Ferrari SF-24, la monoposto più veloce del venerdì di Melbourne, terzo round della campagna agonistica 2024. Leclerc e Sainz che hanno conquistato rispettivamente la prima e la terza posizione. I piloti della rossa hanno un’auto molto bilanciata grazie simulazioni svolte prima del weekend che consentito al team di Maranello di portare in pista una macchina molto buona nell’handling. In mezzo a loro Verstappen che dopo aver sostituito il fondo danneggiato a seguito di un errore in curva 9 e relativo aggiustamento di set-up, è riuscito a migliorare notevolmente la propria prestazione.
Red Bull ha sofferto diversi problemi nel venerdì di Albert Park. Entrambi i piloti hanno lamentato una mancanza di rotazione che li obbligava a richiedere molto angolo volante per limitare il sottosterzo. Buona prestazione anche per Stroll. Il canadese ha confermato che i micro-aggiornamenti relativi all’aerodinamica portati dal team stanno dando i propri frutti. La AMR24 si è confermata buona nel giro secco, mostrando cenni di ripresa anche nei long run.
Gp Australia 2024/Analisi Telemetrica Fp2-T1: Ferrari SF-24 ottima in percorrenza. % gas migliori in curva
Senza ulteriori preamboli caliamoci nell’analisi del giro veloce con gomma rossa: Leclerc vs Verstappen vs Stroll. Nel T1 il più veloce è stato il ferrarista che, pur pagando qualche km/h in termini di top speed alla fine del primo rettilineo, è riuscito a portare la velocità maggiore alla corda della 1. In uscita il monegasco ha dovuto controllare la sua monoposto, raggiungendo il 100% del gas in ritardo rispetto gli avversari. Max è il più efficace nell’utilizzo dell’acceleratore sfruttando bene la RB20 numero 1 in trazione.
In curva 3 i piloti hanno una velocità massima simile. Si nota come la SF-24 riesca a mantenere il trend nello staccare posticipatamente rispetto agli altri. In un circuito simile a quello di Jeddah e pertanto con una monoposto che presenta una configurazione similare, il ferrarista predilige favorire l’ingresso a discapito dell’uscita. Inoltre Ferrari ha un carico aerodinamico che li consente di essere più rapida in curva.
La vettura di Maranello si mostra altresì parecchio abile anche in trazione e come scorrevolezza. In uscita dalla 4, dove ha una percentuale media di gas maggiore rispetto Verstappen e Stroll, il pilota della rossa riesce a raggiungere il full throttle in maniera anticipata e n curva 5, mostra di riflesso un clip di velocità decisamente inferiore rispetto agli avversari.
Gp Australia 2024/Analisi Telemetrica Fp2-T2: Red Bull carente in trazione. Ferrari SF-24 guadagna 0.1″ in staccata
Il settore centrale è il più corto della pista australiana. È composto da curva 6 e da un tratto ad alta velocità di percorrenza che traghetta le wing car alla 9. Nel corso delle prove di oggi, la variante che apre la parte centrale del tracciato australiano ha creato non pochi problemi ai piloti, i quali, finiti lunghi, in diverse occasioni hanno messo le ruote sull’erba dovendo controllare un fastidioso sovrasterzo. All’inizio del terzo centrale Leclerc sopraggiunge con la velocità più alta, ritardando la staccata.
Il migliore a centro curva è però Verstappen che dopo l’escursione fuori pista quando la sua RB20 montava un set di Pirelli a banda gialla, ei primi tentativi delle Fp2, è poi riuscito, grazie ad un’incidenza maggiore dell’ala anteriore, a limitare finalmente il sottosterzo. Il campione del mondo in carica ha staccato similmente a Stroll ma ha portato 10 km/h in più di velocità minima in curva, garantendosi pertanto un gran bel vantaggio in uscita a livello prestazionale.
Nel lungo rettilineo che porta verso curva 9 la SF-24 e la AMR24 sembrano possedere una trazione migliore della RB20, recuperando in pochi metri in gap velocistico col campione del mondo. In tal senso va ricordato come le mappature della Red Bull erano plausibilmente più basse, fattore che limita senza dubbio il rendimento, in questo caso. I tre piloti presi in esame entrano nella zona DRS con una velocità similare. Tuttavia alla fine del tratto ad alta velocità di percorrenza, Lance soffre un lieve clipping.
Gp Australia 2024/Analisi Telemetrica Fp2-T3: Leclerc esagera alla 13. Ferrari SF-24 buona nel cambio di direzione
Il tratto finale del circuito di Melbourne è il più completo, composto da svariate tipologie di curva, rettilinei e zone di trazione. Inoltre, le vetture arrivano in questa porzione di del tracciato con le gomme molto calde. Ragion per cui nel T3 possiamo avere una chiara immagine dello stato di forma delle monoposto. Leclerc è il più veloce ed è l’unico a scendere sotto i 33 secondi. In tutte le curve il pilota della rossa stacca più tardi, perdendo qualcosa in termini di prestazione sul dritto e in trazione.
Alla 9 Verstappen ha la top speed migliore, mantenendo una media di velocità in curva superiore a Stroll. I due utilizzano il gas in modo simile e la loro velocità si sovrappone nel rettilineo verso curva 11. Charles ha un atteggiamento differente, tardando il punto di corda in curva 9 e mantenendo una percentuale di gas media superiore ai competitore. In uscita il ferrarista va in flat out più tardi riuscendo comunque a recuperare sulla retta anche grazie all’utilizzo di DRS e parte ibrida.
Alla 11 invece Leclerc è il più rapido pigiando l’acceleratore più tardi rispetto a Stroll e Verstappen che mostrano invece un atteggiamento analogo. In curva 12 il ferrarista sfrutta il carico aerodinamico maggiore per tenere una media più alta ma, alla 13, ritarda troppo la staccata e si vede costretto a sacrificare eccessivamente l’uscita. Elemento che gli fa perdere tempo in rettilineo. Sempre alla 13 Max è migliore in trazione. L’olandese predilige anticipare il punto di corda per poi sacrificare l’ingresso, aspetto che gli offre una trazione ottima verso la linea del traguardo.
Autori e grafici : Alessandro Arcari – @berrageiz – Leonardo Pasqual – @PasqualLeonardo