della gara inaugurale di campionato.
Queste le sue considerazioni circa l’andamento della gara nel complesso: “È stata molto dura: non sono mai riuscito a trovare il ritmo sul bagnato, e non sono riuscito a sfidare i primi due perché faticavo un pochino di più con il posteriore della vettura.
Quindi alla fine in queste condizioni, quando ti manca quel pizzico di fiducia, ti devi accontentare: io mi sono accontentato del terzo posto. Di positivo c’è che non ho commesso errori, ho portato al traguardo le gomme, e sono uscito veloce verso la fine della gara quando ho trovato un pochino di fiducia. Alla fine è comunque un bel risultato per il team e per il campionato costruttori, ma un vero peccato che non abbiamo vinto”.
D’altronde si pensava che la Ferrari potesse essere la favorita qui, e probabilmente in parte questa doppietta lo ha anche dimostrato.
Sulle condizioni bagnate che hanno contribuito a complicare uno scenario già arduo di suo, dato il tasso di complessità del layout cittadino di Marina Bay, invece afferma: “È pazzesco quanto tempo ci voglia qui per asciugare l’asfalto. Non so perché continuavo a fare dei giri in cui guardi la pista ed in alcuni punti non appare mai la linea dell’asciutto: continui solamente a scivolare tantissimo. Tuttavia questo sicuramente è un qualcosa da tenere bene a mente per il futuro, perché dal mio punto di vista questa pista è davvero unica”.
Una vera e propria sfida fisica che però a quanto pare, nonostante metta in difficoltà, nel contempo affascina. Possiamo dunque definire positivo il battesimo di Carlos a Singapore con la Ferrari?
F1 Autore: Silvia Napoletano – @silvianap13
Foto: F1, Carlos Sainz, Scuderia Ferrari, Singapore GP