Il mercato piloti F1 sembra entrare nel vivo: l’Audi ha appena ufficializzato il passaggio di Nico Hulkenberg a partire già dalla stagione 2025, quando il team sarà ancora Stake/Sauber, ma il pilota tedesco è di fatto il primo nome della nuova squadra nascente nel 2026. Una mossa che era nell’aria già da diversi giorni, e che nella mattinata di oggi è stata confermata da tutte le parti.
La Haas è stata la prima a divulgare la separazione con il pilota tedesco, rientrato in F1 nel 2023 dopo ben tre anni di assenza. Una nuova vita di fatto quella per Hulkenberg, il quale sembrava definitivamente fuori dal giro. Eppure, con l’arrivo di Audi annunciato per il 2026, il suo nome è stato affiancato sempre di più alla casa dei quattro anelli di Ingolstadt, e alla fine il matrimonio è bello che servito.
Non è stato comunicato quale tra i due piloti oggi in Stake/Sauber, ossia Bottas e Zhou lascerà spazio a Nico, anche perché è praticamente certo che nessuno dei due continuerà la sua avventura nel team nel 2025, questo perché Audi, pur entrando nel 2026, ha espressamente voluto la line-up di piloti già a partire dalla prossima stagione, e quindi gli attuali titolari della squadra ancora di Hinwil hanno ore, giorni, mesi contati, e pare sia molto difficile rivederli addirittura nel Circus.
F1: Audi prende Hulkenberg, resta il nodo Sainz
Con l’arrivo di Hulkenberg in Audi, chi prenderà il posto del tedesco in Haas? Sembra proprio che il rinnovo di Fernando Alonso in Aston Martin abbia dato il via a un effetto domino, o meglio, a due strade parallele che alla fine però potrebbero convogliare in Carlos Sainz, ma di questo poi ne parleremo. Se da una parte parliamo dei top team, dall’altra ci sono quelle squadre che attualmente non fanno parte del roster delle favorite al titolo mondiale.
E’ certamente il caso degli americani, in pieno rinnovamento con l’arrivo di Ayao Komatsu al posto di Guenther Steiner, ma che dopo appena quattro mesi deve rinunciare a quel pilota che sta tenendo in piedi la baracca con prestazioni di altissimo livello. Onestamente, non tutti credevano che Hulkenberg potesse riprendersi con questa forza la sua carriera in F1, ma le motivazioni, in qualsiasi sport, sono essenziali per fornire performance di livello.
Oliver Bearman sembra essere il candidato numero uno per sostituire Nico, e poi bisognerà vedere anche che fine farà Magnussen: in Haas sono soliti annunciare la line-up per la stagione successiva attorno ai mesi di settembre e ottobre, ma la conclamata fretta di Audi non ha lasciato scampo agli statunitensi, i quali adesso devono guardarsi attorno, e il pilotino inglese della Ferrari, il quale ha ben figurato a Jeddah sostituendo l’indisponibile Sainz, potrebbe aver trovato il jolly per l’inizio, quello vero, della sua carriera in F1.
F1: Audi vuole Sainz, ma lo spagnolo si fa desiderare
Audi ha quindi piazzato il primo squillo dal suo arrivo in F1, previsto sì per il 2026, ma già effettivo in termini operativi. La casa tedesca aveva e ha tuttora fretta di definire la line-up di piloti entro metà maggio, termine ultimo a quanto pare per Carlos Sainz, il quale dovrà prendere una decisione nel breve periodo, e questo mette certamente pressione allo spagnolo, e la sensazione è che il mercato possa quindi esplodere da un momento all’altro, perché sembra che tutti, tranne Alonso, siano in attesa della decisione dell’attuale alfiere della Ferrari.
Come vi scrivevamo pochi giorni fa, il madrileno rischia di rimanere con il cerino in mano: la proposta di Audi, per quanto economicamente allettante, non dà alcune garanzie sotto l’aspetto tecnico, nonostante la squadra tedesca abbia vinto in lungo in largo nelle varie categorie del motorsport, questo è assodato, ma la sfida F1 è sempre diversa, sotto ogni punto di vista, e potersi affermare sin da subito risulta abbastanza complicato, seppur non impossibile.
Per questo motivo dunque, Sainz sta tergiversando, aspetta una mossa da uno dei top team attuali, e ovviamente stiamo parlando di Red Bull e Mercedes, le quali però devono affrontare diverse questioni: la squadra di Milton Keynes, che potrebbe perdere il genio di Adrian Newey, avrebbe intenzione di rinnovare il contratto di Perez, il quale ha iniziato discretamente bene questa stagione.
A Brackley invece, il buon Toto Wolff potrebbe dare subito una chance a Kimi Antonelli, ma qualora così non fosse, sembra che lo stesso Sainz non sia convinto del progetto tecnico delle Frecce d’Argento. Tante pedine pronte a muoversi, chi farà la prossima mossa? E soprattutto, quale sarà quella vincente? Sempre che qualcuno, prossimo a vestirsi di rosso, non l’abbia già fatta.
Autore: Andrea Bovone
Immagini: Haas F1 Team – Scuderia Ferrari
