Red Bull vince sempre. Per l’esattezza parliamo del ventesimo trionfo stagionale. Un mondiale che resterà negli annali della F1 come il più dominato di sempre. Oltre alla strepitosa RB19 tanto merito va senz’altro attribuito a Max Verstappen, splendido interprete mai domo. Un pilota affamato di successi voglioso di mostrare al mondo intero le sue capacità al volante in ogni occasione.
Oggi lo ha fatto e malgrado la giusta penalità comminata per la mossa su Leclerc in curva 1, a tagliare il traguardo per primo è sempre lui. Buona prova anche per Sergio Perez autore di una rimonta favorita dalla Safety Car. Tuttavia, oggi e in altre circostanze, Ferrari avrebbe vinto se al volante della RB19 ci fosse stato solo lui. Non ha caso il suo compagno è tre volte campione del mondo di F1 e lui no.
Red Bull ha la meglio su Ferrari
Max Verstappen ha vinto il Gran Premio di Las Vegas, penultima tappa del mondiale di Formula 1, precedendo al traguardo Charles Leclerc e il compagno di squadra Sergio Perez. Il tre volte campione del mondo, nonostante la penalità di 5 secondi per il contatto con Leclerc alla partenza, ha mostrato ancora una volta la sua superiorità:
“E’ stata difficile, ho cercato di frenare in partenza ma credo abbastanza tardi. Sono andato un po’ largo e sono stato penalizzato. Questo ci è costato perché ho dovuto fare parecchi sorpassi con la Safety Car alla fine. Già a quel punto avevamo perso parecchio in gara, ma sono comunque riuscito a spingere fino alla fine per poter entrare in battaglia con i primi due piloti, ma qui il DRS è molto potente. Anche quando prendi la testa chi ti sta dietro riesce a recuperare, e questo crea belle battaglie ed è stato molto divertente.
“Non c’è stato alcun danno nel contatto con Russell, salvo un piccolo danno con un po’ di sottosterzo, ma per fortuna non ci ha impedito di vincere la gara. E’ stato molto divertente anche per il basso degrado che ha consentito di spingere, ed è stato molto positivo. Qui c’è un pubblico fantastico e spero si siano divertiti. Per noi è stato così e sono entusiasta di poter tornare qui l’anno prossimo per poter fare qualcosa di simile”.
Sergio Perez ha concluso la sua gara in terza posizione e si è reso protagonista di una bella rimonta. Il pilota messicano, nonostante il sorpasso subìto da Leclerc nel finale, è parso soddisfatto della sua gara. Ecco le sue dichiarazioni:
“La gara è iniziata in modo difficile e ho avuto danni all’inizio. Non potevamo cambiare più di tanto la macchina, ma con la nuova ala anteriore siamo scesi in fondo al gruppo e abbiamo poi fatto un sorpasso dopo l’altro. Avevamo un ottimo passo nel primo stint e ci siamo rimessi in lotta, e la Safety car ci ha poi rimesso in gara. Ho superato Charles ma non sono riuscito a staccarmi da lui perché trovato molto vento in faccia e avevo troppa ala, motivo per cui perdevo velocità in rettilineo. Poi è arrivato Max che ci ha superato entrambi, Charles è andato lungo ed era abbastanza difficile con le folate di vento.
“Ho bloccato un paio di volte ma per fortuna sono riuscito a tenere la vettura in pista, e proprio alla fine mi aspettavo l’attacco di Charles perché era a 7 decimi, e in frenata me lo sono trovato lì. Complimenti a lui e a Max. E’ stata una gran bella gara, non era semplice staccarsi dai piloti alle tue spalle. Quando sei vicino alla macchina di testa diventa più difficile per tutti i piloti, ma ha anche regalato grande spettacolo”.
Il pilota della Red Bull ha di fatto aritmeticamente blindato il secondo posto nella classifica piloti 2023. Questo è il suo miglior risultato di sempre nel mondiale inoltre ha regalato la prima doppietta nella classifica piloti della storia della Red Bull. Calato il sipario sul Gran Premio di Las Vegas, la Formula 1 si prepara a disputare l’atto finale del campionato 2023 che andrà in scena il 26 novembre ad Abu Dhabi
Autore: Roberta Nibali – @Roberta07love
Immagini: Oracle Red Bull Racing