Campionato del mondo di F1 2023 – vittorie: Verstappen, Perez, Verstappen, Perez, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Sainz, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen. Campionato del mondo di F1 2024 – vittorie ad ora: Verstappen (doppietta Red Bull), Verstappen (doppietta Red Bull)
Se poi andiamo a dopo il gran premio d’Austria del 2022, vittoria di Leclerc, lo storico dice: Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Perez, Verstappen, Verstappen, Verstappen, Russell, Verstappen Su 33 gare disputate, la Red Bull ne ha vinte 31. Le altre scuderie solo due. Di queste 31, Max ne ha vinte 28 se ho fatto bene i conti. Credo basti questo per dire addio alle gare di F1. Almeno per due anni.
Lamentazioni tragicomiche del sottoscritto: Ehi voi, tifosi di Verstappen e della Red Bull… davvero vi divertite con questa F1? Siete seri? No, perché non vi crede nessuno. E in fondo non ci credete neanche voi. Se dite che dal 2023 vi state divertendo siete falsi come una banconota da 3 euro, lo sapete vero? Chiariamo, mica faccio una colpa alla Red Bull se ha la migliore macchina del lotto (e di gran lunga) e un super pilota. Nulla da dire. Bravi, applausi, ma anche basta! Ci avete scorticato quelle due cose ciondolanti al lato del pene, avete presente? Siamo stufi.
E non di voi. Ma di chi ha fatto un regolamento tecnico di F1 regalando, a uno che già era una spanna sopra tutti (Newey), l’omicidio perfetto: solo lui, fra quelli in attività, aveva vissuto l’epoca delle prima era delle monoposto a effetto suolo. Bravi, complimenti vivissimi. Anzi, sentite condoglianze… Ora, la vera domanda che ci dovremmo porre è: cosa diavolo avevano in testa, in FIA, quando hanno “partorito” questo regolamento? Volevano più spettacolo e più sorpassi.
E avete visto cosa è accaduto. Ehi, Tombazis e compagnia cantante… dai diteci che spacciatore avete, no perché anche io vorrei provare sostanze psicotrope come quelle che avete sniffato o fumato quando avete avuto la bella pensata. Probabilmente eravate in un universo parallelo. Dev’essere roba forte… Sì, ma non basta.
Ehi, care scuderie… e voi, cosa avevate in testa quando avete generato con il vostro corpo un angolo retto, dove il deretano era in direzione di Place de La Concorde? Dai, spiegatecelo. Come è stato possibile che tutti abbiate avuto un abbaglio collettivo guardando al miraggio del 2022?
E no, a noi non ci fregate… andate a frignare in TV: “Gne gne come sono cattivi la Federazione e la Red Bull”, ma intanto non proponete nulla di diverso, nulla di nuovo. Zitti e a cuccia! Vi siete fatti abbindolare dalla F1 a stelle cadenti (a giudicare appunto dai risultati) tanto vi ricoprivano di soldi: più gare, più money. Yeah! Vi siete fatti piacere l’assenza di test, il mono fornitore di pneumatici, quasi tutto contato a partire dalle PU, pure il tetto alle spese… e ora piangete perché non potete rincorrere l’avversario. Ridicoli!
Eppure già nel 2014 avevate visto cosa significa non poter sviluppare un C@XXo. Eppure avete rifatto lo stesso “signor sì, signore!”. D’altronde, diceva Marx, “la storia si ripete sempre due volte, la prima come tragedia, la seconda come farsa”. Viene da dire che anche voi avete preso le sostanze psicotrope dei cervelloni FIA. In pratica vi siete messi un bel cappio attorno al collo, e avete chiesto che ve lo stringessero pure bello forte.
“Le va bene signora squadra il nodo scorsoio?” .“Ma guardi, lo sento un pochino lasco”. “Stringo di più?”. “Sì, guardi, un pochino di più, grazie…”. “Signora squadra, non è che stringo troppo?!”“No, stringa pure, mi piace quando mi manca l’ossigeno…”. Avete voluto questo giocattolo infernale. E io mi auguro con tutto il cuore che assisteremo a VENTIQUATTRO doppiette Red Bull consecutive. Poi vedi come calano gli ascolti. E vedi quanto guadagnerete di meno tutti. E ve lo meritate con tutto il cuore. Metto i popcorn nel microonde…
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Questioni morali e annesse Red Bull. Voto: non è finita qui.
Della soap opera che ha quasi spaccato il team, giunta al terzo o quarto “plot” narrativo, abbiamo già parlato in lungo e in largo. Aggiungo che nelle ultime ore girano voci che vedrebbero di nuovo in via di defenestrazione il pigliatutto Horner. Vittoria di Pirro? (non il pilota eh!) Comunque vi rendo edotti dell’assioma o postulato della Red Bull: il rendimento in pista è inversamente proporzionale al casino nel team.
Red Bull in pista. Voto: 100 e lode.
Max Verstappen. Voto: idem come sopra.
Ferrari. Voto: 8 1/2.
La seconda forza, anche con una certa sicurezza. Quindi, poiché il secondo è il primo dei perdenti, questo siamo. Perdenti. Ma per lenire un poco l’amaro in bocca aggiungiamo che gli altri sono stra-perdenti. Forse fa morale. Ma non porta vittorie, per ora. E neanche secondi posti.
Giro veloce di Leclerc. Voto: “regolare”.
C’era il mega super presidente con quegli occhiali costosissimi e pacchianissimi, non gli regaliamo il giro veloce che poi torna a casa contento come una pasqua?
Mercedes. Voto: 4.
Dovevano spaccare il mondo. “Eh… ora che è tornato Allison vedrai cosa combiniamo”. In Red Bull ridono ancora…
Aston Martin. Voto: 5. Dovevano fare sfracelli…
McLaren. Voto: muro del pianto. In rettilineo.
Ricciardo. Voto: male, male, male…
Stroll jr. Voto: unico e irripetibile. In tutta la gara s’è piantato solo lui. Unico e irripetibile.
Sainz. Voto: buona guarigione. Ti aspettiamo in Australia!
Bearman. Voto: una delle poche cose interessanti di un Gran Premio da narcolessia.
Domenicali. Voto: è il più disperato di tutti.
Social Media Manager Ferrari. Voto: anche lui sotto sostanze psicotrope?
Agevolo immagine.
P.S.: Ehi Montezemolo… ma quando hai detto “Sissignore, obbedisco!” al regolamento del 2014, quale viaggio ti eri fatto? No, io non dimentico… anche se sono passati 10 anni (esatti)…
Autore: Mariano Froldi – @MarianoFroldi
Immagini: Scuderia Ferrari
