Con la sessione mattutina (consulta qua il report) la metà dei test del Bahrain è andata in archivio. Fino a questo momento abbiamo osservato una Red Bull solida ed apparentemente pronta. La è migliorata nettamente nell’assetto rispetto a ieri, mentre la Mercedes W14 sembra aver fatto un passo indietro. Ottime le indicazioni che arrivano invece da casa Aston Martin. Vediamo se le tendenze saranno confermate nelle prossime 4 ore e un quarto di attività.
Bandiera a scacchi. Ecco il riepilogo di giornata:
A cinque minuti dal termine la direzione gara dà la possibilità di provare una partenza da fermo.
Riapre la pista per gli ultimi dieci minuti di lavoro
Bandiera rossa deliberata.
L’Alfa Romeo di Zhou è ferma in fondo alla pit lane. I meccanici sono accorsi a recuperarla. La vettura è riportata in garage a mano.
Non poteva mancare la VSC.
Ultimi 13 minuti di attività. Inizia il balletto delle bandiere gialle di prova.
Sargeant si ferma ai box. 154 giri all’attivo per lo statunitense!
Leclerc sale sul 38. 38.8 al passaggio successivo.
Verstappen fisso sull’1.37.5.
Zhou si prede lo sfizio di mettersi davanti alla Red Bull. 1.31.610 con gomma soft per l’alfiere Alfa Romeo.
Sale leggermente il passo di Leclerc: 37.6 ora.
Riecco Verstappen con l’ormai classica gomma media.
Charles prosegue con costanza sul 37 basso.
37.5 alla terza tornata per Leclerc con le hard.
Risale la classifica Zhou: terzo crono per il cinese.
37.1 alla seconda tornata per il monegasco.
Pit stop per Leclerc che torna in pista con un treno di Pirelli hard C2. 37.9 il tempo d’attacco.
Alonso sale nuovamente in seconda piazza con poco più di mezzo secondo di ritardo (555 millesimi).
Lavoro terminato per la Mercedes. La W14 non sarà rimessa in pista quest’oggi.
1.37.5 per Verstappen che migliora addirittura le prestazioni. La RB19 è l’emblema della costanza. Crolla Leclerc: 39.8.
Peggiorano le prestazioni di Leclerc: 39.1. Più costante Max: 38.0.
Migliora de Vries. 1.32.403: doppietta olandese in testa.
Max Sale sul 37.9, tempo replicato per due giri. Poi tre.
Quarto giro per Leclerc fisso sul 38.6
Giro push per Alonso che sale in seconda posizione a sette decimi dal battistrada.
37.4 Verstappen, 38.6 per Leclerc. Questo i passi due piloti a parità di gomma. Da valutare i carichi di carburante.
Verstappen regolarmente in pista.
Recap dopo tre ore:
Bandiera verde per l’ultima ora e un quarto di lavoro.
Prima della bandiera rossa Verstappen aveva compiuto solo 18 giri. Il sua RB19 avrebbe avuto un problema idraulico. Notizia da confermare.
Operazioni di recupero molto lunghe poiché meccanici della Mercedes hanno dovuto completamente avvolgere la W14 per evitare foto “compromettenti” alla zona del fondo, area nevralgica delle wing car.
“Idraulic failure“. E’ la scritta che appare sul volante della W14. Messaggio eloquente.
Mentre la W14 viene recuperata dal carro attrezzi (problemi idraulici) osserviamo cosa hanno fatto i tecnici di Brackley nella zona dell’estrattore.
Bandiera rossa. La Mercedes di George Russell resta piantata in pista. Giornata difficile per gli uomini in nero.
Leclerc in pista con gomma nuova C3. Il monegasco non prova un giro push.
Dopo quasi un’ora ritorna in pista George Russell. Prova di partenza in fondo alla pit lane per l’inglese.
Sergio Perez osserva il lavoro dei colleghi:
Acuto di Hulkenberg: P2 per l’alfiere Has con gomma C4. Il tedesco è a 816 millesimi da Verstappen e a 20 su Sainz.
Si lavora ad interventi piuttosto grossi sulla Mercedes W14 tanto che Russell è fuori dall’abitacolo e si sta intrattenendo con Sergio Perez fuori al box del team anglo-tedesco.
rrivano notizie dalla Aston Martin: domani ci sarà ancora alternanza tra Drugovich (al mattino) e Alonso. Altro piccolo segnale dell’assenza di Lance Stroll nel primo week end del campionato 2023.
Ecco come stanno andando le cose dopo due ore di lavoro:
Torna in pista Verstappen con la Red Bull coperta dal flow-viz sulla fiancata sinistra. Si studiano i flussi della RB19.
Leggero miglioramento per Leclerc che resta comunque ad un secondo dalla vetta.
Russell sulle sensazioni che sta carpendo dalla W14: “Penso che non sia un segreto quando guardi gli on board che stiamo lottando un po’ con l’equilibrio. Fatichiamo molto a metà curva. Ma penso che sia un equilibrio che probabilmente è più facile da risolvere rispetto a quello che avevamo l’anno scorso“.
Il monegasco migliora nel T1 e nel T3 ma resta ad un secondo e mezzo dalla vetta. La Sf-23 è piuttosto sottosterzante nelle curve di media ed alta velocità. In uscita si manifesta un leggero sovrasterzo.
Charles Leclerc in pista con gomma nuova.
Max Verstappen continua a spingere. Miglior T1 di giornata ma poi alza il piene nel secondo e terzo settore.
Parla Carlos Sainz ai microfoni di Sky Sport F1, eccone un brevissimo estratto:
Russell riprende la via della pista. Lavoro su gomma hard per l’inglese. Prosegue il programma della Mercedes che non spinge sulle prestazioni.
Recap dopo un’ora e quindici minuti di lavoro pomeridiano:
Giro push per Leclerc a parità di mescola con Verstappen: 1.32.725. Probabilmente la Rossa imbarca più carburante.
Risale Russell che è comunque attardato di due secondi dall’olandese.
Max Verstappen in azione. 1.31.650 con gomma C3. L’olandese ribadisce la sua leadership.
Breve run di quattro giri per Leclerc che ha riportato la SF-23 ai box.
George Russell ha collezionato solo sei giri fino a questo momento ed è ultimo nella tabella dei tempi.
Lavoro per Leclerc senza cercare la prestazione. Il monegasco, difatti, non apre il DRS.
Verstappen on fire: 1.31.863. Primo pilota ad abbattere ilmure dell’1.32 in questi test.
Scendono in pista Gasly e Hulkenberg.
Primo giro cronometrato per Leclerc, che con C3 si stabilisce in decima posizione: 1.34.507 il tempo del ferrarista.
Nel paddock di Sakhir calano le quotazioni di Stroll: è diffusa l’idea che il canadese non riesca ad essere al via del GP del Bahrain.
Attività iniziata anche per Charles Leclerc.
1.32.519. l’olandese fa subito sul serio. Il gap dal tempo mattutino di Sainz è di soli 33 millesimi di secondo.
Max Verstappen subito in pista dopo aver “ereditato” la RB19 da Sergio Perez.
Bandiera verde: inizia la sessione
Rapido sguardo alle condizioni meteo:
- Pista: 41°C
- Aria: 30°C
- Vento: 12 km/h NE
Bahrain Day-2, pomeriggio: ecco la line-up piloti
Red Bull: Verstappen
Ferrari: Leclerc
Mercedes: Russell
Alpine: Gasly
McLaren: Piastri
Alfa Romeo: Zhou
Aston Martin: Alonso
Haas: Hulkenberg
AlphaTauri: de Vries
Williams: Sargeant
Autore: Diego Catalano – @diegocat1977
Foto: F1, Oracle Red Bull Racing