Andretti ce l’ha fatta. Dopo una tiritera infinita, finalmente, è arrivata l’ufficialità: la FIA promuove la domanda del team americano per sbarcare in F1. Se verranno trovati gli accordi commerciali con la FOM, e non c’è motivo di credere che non succederà, la scuderia capitanata da Michael Andretti diventerà l’undicesima squadra all’interno del paddock. Passiamo ora ai fatti, riportando il comunicato della Federazione Internazionale che spiega punto per punto le diverse valutazione messe in atto in questo largo processo decisionale.
A seguito della conclusione di una candidatura completa per i potenziali team che cercavano di partecipare a livello competitivo al campionato del mondo di Formula 1 FIA, la federazione internazionale ha deciso che la richiesta di Andretti Formula Racing LLC passerà alla fase successiva, in quanto è stato giudicato l’unico candidato a soddisfare i rigorosi criteri stabiliti in tutti gli aspetti materiali, rispetto alle altre squadre che hanno presentato domanda formale nella fase 2 del processo.
L’invito iniziale a manifestare interesse, fase 1, ha attirato numerose richieste che hanno portato quattro team alla fase 2. La FIA ha ufficialmente informato tutte le scuderie candidate dei risultati ottenuti dopo un’approfondita valutazione. A seguito della richiesta di manifestazione di interesse che risale a febbraio scorso, la FIA ha applicato un solido processo durante il quale i candidati sono stati valutati in base alle capacità sportive e tecniche, alla capacità della squadra di raccogliere e mantenere finanziamenti sufficienti per consentire la partecipazione al campionato a livello agonistico, sommato all’esperienza e alle risorse umane del team.
I criteri di selezione includevano anche la gestione della sostenibilità in linea con l’ambizione della FIA di raggiungere gli obiettivi sportivi di zero emissioni entro il 2030. A ogni potenziale squadra di F1 è stato inoltre richiesto di illustrare come intendevano ottenere un impatto sociale positivo attraverso la loro partecipazione in questo sport. Come parte del processo concordato dal protocollo delle manifestazioni di interesse, i risultati della FIA sulla presentazione di Andretti Formula Racing LLC saranno ora trasmessi alla Formula One Management (FOM) per le mere discussioni commerciali.
FIA: si lavora per trovare l’accordo Andretti/FOM per i diritti commerciali
Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem dichiara:
“La FIA è stata molto chiara nello stabilire criteri rigorosi per l’ingresso in F1 fin dall’inizio della procedura della manifestazione di interesse. Il nostro obiettivo, dopo una rigorosa “due diligence” durante la fase di candidatura, era quello di approvare solo le potenziali iscrizioni che soddisfacevano i criteri stabiliti e dimostravano che avrebbero aggiunto valore allo sport. La FIA è obbligata ad approvare solo le domande che rispettano i requisiti suddetti. Abbiamo aderito a tale procedura decidendo che la richiesta di Andretti Formula Racing LLC procederà alla fase successiva del processo.
“Prendendo tale decisione, la FIA agisce in conformità con le direttive UE sulla partecipazione e sullo sviluppo degli sport motoristici. Andretti Formula Racing LLC era l’unica entità che soddisfaceva i criteri di selezione stabiliti sotto tutti gli aspetti materiali. Mi congratulo con Michael Andretti e il suo team per l’accurata presentazione. Voglio anche ringraziare il resto delle squadre candidate per il loro interesse e la loro partecipazione.”
“Il processo della manifestazione di interesse si basa sull’accettazione positiva dei regolamenti FIA sulle power unit F1 del 2026 tra gli OEM esistenti, che ha anche attirato un ulteriore impegno da parte di Audi, Honda, Ford, Porsche e General Motors. Vorrei pertanto ringraziare tutti i membri della FIA coinvolti nel processo della manifestazione di interesse, per i loro instancabili sforzi nel garantire una valutazione diligente di tutte le domande ricevute.”
Autore: Andrea Bovone
Immagini: Formula Uno