“Il reale problema della Ferrari sono i piloti“. In tempi non sospetti, 11 maggio 2023, abbiamo realizzato uno scritto su questo argomento. Si parlava appunto di “un’autorevole” opinione che non rasentava l’assurdo… Ci viveva direttamente dentro. Come nell’articolo in questione non serve fare nomi. I riferimenti lo fanno chiaramente capire.
Tale teoria è stata ampiamente confutata da innumerevoli analisi da noi realizzate. Focus puntuali che hanno preso in esame le diverse problematiche tecniche che attualmente stanno attanagliando le menti all’interno della factory emiliana. Nel farlo abbiamo di conseguenza confermato l’estraneità dei piloti nell’attuale contesto competitivo.
Al contrario possiamo aggiungere altri fattori. Gli alfieri della rossa stanno lavorando all’unisono assieme agli ingegneri. Lo scopo è quello di studiare e correggere la Ferrari SF-23. Le prove libere dei 5 round sino ad ora andate in scena sono state utilizzate come test per la raccolta dati in attesa di validare i prossimi update. Aggiornamenti che vedranno la luce dal Gran Premio di Spagna.
Incolpare i due “Carlo” di un rendimento deficitario durante la prima parte della campagna agonistica 2023, come detto, oltre che risultare alquanto fantasioso pare assai ingiusto verso chi sta profondendo il massimo sforzo per cambiare le cose. Qualche errore alla guida è arrivato. Ok. Ma di certo non ha “avvelenato” i risultati.
Viceversa se un Cavallino azzoppato è salito due volte sul podio con tanto di doppia partenza dal palo, nel particolare weekend di Baku, si deve in parte anche a Leclerc, splendido interprete con un talento smisurato che di fatto ha massimizzato tutto il potenziale della vettura in terra azera, di certo inferiore a quello della solidissima Red Bull.
Anche Sainz ci ha messo del suo. Probabilmente allo spagnolo manca quel quid in più che possiede Charles. Tuttavia la sua ottima costanza unita ai risultati ottenuti fa dell’iberico una risorsa preziosissima per la scuderia emiliana. Proprio per le motivazioni suddette, considerando la coppia di ferraristi una delle migliori di tutta la grigia, Ferrari non sta cerando nessun altro pilota. Tanto meno Lewis Hamilton.
Ferrari stringe per Leclerc e fa spesa in Inghilterra
A ragion veduta, pensando al prossimo futuro, Ferrari ha una sola mira in tal senso: rinnovare al più presto il contratto di Leclerc in scadenza a fine 2024. Il giovane di Monaco ha più volte ribadito l’attaccamento alla rossa, respingendo al mittente tutte le “favole” sul suo conto, le chiacchierate con Mercedes e via dicendo. L’ultima delle sue volontà, quindi, è quella di abbandonare Maranello.
Secondo le informazioni raccolte dalla redazione di Formula Uno Analisi Tecnica le parti sono sempre più vicine. Il riassetto societario in corso d’opera tramite un piano di lavoro mirato, reso possibile dalle mosse della dirigenza capeggiata da Frederic Vasseur per potenziare la squadra, sta convincendo appieno Charles. Aspetto che spazza via le tante (troppe) parole sul suo conto.
Nessuno può essere contento di perdere. Soprattutto quando il forte desiderio di vincere è supportato dal talento insito nelle tue mani. Pertanto, benchè sia più che lecito per uno come Leclerc ricevere rassicurazioni dalla scuderia modenese, tale richiesta è stata fatta con la consapevolezza di voler continuare il proprio rapporto con Ferrari. Ora e in futuro.
Le mega offerte verso il mondo britannico esistono eccome, ma di certo non su Hamilton. Per il sette volte campione del mondo di F1 il treno per arrivare a Maranello è già passato e il Re Nero non l’ha preso. Nel mondo dei media mettere pressione a una squadra può servire soprattutto quando, come nel caso di Lewis, far credere a Mercedes che la possibilità di perderlo sia concreta. Il tutto per accelerare il processo di rinnovo con il team di Brackley.
Tornando agli interessi sulla Gran Bretagna da parte della Ferrari si conferma l’attacco deciso a diversi reparti tecnici. Il target resta sempre il medesimo: strappare alla concorrenza menti pensanti, esperte, che potranno fortemente contribuire nel ritorno al vertice della scuderia. Con Charles Leclerc al volante, accompagnato da Carlos Sainz, ovviamente.
Autore: Alessandro Arcari – @berrageiz
Immagini: Scuderia Ferrari